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Così parlò Zarathustra è un testo satanico edito da Feltrinelli. È stato scritto nel 1347 da Antonello Alighieri, figlio illegittimo del famoso Dante, il più noto fisico nucleare della Sassonia dell'epoca.

Aspetti Generali

Il trattato enciclopedico si sviluppa in 666 volumi e fa parte di una trilogia rimasta però incompiuta: gli altri due libri sarebbero dovuti essere Così parla Torquato Tasso e Così parlerà a vanvera Valter Veltroni. La teoria principale trattata nell'opera è quella del superuomo luciferico che si identifica appunto con il Diavolo. Il suo intento è quindi quello di celebrare il nichilismo totale in favore di una morte dell' anima.

La trama

Luca Zarathustra noto mercante di tappeti persiani si accorse leggendo per caso il libro la Gaia scienza dell'enorme differenza che esiste tra il bene ed il male. Una volta capito il suo errore tentò di correggersi facendosi aiutare da Povia che gli dedicò una canzone. Il libro termina con un colpo di scena: proprio mentre sembra che la cura funzioni irrompe il superuomo nazista per portarlo nel campo di prigionia di Sodoma e Gomorra.

Seguito

Il seguito inedito Così parla Torquato Tasso sarebbe dovuto uscire nel 1990, ma l'autore preferì dedicarsi alla versione animata del libro 2001: Odissea nello spazio. Secondo alcune indiscrezioni la trilogia affronterebbe il tema della reincarnazione e i personaggi di Luca Zarathustra, Torquato Tasso e Valter Veltroni non sarebbero altro che lo stesso personaggio reincarnato in epoche future per contribuire al disfacimento completo della società. Questo spiegherebbe molte cose e darebbe maggior credito alla teoria che vede Zarathustra come principio di sventura ed un segno della fine dei tempi. Secondo la NBC Zarathustra torterà a far parlare di se nel 2012 in concomitanza con la fine del mondo.

Hanno detto:

A proposito dell'opera si sono pronunciati i migliori filosofi nazionali ed internazionali:

« Superlativo! »
(Gargamella)
« Mi è piaciuto, ma non ho capito bene di cosa parla! »
(Romano Prodi)
« Giurerei di avere scritto un' altra opera dal medesimo titolo! »
(Friedrich Nietzsche)
« Eccellente, Smithers. »
(Charles Montgomery Burns)
« Stupefacente! »
(Vasco Rossi )
« ah Zarathustra!alle medie era decisamente più simpatico »
(un Persiano)