Cosenza: differenze tra le versioni

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|AnnoDiFondazione=1000 d.C.
|Abitanti=70.000 Cosentini e 35.000 Rendesi
|Etnia=Albanesi, Zallari, [[truzzo|truzzi]] e [[terrone|terroni]]
|Lingua=dialetto cosentino
|Governo=vurri-vurricrazia
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}}
{{wikipedia}}
{{Cit|NonA meno 7 non più Gelesigelesi ma Gelatigelati|Tifoseria Cosentina sul [[Gela]]}}
{{NonCitazioniLink}}
{{Cit|Non più Gelesi ma Gelati|Tifoseria Cosentina sul [[Gela]]}}
{{Cit|Lavoro al call center e ho comprato una BMW|Cosentino medio su indipendenza economica}}
{{Cit|Catanzaro mal di testa? Vivin C2!|Cosentini su [[Catanzaro]] (solitamente allo stadio, ma non solo)}}
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[[File:Ronald_mcdonald_jumping.JPG|right|thumb|200px|L'attuale sindaco di Cosenza.]]
 
La città, (conosciuta anche come Cos angeles)Angeles, sorge in prossimità della confluenza tra le [[fogna|fogne]] [[Crati]] e [[Busento]]. È circondata da sette colli irraggiungibili in tempi ragionevoli, al contrario di un'altra famigerata città calabrese che di colli ne ha solo tre.
La città si estende su una superficie di 37,2 km² di cui 3 vivibili occupati dal centro commerciale "I 2 Fiumi". Questa ridente cittadina del Sud gode del famoso mite [[clima mediterraneo]]: infatti d'inverno la temperatura scende fino allo [[zero assoluto]], mentre d'estate raggiunge un milione di gradi.
La città ha la particolarità di trovarsi nella parte est a ventimila leghe sotto il livello del mare e in quella ovest a millemila metri sopra. Al riguardo si suol dire: "''Se pensate che tutte le strade portino a Roma, ancora non avete visto la [[Salerno-Reggio Calabria]]''".
 
== Storia ==
Cosenza venne fondata circa nel IV secolo a.C. da pastori montanari silani, che decisero di spostarsi verso la confluenza del Crati e Busento credendo di restare in montagna visto l'ambiente "trembesco", ma in realtà si situarono a 238 m s.l.m.[dato reale] (che montagna non è). AncoraDunque, oggi con tutta probabilità se chiedete ad un Cosentino, vi risponderà che appunto la sua città è situata in una zona montana (contentie ciò accende la rivalità verso i marinari che abitano a millemila miglia di distanza pregiudicati con un freddo "Genti i puartu loro)statt'accuartu". La vita trascorse nei secoli a Cosenza, senza grandi emozioni. Il livello culturale del luogo rimase legato all'alto medioevo. La grande rinascita si ebbe però con la conquista Zingaro-Albanese, che tutt'oggi segna la maggioranza etnica del posto. Da allora la seconda lingua ufficiale dopo il Cosentino divenne l'albanese.
Oggi la città si presenta come una colata di cemento senza nessuna logica e legge urbanistica, basta scorrere per le vie di Cosenza per notare palazzoni di vario colore che richiamano lo stile "Arlecchino".
La Storia ci dice che Alarico re dei Visigoti morì a Cosenza a causa della malaria (epidemia fortemente diffusa nella zona), e decise di seppellire il suo tesoro con sé. Ancora oggi non è raro vedere i Zingaro-Albanesi-Cosentini, scavare per le strade e trovare solo spazzatura o materiali radioattivi.
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[[Nessuno]] ha mai capito da dove derivi il dialetto cosentino. Si dice che somigli molto alla lingua parlata dai nostri antichi progenitori [[australopiteco|australopitechi]] con influenze da parte dell'ungherese, del namecciano, del latino scritto e dell'handshake del [[modem]]. Ne deriva che il dialetto cosentino è difficilissimo da capire, molti truzzi pensano invece di parlarlo solo perché bestemmiano e imprecano come turchi. Fenomeni culturali rilevanti che forniscono spunti di comunicazione significativi a un'intera generazione di tamarri sono "beverlymezzo" e "orange cosenza"<ref>Fonte: [[Youtube]].</ref>.
 
Sebbene ricerche del secolo scorso abbiano portato all'individuazione del dialetto cosentino come vernacolo a sé stante, la tradizione popolare vuole che la lingua bruzia sia nata da ''Totonno U Squalo'', [[Atarassia|imperturbabile]] e magnanimo signore di Corso Mazzini, al momento residente alle Hawaii assieme a Gesù Cristo, [[Jim Morrison]] e, i Led Zeppelin e Jole Santelli. A tali personaggi si riconduce inoltre la paternità del '''Cosentin Cortese'''[[File:Cosentino.gif|right|thumb|200px|Cosentino al mare.]].
 
