Commercialista: differenze tra le versioni

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{{cit|Guardi, in merito all'avviso bonario ex artt. 36-bis, co. 3, D.P.R. 600/1973 oppure, 54-bis, co. 3, D.P.R. 633/1972 e 2, co. 2, D.Lgs. 462/1997 direi che non c'è motivo di preoccuparsi.|Classica affermazione del commercialista prima che la banca metta all'asta la tua casa.
}}
{{cit|Il Giornale:"Commercialista scappa con i [[soldi]] dei contribuenti e la compagna ucraina".|Il commercialista di prima...}}
Il '''commercialista''', meglio conosciuto come "quellocheticompilaladichiarazionedeiredditiperchènonseicapacedifareduepiùdue", è un individuo predisposto per natura a farsi gli affari seri degli altri, soprattutto in questioni finanziarie, lavorative e di management. Per tutto il resto c'è [[Barbara d'Urso]], con la differenza che lei non può fregiarsi del titolo di dottoressa.
I suoi migliori amici sono i [[numeri]] e i [[soldi]], ma anche la [[guardia di finanza]].
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== Storia ==
[[File:Indigeno_Inca.gif‎ |thumb|600px|Una volta ci si metteva il cuore a fare certi mestieri.|right]]
Fin dagli albori della [[storia]] umana, si avvertì la necessità di annotare fatti d'interesse commerciale e finanziario per evadere le [[tasse]]. Per partenogenesi nacque anche la figura professionale atta ad aiutare i comuni mortali a pagarle, a pagarne il meno possibile o, nella migliore delle ipotesi, non pagarle affatto. Le prime dichiarazioni dei redditi risalgono ai [[Sumeri]]: incise su tavolette di argilla, arrivavano a pesare fino a cinque kg l'una. Il problema non era la trascrizione, bensì la consegna: il 107% delle dichiarazioni andava perso per [[strada]] per la pessima conduzione del mezzo di trasporto (notoriamente i commercialisti erano pessimi guidatori). I primi ad applicare l'evasione sistematica furono i professionisti [[napoletani]] che inventarono la [[partita doppia]]: su un foglio scrivevano il reddito effettivo, su un altro quello da presentare all'ufficio delle entrate. Per non avere noie in caso di controlli la sede amministrativa risultava essere sempre [[Scampia]].
 
Resti di commercialisti sono stati trovati presso insediamenti [[Inca]] e nelle [[piramidi]] egiziane.
 
Il consulente fiscale era presente anche nella [[Roma]] antica: in quel periodo i tributi non venivano pagati dalle persone più vicine al {{citnec|potere politico|e= ma pensa un po'}}, ma solo dalle classi sociali più povere e glidagli sfigati conquistati durante le numerose [[guerre]]. In caso di errori nella compilazione non era prevista alcuna multa, tutt'altroanzi. Per l'occasione veniva organizzato un banchetto in onore del nostro protagonista con un gran finale: spettacolo al [[Colosseo]] e combattimento con il [[leone]] più feroce. EContro con luiil dentroconsulente.
 
Nel [[medioevo]] nascono le tasse, con una caratteristica che le accomuna alle attuali: sono tante. Inoltre, non essendosi ancora ben affermata la [[moneta]] come forma di pagamento, i contribuenti ricorrono spesso a versamenti di beni in loro possesso. Questo spiega l'abnorme aumento di capanni affittati dai commercialisti pieni di [[cellulari]], [[televisore|televisori al plasma]] e [[suocere]].
Durante la [[seconda guerra mondiale]], [[Hitler]] ne assunse uno per dimostrare alla comunità internazionale di avere il massimo rispetto per le razze inferiori alla sua.Il compito dell'analista era quello di verificare che il numero di [[ebrei]] in ingresso nei campi di {{s|sterminio}} accoglienza non fosse superiore al numero dei posti a sedere, come prevede la normativa [[SIAE]]. Per oscuri motivi i conti non tornavano mai...
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== Il Commercialista oggi ==
[[File: Distributore_benzina.JPG‎|400px|thumb|right|Il mitico F24: c'è gente disposta a fare la coda pur di averne uno.]]
Nel ventunesimo secolo, grazie all'informatizzazione, semplificazione e un educazione civica consolidata negli anni, possiamo affermare con certezza che la professione di commercialista non ha motivo di esistere. Difatti, ora che ci penso, esiste solo in [[Italia]].
 
