Comitato Sfanalatori Mignottari (visualizza wikitesto)
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{{Cit|Noooooo!!Vi sfanalo e ve metto 'na bomba nella lavatrice!|[[Mario Magnotta]] dopo aver visto che [[Bontempi]] si fermava a "chiedere indicazioni" a un trans in minigonna}}
Quando il sole cala, i bravi padri di famiglia tornano a casa e cenano. Capita però, che codesti bravi pater familias invece che guardarsi con la famiglia programmi educativi come [[1 contro 100]] o [[Voyager]] prendano nuovamente le chiavi dell'auto e dopo essersi inventanti una seria motivazione tipo: ''
== Che c'entra tutto questo col Comitato? ==
[[File:Eminem50cent l1.jpg|left|thumb|270px|Yo fra! Non credo tu resista al mio hummer h2... ma posso risolvere il problema lo stesso]]
Il '''Comitato sfanalatori mignottari''', '''Csm''' in breve, si propone si impedire tutto questo. Dotati di [[auto]] veloci e pesantemente modificate dalla [[Abarth]], tutte rigorosamente nere, gli agenti del Csm (detti ''gli sfanalatori'') vagano come corvi nella notte, a luci spente. Poi quando avvistano l'ennesimo mignottaro che si ferma a "chiedere indicazioni" si gettano su di lui sfanalandolo. Solitamente l'improvviso e abbacinante pararsi di fronte di una tale visione causa lo shock nel povero mignottaro, che nei casi più fortunati riparte sgommando e torna a casa con gli occhi sbarrati e desideroso di
== Le origini del mito ==
[[File:Ragazza stupita.jpg|right|thumb|250px|Oh cazzo no... oh cazzo no... ancora loro!!]]
=== I primi tempi ===
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=== L'addio di Magnotta ===
alle primi crisi, al famoso arresto all'Autofficina Da Luca<ref>il 23 marzo 1976 vennero arrestati 17 presunti sfanalatori e sequestrate 30 auto in [[provincia]] di Padova permettendo così un locale proliferarsi del mercato puttanesco che dura tutt'ora</ref> e in generale alla crisi di un gruppo sempre meno compatto. Magnotta quindi decise di lasciare la leadership al giovane [[Vitantonio Liuzzi]] uno dei più attivi sfanalatori dell'epoca. Magnotta comunque rimase nel Comitato e ancora oggi continua la sua lotta.
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