=== Il Cosentin Cortese ===
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*''Ngulacchitemmuartu'': ai tuoi estinti;
*''Ngulacchitestramalimuartu'': ai tuoi cari estinti;
*''NgulaqquantimuartitieniNgulaqquantimuartitiani'': a tutti i tuoi estinti;
*''NgulacchitebbiecchiuNgulacchitebbiacchiu'': ai tuoi non ancora estinti;
*''Ngulacchitestrasona'': probabilmente riferita a Tonino Lombardi;
*''Maledittu sinnacu'': attualmente non tradotta (quello che si conosce è che si riferisce a una carica [[politica]]).
*''Aru straculu'': fottiti;
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Nelle famose discoteche tamarre il cosentino rozzo pratica l'arte dell'acchiappo sfoggiando magliette attillate, pantalone 9,2 o Jeckerson rigorosamente falsi acquistati da Omar all'autostazione, jeans sbiaditi, finte cinture [[D&G]] ([[D&D]] o D&B o G&G o F&B), degne del Costantino nazionale, e le originali Hogan nere o marroni, sempre di Omar, ai piedi; il tutto corredato da elegantissime catenazze e dal bijoux più in voga del momento: l'orecchino con finto diamante stile [[Adriano Leite Ribeiro|Adriano]] che sostituisce lo spadino finto Paciotti, ormai in uso solo ai nostalgici. Da notare che il rozzo non esce mai da solo, ha bisogno che "il ragazzo con l'orecchino di perla" by [[Dj Francesco]] faccia pendant. Il suddetto pratica l'abbordaggio con frasi a effetto come "qual è la via più breve per arrivare al tuo cuore", "mi hai trapanato il cuore", "ma lo sai ca sì na topina popu toga" o cercando di intavolare un discorso semi-serio del tipo "sei molto carina, [[c'è]] quel mio amico che si è appena innamorato di te e vorrebbe conoscerti... sì, chiru arrieti a colonna ca fa na pocu u timido, sa, a guagliuna l'ha lassatu i pocu..."<br \>
All'interno dei privé è possibile ammirare la diffusa specie ''Homo vavusus''. Trattasi di finti figli di papà dotati di uno spiccato senso per gli affari: costoro investono tutti i propri averi in aperitivi, lampade abbronzanti e scarpe Hogan acquistate presso il senegalese di Piazza Europa (da Omar verrebbero visti da troppe persone). All'ingresso della discoteca guardano con aria di sufficienza il truzzo ed entrano non più tardi dell'una per non perdere la riduzione (Senso Per gli Affari di cui sopra). L'ominide in questione per conquistare una donna ha un suo rituale:
# Giocherella col portachiavi della sua chiccosissima [[Mini Cooper]] o [[Audi]] (acquistata grazie alla vendita della casa della nonna, a sua volta sbattuta in una triste [[casa di riposo]] - chi se ne frega, fa sempre parte del progetto di [[ManualiNonbooks:Investire il proprio denaro|investimento]])
# Sfodera il cellulare ultratecnologico appena acquistato da [[Mediaworld]] (che pagherà con comode rate da 10 euro e 80 cents al mese, per un numero imprecisato di anni) ed effettua telefonate a misteriose ragazze... alias servizio Tim card e Vodafone 190
# Avvista una preda appetibile, la invita per un caffè l'indomani e le chiede cortesemente il numero di telefono di casa ("scusa ma al mattino ho la tariffa rossa")
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Canzona e insulta gratuitamente e selvaggiamente chiunque acquisti beni di consumo, ma spende cifre esorbitanti in droghe, alcool e tutto ciò che è inutile, fa male alla salute e possibilmente è illegale (in quanto si ritiene parte di una sorta di “resistenza operaia contro lo Stato”).
Questo individuo infatti ha una visione [[complottismo|complottistica]] della realtà italiana e internazionale, che non esita a definire con tono dispregiativo “il sistema” .
Le autorità statali sono nemici a prescindere e qualunque cittadino graviti nella loro orbita o le sostenga è nemico anch’essoanch'esso.
Questo personaggio attua la sua lotta contro le autorità e le forze dell’ordine soprattutto nelle vesti di falso [[ultrà]] del [[Cosenza Calcio]] e dei club a esso gemellati, recandosi in Curva Sud e in trasferta al solo scopo di inneggiare slogan deliranti contro le forze dell’ordine, drogarsi impunemente, ridursi in uno stato di ubriachezza molesta o usare violenza gratuita contro persone e cose, creando disordini di ogni tipo. È ormai celebre il demenziale coro “d’a partita unn’inni frica ‘nnè, incidenti, aleò”.
Si professa antirazzista e contro ogni discriminazione ma insulta chiunque sia diverso da lui. Chi ad esempio non fa uso di droghe o non indossa la sua “divisa” è ritenuto “minchiune”, o peggio, “[[fascista]]”.
In particolare la camicia è per lui e i suoi segno distintivo del “nemico di classe” e può giustificare un’aggressione contro chi la porta.
Si professa altesìaltresì [[pacifista]] e contro ogni forma di criminalità organizzata ma ha una mentalità violenta e finanzia le organizzazioni criminali acquistando stupefacenti senza alcun rimorso.
In generale si può capire come sia totalmente privo di coerenza e manchi quotidianamente di rispetto con le suoi azioni alle classi sociali verso le quali dice di nutrire grande sensibilità.
 
