Contrabbasso: differenze tra le versioni

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[[File:Contrabasso.jpg|right|thumb|250px|Un contrabbassista si prepara ad assassinare il direttore d'orchestra mediante il lancio a freccia dell'archetto.]]
Il '''contrabbasso''' è uno strumento musicale cordofono destinato a produrre suoni gravi, che in orchestra si colloca tra il bassotuba ed il [[ruttofono]]. Si pensa sia derivato dall'arco celtico, un'arma da guerra di notevoli dimensioni. Ha forma tipicamente [[culo|''sculata'']], nel senso che la parte inferiore è più larga di quella superiore, ed è simile a un culo di [[ippopotamo]]. È provvisto di quattro corde dai suoni Sol, Re, La, Mi, a cui di solito viene aggiunta una quinta corda per impiccare lo strumentista quando sbaglia.
 
==Cenni storiografici==
''Coloro che si addentrano nella lettura di questo articolo sono pregati di andare prima a cercare sul dizionario la parola '''storiografia''' e successivamente venirla a ripetere a me. Mi raccomando, studiate, o vi metto quattro!!!''
 
Il contrabbasso nacque nel XVI secolo, da una povera violoncella disgraziata. Fu un parto difficile e complesso, viste le dimensioni selvagge del bambino.
Da allora il contrabbasso ancora vive e continua a mietere vittime all'interno delle orchestre. Ha girato tutta Europa e tutto il mondo con Alitalia.
Fino a noi è rimasto invariato, sia nella forma ''cassamortuaria'' sia nel suono estremamente ruttofonico e intestinale, simile a un conato stentato e indeciso o a un'uscita anomala di succhi gastrici.
Il fatto che non sia cambiato per niente è dovuto al fatto che nella storia sono state poche le persone che hanno tentato di toccarlo e cambiarne qualche connotato: è molto difficile suonarlo e cercare di farne uscire un suono umano e perciò nessuno intraprendeva l'ardua tenzone di cambiarne le caratteristiche.
 
==Tecniche di esecuzione col contrabbasso==
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La custodia dello strumento, di colore nero funebre, è enorme ed ha funzioni importantissime: fornisce un ottimo contenitore per nascondervi quanto il contrabbassista riesce a rubare durante feste e ricevimenti (pasticcini, [[torta|torte]], posate, portafogli, cappotti, ecc.). Inoltre, in caso di morte del contrabbassista, viene utilizzata come bara.
 
==Compositori==
==Storia del contrabbasso==
Molti compositori si sono degnati di non ridurre sul lastrico i contrabbassisti, affidando loro durante il concerto qualche nota detta "di risveglio". Il nome deriva dal fatto che i contrabbassi suonano in piedi, ma essendo i concerti romantici e classici abbastanza lunghi, ed essendo il loro [[pentagramma]] costellato da decine e decine di battute di pausa, spesso avvengono dei repentini e violenti colpi di cicagna acuta, con conseguente [[Pennichella|abbiocco]] e devastante caduta a terra per la perdita delle attività cognitive. Insomma i colpi che si sentono in [[orchestra]] non sono i tamburi o i timpani ma i contrabbassisti che stramazzano a peso morto sul pavimento.
[[File:Custodia_per_contrabbasso.jpg|left|thumb|200px|Una custodia per contrabbasso che può essere utilizzata anche come bara.]]
L'invenzione del contrabbasso risale al [[1700]]. Allora la parte del contrabbasso veniva eseguita da un grosso violoncello chiamato ''"viola da gamba"''. Questo nome stuzzicò l'inventiva del liutaio ''Aniello Paposcia'' di Cremona, il quale si domandò
{{quote|Da gamba? e perché non da culo?}}
 
Infatti il contrabbasso ha la forma di un corpo con un grosso culo.
Il suo impiego in orchestra fu determinato dalla crisi della ruttofonia, per il fatto che l'[[aria]] emessa dai ruttofoni appestava di puzza di [[cipolla|cipolle]] e frattaglie tutto il teatro. Ma fu un disastro: certe note di bassa frequenza, per di più prolungate mediante l'archetto, provocavano uno strano sovraffollamento dei [[Cesso|cessi]].
 
