Caritas: differenze tra le versioni

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{{Alert|Leggi l'avviso, analfabeta!}}
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{{citazione|Cerchi aiuto? Vieni da noi! Ti aiutiamo a cercarlo!|Motto della Caritas}}
{{citazione|Qui non si fanno distinzioni razziali! Qui si accetta gente come negri, ebrei, terroni e moldavi!|La Caritas sfrutta a suo vantaggio il multisignificato del verbo "[[accetta|accettare]]re"}}
[[File:Papa pedobear.jpg|thumb|right|230px|Il feldmaresciallo supremo della Caritas italiana.]]
La '''Caritas S.p.a.''' è una [[ONG]] (leggasi "oenneggì") controllata dalla [[C.H.I.E.S.A]] e nata per venire incontro alle necessità dei poveracci che intasano i vicoli umidi dei paesi italiani: gli [[italiani]].<br />Tra gli obiettivi che la Caritas si impone di raggiungere si annoverano:
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[[File:Bouncy1.gif|50px|thumb|right|Un albanese felice delle sue nuove Converse usate.]]
*'''L'[[albanesi|albanese]]''': chiacchierone che parla della sua [[vita]], dei suoi [[sogno|sogni]] da [[calciatore]] e del suo [[bambino]] nato in Italia ma col nome del [[nonno]]. Continua a parlare anche mentre gli si dà la roba e prima di andarsene supplica 50 centesimi.
*'''I nomadi''': [[rasta|rastoni]], [[punk|punkettari]]ettari; un chilo di ferro inchiodato tra il naso, le orecchie e chissà dove altro; un unico, immenso tatuaggio che copre il tronco e buona parte degli arti e un [[Labrador]] al [[guinzaglio]]. Prende quello che gli si dà, meglio se taglie abbondanti, chiede qualcosa per la compagna che non si cambia da quando è scappata di casa e ringrazia con un [[rutto]].
*'''Il [[terrone]]''': tizio scuro di pelle, brizzolato e orrenda pancia flaccida che trasborda dalla cintura come fece l'acqua del [[Vajont]]. Ha più o meno lo stesso comportamento dell'albanese, solo che, invece dei 50 centesimi finali, preferisce raccontare un aneddoto della sua vita o sulle condizioni dell'Italia. Prima di andarsene guarda il sacchetto che gli è stato dato, fruga un po', fa una smorfia semi-schifata e se ne va con un [[saluto]] poco amichevole.
*'''Il fattone/ubriacone''': viene e qualsiasi cosa accada o gli si dica rompe le palle. Ha da dire sui vestiti che gli si dà, sui vestiti dell'operatore, sui vestiti della nigeriana chiattona dietro di lui. Sbraita contro la nigeriana, tronca il [[litigio]] a metà e ricomincia a rompere le palle all'operatore. Dopo venti minuti o il volontario si stufa e lo caccia malamente o se ne va lui senza prendere [[niente]], continuando a imprecare e a parlare con se stesso.