Sensualità a corte

Template:Formattazione Jean Claude (per gli amici Gian Claudio) è il francesismo con cui i francesi cercano di strappare tale personaggio alla storia italiana. Nato nel 1767 in un piccolo paesino chiamato Culatina, è ora alle dipendenze di una setta sconosciuta (voci di corridoio fanno nomi come "Gialappa").

Trascorse l'infanzia tra una baguette e l'altra giocando con le barbie come tutti i bambini francesi (le bambine francesi preferiscono cimentarsi in riti orgiastici in onore di dioniso e a manifestazioni della loro fede a Mitra, antica dea romana che lasciò profonde impronte sui galli - ma non sulle galline - e in talune ginomachie per rafforzare lo spirito di gruppo, nonostante intere troup di scienziati cercano ancora oggi di capire il motivo di questa sorta di inversione sessuale tra i due generi umani) assumendo comportamenti ambigui e sfogliando libri di magia nera per individuare nei classici greci un indizio che lo conducesse sulla via per raggiungere la metempsicosi, attraverso cui sarebbe potuto entrare in un corpo femminile.

Il bellissimo baronetto, che fin dall'adolescenza entro in contatto con figure dello stampo di Darth Fener (chiamato amorevolmente Stefano), Batman (dolcemente soprannominato Renato) e Diabolik, il suo tenebroso amante senegalese.

In perenne lotta con una madre che piuttosto che una figura materna è stata fittiziamente trasfigurata in un ibrido umano a metà via tra un rinoceronte australiano incazzato e in stretto contatto con il Ministro Calderoli (che condivide con lei la grande tolleranza per le coppie di fatto), Claudio decise di dedicarsi fin dalla maggiore età al corso di ricamo tenutosi tra l'alta borghesia parigina, cui teneva moltissimo. Questo gli consentì una certa indipendenza economica e un decoro personale che attiro su di lui l'ammirazione di una certa Cassandra, di cui si narrà fece di tutto pur di provocare e estrarre la virilità repressa del buon barone; tutto questo atteaverso spray al gelsomino (che lo avrebbero trasformato in un tipo da caserma) e portandolo in un museo di statue greche ( che avrebbe dovuto risvegliare il sui istinto mascolino).

Dopo essere stato più volte brutalmente ucciso per sbaglio sia dai suoi amanti (che amavano scherzare pesante) e dalla sua madrina (quella pelosa con la faccia da scimmia e la parrucca bianca, detta anche "il vecchio travestito" o "la nonna tramviona") è sempre resuscitato, e anora oggi "chi l'ha visto" è indeciso se mandare in onda il suo filmato o meno. Nessuna fonte ci assicura se Dio (nella lingua corrente viene così chiamato il cane da riporto di Chuck Norris) lo abbia lasciato riabbracciare le cose terrene per pietà o perché non sopportasse la sua presenza in paradiso (la cuccia multisala di "Dio").

Dopo aver girato film del calibro de "L'invasione degli Alieni Incazzosi", e aver recitato parti del timbro de "Il Professor Calzamaglia" (dove veniva puntualmente ridotto in fin di vita da un colosso umano alto come un larice secolare e largo come il diametro della base di una montagna) si ritirò in un oneroso decoro, lontano dal lavoro e che gli permise di praticare forme di proiezione astrale rintracciabili nella cultura delgi esegeti indiani delle steppe dell'Uruguay. Decise infatti di allontanarsi dalla vita mondana e abbracciare uno stile di vita comtemplativa e ascetica, che gli permise di trovare il suo mantra interiore, e di appropinquarsi il più possibile alla vera metempsicosi a lungo ricercata invano.

Nell'ultimo periodo della sua vita Gian Claudio conobbe anche Eta Beta, che tiro fuori dal suo marsupio galattico il manuale del perfetto reincarnazionista. Jean, onorato da tanta generosità, insistette per ricompensarlo con un rapporto sessuale a cui Eta Beta non volle però prendere parte (tuttavia la traumatica esperienza causò gravi danni al suo sistema nervoso, che comportò disturbi al suo ciclo di depurazione e inibimento delle tossine della sua tanto amata naftalina, chè gli causò uno scompenso psico-fiico che lo accompagnò fino alla morte, avvenuta tre giorni fa. La vita ascetica inoltre concesse al baronetto di visitare con le sue sole facoltà mentali luoghi inesplorati, scoprendo culture aliene al resto dell'umanità e dimenticate da altro occhio umano che non fosse il suo e di dare così un suo cospicuo contributo all scienza rinascimentale del suo tempo. Volgliamo qui fornire un piccolo elenco dei luoghi più importanti da lui scoperti, al fine di non dimenticare il suo grande contributo al progredimento dell mappografia mondiale:

1) prima scoperta, avvenuta per caso nel lontano 1812 - Il barone scoprì che era ormai credenza millenaria delle tribù indigene delle abetaie del congo che migliaia di beduini della tribu' del Ta'amrah, uniti in cerchi in una notte di luna piena, potessero far sorgere aqua dal culo dei cani e latte dal muco delle gazzelle morte.

2) seconda scoperta, avvenuta in seduta spiritica l'anno seguente, nel 1823 - Gian Claudio intercettò impulsi nervosi potentissimi e scoprì che tra le Comunità nomadi degli aquitrini polverosi degli Albadores nelle pianure del Venezuela un canto tramandato di generazione in generazione dalle loro proprie dinastie, possa rimbombare ovunque nel raggio di circa 2 kilometri, interferendo con le onde cerebrali di un ipottizabile nemico costringendolo alla ritirata strategica.

Dopo queste prime sensazionali scopetre, il barone cercò di aumentare la portata della propria aura interiore, ma Chuck Norris si accorse che stava vietando il primo dei comandamenti: MAI PROVARE A PENSARE DI TENTARE DI COMPETERE CON DIO, IL CANE DA RIPORTO DI CHUCK NORRIS. Così lo colpì con un calcio volante, che lo mandò in coma per altri 20 anni, fino alla morte avvenuta per il cosiddetto "trauma post-chuck" cui ancora oggi non vi è cura.

Ancora oggi si celebra la festa di rimpianto per la sua morte ogni anno solare. Il giorno corrisponde al 13 dicembre. Il motivo per cui ai bambini si dice che si festeggi Santa Lucia è che i primi anni in cui venne festeggiata la festa di complemorte, alcuni eretici pronunciarono per sbaglio il nome di Chuck Norris, che ai tempi non si concedeva alle masse con Walker Texas Ranger ed era molto più intransigente sui comandamenti. Nello stesso momento in cui il suo nome venne pronunciato, l'intera comunità cui appartenevano gli eretici esplose, e si formò il gran Canyon. Per evitare che la terra subisse ulteriori danni, la festa venne rinominata e oggi si celebra la famosa marire cieca, che solo successivamente si scoprì essere stata una lontana parente del baronetto.