Daniele Luttazzi: differenze tra le versioni

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{{sottotitolo|Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che non copia le battute altrui. Le cita!}}
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Nell'arco degli studi medi la continua contestazione a professori, compagni e [[preside]] lo portò a essere mal visto un po' da tutti, tranne che dai [[bidello|bidelli]], a cui era accomunato dall'aria irriverente e contestatrice. Il suo comportamento gli costò alcune sospensioni, una [[bocciatura]] e una ventina di agguati da parte dei suoi compagni di classe. Celebre fu l'[[occupazione]] del '77, in cui Daniele sfotteva i compagni di scuola occupanti, appellandoli come [[comunisti]] figli di [[borghesia|borghesi]]: Daniele fu appeso all'attaccapanni di un'aula e abbandonato lì per tutte le feste di [[Natale]]. In quest'occasione Daniele criticò il preside per non aver preso provvedimenti disciplinari contro i compagni, {{censura|accusandolo di essere corrotto e in combutta con loro.}}
Nell'arco degli studi medi la continua contestazione a professori, compagni e [[preside]] lo portò a essere mal visto un po' da tutti, tranne che dai [[bidello|bidelli]], a cui era accomunato dall'aria irriverente e contestatrice. Il suo comportamento gli costò alcune sospensioni, una [[bocciatura]] e una ventina di agguati da parte dei suoi compagni di classe. Celebre fu l'[[occupazione]] del '77, in cui Daniele sfotteva i compagni di scuola occupanti, appellandoli come [[comunisti]] figli di [[borghesia|borghesi]]: Daniele fu appeso all'attaccapanni di un'aula e abbandonato lì per tutte le feste di [[Natale]]. In quest'occasione Daniele criticò il preside per non aver preso provvedimenti disciplinari contro i compagni, {{censura|accusandolo di essere corrotto e in combutta con loro.}}


Successivamente si iscrive a [[Medicina|Medicina]] presso la facoltà di Legge dell'Università di [[Modena]], a [[Cesena]]. Arrivato al momento di laurearsi, decide di non discutere la tesi e di non laurearsi {{censura|come forma di contestazione verso i baroni dell'università}}<ref>È scritto su [[Wikipedia]], quindi sarà sicuramente una minchiata.</ref>. Peccato però che tutti abbiano pensato che non si sia presentato alla seduta per [[malattia]] e che la contestazione sia passata totalmente inosservata. In compenso però non si è laureato. Complimenti!
Successivamente si iscrive a [[Medicina]] presso la facoltà di Legge dell'Università di [[Modena]], a [[Cesena]]. Arrivato al momento di laurearsi, decide di non discutere la tesi e di non laurearsi {{censura|come forma di contestazione verso i baroni dell'università}}<ref>È scritto su [[Wikipedia]], quindi sarà sicuramente una minchiata.</ref>. Peccato però che tutti abbiano pensato che non si sia presentato alla seduta per [[malattia]] e che la contestazione sia passata totalmente inosservata. In compenso però non si è laureato. Complimenti!


Tra i 27 e i 28 anni comincia la sua carriera in TV, grazie ad alcune raccomandazioni di [[Craxi]] e [[Cirino Pomicino|Pomicino]], lavorando in [[RAI]], in [[Mediaset]] e a [[Telemontecarlo]] come opinionista. Intanto comincia a pubblicare alcuni libri, come "Va' dove ti porta il clito", che vinse il "Premio di satira politica Forte dei Marmi", che in quegli anni premiava maestri della satira del calibro di [[Sbirulino]] e [[Pippo Franco]].
Tra i 27 e i 28 anni comincia la sua carriera in TV, grazie ad alcune raccomandazioni di [[Craxi]] e [[Cirino Pomicino|Pomicino]], lavorando in [[RAI]], in [[Mediaset]] e a [[Telemontecarlo]] come opinionista. Intanto comincia a pubblicare alcuni libri, come "Va' dove ti porta il clito", che vinse il "Premio di satira politica Forte dei Marmi", che in quegli anni premiava maestri della satira del calibro di [[Sbirulino]] e [[Pippo Franco]].