Dance anni '90: differenze tra le versioni

Nasce grazie ad Ambra Angiolini (e te pareva...?) e a Cristiano Malgioglio; furono loro i pionieri della dance, e non cazzate come gli Usura o gli E.S.T.O.R.S.I.O.N.E.

Nel 1994 un transessuale brasiliano dai mille nomi (Olga, Sandy, Wladimir...tutti nomi da troia, insomma) si esibisce a Studio Aperto con una canzone che sarà responsabile di Influenze A, B, C, D, eruzioni cutanee, orchiti, sifilidi fulminanti. Sto parlando di The rhythm of the night, la canzone preferita da Berlusca e la Daddario. E a proposito di Daddario. Il fratello della nostra, Flavio, avrà grande successo in questi stessi anni nelle Balere di Carugate, Merate, Renate, Osio Sotto e Noepoli. E' il DJ Daddario, ragazzi. Fu lui a creare le sigle del film Mission Impossible e di X-Files. Negli anni 2000 Vladi, lo incul...ehm lo incorona Regina delle suonerie.

E a proposito di trans, il trans Regina riuscirà persino a scrivere l'inno gay truzzo dei novanta: E' day by day, rifatta poi da Leone di Lernia in chiave acustica feat. Mina e Carmen Consolo. Qui la pateticità raggiunge il culmine, la rivisitazione è ai livelli di Minuetto, di Mia Martini.