Solo di recente la tecnica di costruzione degli strumenti ha consentito di passare dal contrabbasso al ''basso a vapore'', e poi al ''[[basso elettrico]]''. L'effetto diuretico è scomparso, ma è intervenuto un nuovo inconveniente: siccome le note del basso elettrico sono molto cariche di energia, per il tramite di potentissimi amplificatori, dette note colpiscono il [[intestino|basso ventre]] dell'ascoltatore che, di conseguenza, espelle [[Scoreggia|gas di costipazione]]. Come si vede, si è in qualche modo tornati al problema originario delle puzze, però molti studiosi hanno ipotizzato un uso terapeutico dello strumento, contro i gas di ristagno dell'apparato digerente.
 
Il basso elettrico ha forma e dimensioni diverse dal classico contrabbasso: invece della forma a culo di ippopotamo esso ha una forma a paletta per le pizze.
 
Il grande bassista Klementis [[Sament|Asamentov]], ha spiegato lo straordinario progresso dello strumento con una frase epigrammatica:
{{quote|Dai rutti alle perete!}}
 
Per quanto riguarda l'esecuzione, i contrabbassi si limitano molto spesso a pizzicare o grattare le corde senza badare al povero archetto da 5000 [[euro]]. La partitura, inoltre, è, come già detto, ricoperta di battute vuote (i contrabbassi sono gli unici strumenti che, per spregio, non hanno neanche le pause sui pentagrammi, ma soltanto i righi vuoti), ma ogni tanto compaiono le suddette note "di risveglio", perché risvegliano il povero disgraziato dal sonno primordiale nel quale era caduto e, mettendoci tutto il [[cuore]] e il [[pancreas]], egli si cimenta a suonare l'unica nota che gli spetta, per poi godersi un'altra mezzora di sonno.
==Conversazione col Maestro Raffaele Quagliarulo sull'impiego del contrabbasso nella musica da camera==
[[File:basso elettrico.jpg|right|thumb|200px|Un basso elettrico dalla tipica forma di paletta da pizzaiuolo.]]
{{Dimensione|80%|''Il Maestro Raffaele Quagliarulo é uno degli esecutori più raffinati della musica sinfonica.Gli abbiamo chiesto di spiegarci la funzione del contrabbasso nelle esecuzioni.''}}
 
Le note sugli spartiti dei contrabbassi compaiono raramente, tanto che verrebbe il dubbio se siano vere o se sono degli sputi del compositore in un momento di [[Catarro|scatarramento]]. Inoltre non superano i dodicimila quarti, per cui c'è bisogno di un archetto lungo più di dieci metri e mezzo, trasportato con un [[autotreno]] prima del concerto.
{{dialogo2|Dom.|Maestro, qual'è il ruolo del contrabbasso nella musica da camera?|Risp.|Azz, è importante! Ti dirò che una volta, mentre fuori mi aspettavano dei creditori incazzati, sono riuscito ad uscire dalla camera proprio grazie al contrabbasso!}}
Ma tutte queste accortezze di solito i compositori non le guardavano. I più generosi li mettevano nei loro concerti solo per non farli andare in miseria o in [[Depressione|crisi depressiva]], a infilzarsi con il proprio archetto.
{{dialogo2|Dom.|Li ha placati con la sua musica?|Risp.|No, sono uscito nella custodia.}}
{{dialogo2|Dom.|Come si colloca il contrabbasso nella disposizione orchestrale?|Risp.|Bisogna fare moltissima attenzione, perchè se il contrabbassista sta a dispetto col ruttofonista...allora se ne sentono di rumori! Certi rutti....}}
{{dialogo2|Dom.|Ma gli strumenti ad arco, nel corso delle esecuzioni.....|Risp.|Non lo dire! Il mio predecessore per un'archettata di contrabbasso ci lasciò le penne, una vera esecuzione!}}
{{dialogo2|Dom.|Maestro, ma....la musica? Il ruolo del contrabbasso?|Risp.|E tu lo vuoi sapere proprio da me?}}
 
{{strumentimusicali}}