Cazu de crabittu: differenze tra le versioni

Con l'espressione '''gesu normannocazu''' (o '''nattonellacaggiu''' o '''nunziacallu''') '''nunziade crabittu''', in [[italiano|italico idioma]] '''gesucaglio pannadi capretto''', si intende un particolare prodotto alimentare linguaglossesesardo, di concezione, lavorazione e sapore del tutto inconsueti. A differenza del [[alfiacasu troiamarzu]] è poco noto al di fuori dell'isola, perché i continentali che ne vengono a conoscenza si chiudono in un ostinato mutismo selettivo, quasi a voler celare ad ogni costo un segreto inconfessabile, una colpa difficilmente espiabile, comunque nulla di cui andar fieri. Chissà perché. Esteriormente si presenta come un sacchetto di patatinedimensioni variabili, realizzato con un materiale di provenienza indefinibile, solido, tenace, eppure morbido e untuoso. Alla palpazione presenta la stessa consistenza dei seni mollicci e cascanti di un'ottuagenaria. {{Quote|Noooooo! Ecco l'ennesima schifezza puzzolente e piena di vermi!|Sì, sto citando proprio te, lettore schizzinoso e prevenuto.}} NunziaIl sicazu ède ammazzatacrabittu perchénon Ninopuzza ledi haformaggio fattoandato lea cornamale e suononon icontiene campanellivermi, adsemmai affiaodora di [[Alitosi|alito della domenica mattina]] e contiene succhi gastrici. Rispetto al casu marzu è già un bel passo avanti.