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Il cosentino alla guida è geneticamente moscio: richiede calma, tranquillità e tutto il tempo che serve per trovare il parcheggio il più vicino possibile al posto. Sullo stesso cromosoma troviamo il gene SUV-4, causa dell'insopprimibile desiderio di non parcheggiare altrove finché non si riesce a infilare le chiappe del proprio SUV direttamente nella vetrina della farmacia.
 
[[File:SpartawerJim Carrey in macchina con altri idioti con facce di Leonida.gif|right|thumb|295px|Alcuni cosentini durante la fase di atteggio mentre passano ''du fripab'' con {{s|<del>una vettura rubata.}}</del> la propria autovettura.]]
Negli ultimi mesi i trasporti nella città dei Bruzi si sono evoluti tantissimo. Fino al Natale 2007 gli abitanti per spostarsi usavano tricliclitricicli, automobili a vapore, slitte, carri armati, Mini Cooper, Audi e BMW. Oggi, pur non abbandonando l'abitudine di usare l'auto anche per brevissimi spostamenti di pochissimi metri, e continuando a coltivare l'implacabile desiderio di parcheggiare con le chiappe del pro, prendono il bus.
Ebbene sì, il regime comunista ereditato direttamente da un neurone di Fidel geneticamente modificato con un cromosoma preso dal cordone ombellicaleombelicale del figlio della Catizone, ha permesso di allenare giovIni piloti alla guida di bus che collegano la centralissima ed ecologicissima autostazione alla locale Università Degli Studi della Calabria.<br />
I Piloti di bus, selezionati attraverso la tecnica dell'ostracismo comparato, compiono il tragitto lungo e periglioso in circa 17 minuti permettendo così ai giovIni studenti di poter vomitare la colazione del mattino, in modo da farli sentire leggeri per l'inizio dei corsi.
 
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Il motivo della rivalità si è perso nella notte dei tempi. Alcuni dicono che alla base di questo forte odio reciproco ci sia l'inferiore lunghezza del pene dei vili cacanzaresi, tanto che essi vengono apostrofati anche con l'appellativo "zicca", in quanto al posto dell'uccello presentano un minuscolo (quasi invisibile) insetto. Inoltre i "Cattanzaresi" vengono chiamati comunemente ''cuozzulari'' perché vivono in una città situata sopra un ''cuozzu'' (cocuzzolo). Quelli della provincia di Cattanzaro vengono semplicemnte apostrofati come ''catanzarisi ('i mmerda)'' mentre i cosentini vengono apostrofati come "cusentini du cazzu".<br />
Altre rivalità sono contro [[Napoli]] e i napoletani, [[Reggio Calabria]] e i reggini, [[Salerno]] e salernitani, Corigliano-Rossano(una città più piccola ma forse molto meglio, in provincia di Cos angeles), i cosentini stessi e tutta la fascia ionica essendo, secondo i cosenDini, colpevoli di aver un migliore tenore di vita economico e sociale...Visto che a Cosenza sono solo poveri stolti.<br />
Bisogna inoltre ricordare che, da anni, un piccolo borgo (potremmo dire quasi un buco di culo) limitrofo a Cosenza chiamato [[Rende]], cerca di competere con la città che, invece, non si cura affatto dei Rendesi perché occupatissima con i rivali detti prima.
 
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*La popolazione cosentina è molto ospitale con i catanzaresi, così tanto che non appena se ne incontra uno, lo salutano cordialmente con un '''ngulacchitemmuartu'', frase del cosentin cortese traducibile con ''abbiate sollazzo attraverso pratiche inusuali tu e il tuo parentado sebbene sia attualmente passato a miglior vita''.
*per meglio comprendere alcune peculiarità della zona, si possono osservare i nomi di varie località dell'hinterland cosentino: BisignANO, AprigliANO, SpezzANO, CerisANO, RossANO, CorigliANO, LappANO, MarANO, TorANO, DipignANO e altri.
*I veri nomi di battesimo delle persone a Cosenza non sono quelli riportati sui documenti, ma variano tra i seguenti: compà, cugliù, capicà, capò, cosicì, oicò, oizzì, minkiù, kitemmù, Zù, zottì, shampà, shampignò e altri.
*Puoi considerarti cosentino solo se hai almeno una barca aru portu i Cetraro, detta anche ''Cosenza Beach'' insieme ai comuni di [[Paola]], [[Guardia]], [[Cittadella del Capo]], [[Sangineto]], [[Belvedere]] e [[San Lucido]], ma anche se sei di ''Marina di Piazza Kennedy'' ovvero l'attuale [[Torremezzo]] detta anche [[Torregrezzo]].
*La fontana più conosciuta è "a funtana i giugno" che in principio era la fontana di Giuno ovvero Giunone poi la rivisitazione cosentina ha fatto il resto.
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{{terronia}}
 
[[Categoria:CittàComuni d'Italia]]
[[Categoria:Siti UNESCOCalabria]]
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