Difatti esiste solo in [[Italia]].
 
Questo perché, nel [[belpaese]], c'è una tassa per ogni giorno dell'[[anno]]. Anche di più forse...e il nostro [[dottore]] commercialista deve fare i conti non solo con il tuo [[conto corrente]], ma anche con la tua "ansia da pagamento". Per bypassare quest'ultima patologia l'approccio con il cliente deve essere particolarmente delicato e comprensivo.
 
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{{quote|Sì, ritengo che sotterrare i libri contabili sia la soluzione migliore. Bravo.}}
 
{{quote|Le spiego: entro il 27 del mese deve pagare un acconto dell' ottantotto per cento, ma se prevede di lavorare meno può anche versare l'ottantuno. Ma se incassa più del previsto le arriverà una multa del tremila per cento, quindi le consiglio un viaggio in Patagonia tra dicembre e gennaio.}}
 
Razionalità e buonsenso lo devono accompagnare 24 ore al giorno, anche in [[famiglia]]. Classica dimostrazione la possiamo verificare nel comportamento del dott. Guido Di Rado che, stufo di viziare la propria figlia Irap con continui [[regali]] e regalini pretesielargiti all'uscita da scuola, prende la decisione di adottare la paghetta fissa settimanale.
{{quote|Così puoi comprare quello che vuoi e alla fine dell'anno io sicuramente risparmierò un bel 30%.}}
 
I risultati non tardarono ad arrivare: niente più figurine di [[Violetta]] o gommini [[cinesi]] cancerogeni per fare braccialetti ma comparsa di [[ecstasy]] e [[spinelli]] nello zaino.
 
Insomma, fare il commercialista dà soddisfazioni. Garantisce un buon [[reddito]], tiene costantemente il [[cervello]] impegnato e consente numerose relazioni interpersonali... anche extraconiugali... il che non guasta. Certo, mettere la sveglia tutte le mattine alle 7:4030 e chiamare la figliaprole [[Iva]] o Ires, se femmina, o Unico, se maschio, potrebbe far sorgere dubbi a [[qualcuno]], ma l'associazione "Somatizzati dal lavoro" ha prontamente smentito.
 
Dopo la [[mafia]] e gli [[spaghetti]] questa figura professionale è diventata fondamentale nella [[vita]] di tutti noi: anche se non sei un idraulico, [[imprenditore]] o [[politico]], il commercialista lo devi avere perché fa [[figo]].
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* [[Scuola superiore]] (una qualsiasi, anche privata a pagamento).
* [[Diploma]] in commercialichese.
* [[Laurea]] in economia e commercio ''et similia''.
* Laurea in Scienze geografiche e paradisi fiscali.
* Ammissione all'ordine teurgico di Elios del mago [[Otelma]].
* [[Praticante|Praticantato]] sottopagato, o volontariato, di almeno diciotto mesi presso un professionista abilitato.
* ProvaEsame di stato per l'esercizio della professione., consistente in:
** Prima prova scritta, seconda prova scritta, terza prova scritta (però pratica, non teorica), orale, secondo orale, colloquio motivazionale e combattimento finale a squadre - con armi bianche - tra i superstiti.
Inoltre, dimostrare di saper pilotare un [[sottomarino]] nucleare e di preparare correttamente il [[pesto]] alla genovese rappresentano un valore aggiunto che può finalmente spalancare le porte alper l'ammissione nel mitico '''Albo dei dottoriDottori Commercialisti ed Esperti commercialistiContabili''' {{dimensione|80%|(edizione [[Panini]] ®)}}.
 
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== Curiosità ==
* RiesceIl vero commercialista riesce a tenere la contabilità di ventordici multinazionali contemporaneamente, ma riesce a sbagliare l'accredito dello [[stipendio]] ai suoi impiegati.
 
* La [[crisi]] ha colpito anche loro, ma nel [[19941992]].
* Riesce a tenere la contabilità di ventordici multinazionali contemporaneamente, ma riesce a sbagliare l'accredito dello [[stipendio]] ai suoi impiegati.
* La [[crisi]] ha colpito anche loro, ma nel [[1994]].
 
 
[[Categoria: Economia]]
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