Campania: differenze tra le versioni

nessun oggetto della modifica
m (Bot: aggiunta wikilink coraggio)
Nessun oggetto della modifica
Riga 6:
 
== Cucina ==
 
[[File:Auto entra nella strada.jpg|right|thumb|260px|Un comune turista si reca nel sottosuolo attirato dalle bellezze della [[Napoli sotterranea]].]]
[[File:Coccodrillo portato in spalla.jpg|right|thumb|260px|Vita quotidiana tra le strade di Salerno.]]
Line 23 ⟶ 24:
 
== Storia ==
 
[[File:Alluvione Lipari.jpg|right|thumb|230px|Pozzuoli, venti minuti dopo essere stata fondata.]]
=== Gli inizi ===
 
I primi segni di presenza umana nella Campania risalgono al II millennio avanti [[Cristo]], quando alcune popolazioni presero a [[Abusivismo edilizio|costruire abusivamente]] [[Casa|case]], [[città]] e [[tempio|templi]]: trattasi di popolazioni molto antiche come gli [[Osci]], gli Opici, gli [[Asino|Asini]], notoriamente poco acculturati, ed infine i [[Sanniti]]. Fra queste ed altre popolazioni scoppiavano continue [[Guerra|guerre]] derivanti dal fatto che [[nessuno]] capiva la [[lingua]] dell'altro e, nel dubbio, temendo di essere stati in qualche modo insultati dalla controparte, si attaccavano a vicenda. Successivamente, approfittando della distrazione degli autoctoni, i [[Greci]] presero a colonizzare in sordina, senza che nessuno se ne accorgesse, tutte le [[Turismo|località turistiche]] più belle, come ad esempio l'isola di [[Ischia]], prima [[colonia]] greca in Campania, e Cuma, aprendo [[lido|lidi]] e [[stabilimento balneare|stabilimenti balneari]], a beneficio dei ricchi commercianti [[Cartagine|cartaginesi]], traendone lauti profitti. I greci trovarono dei grandi alleati negli [[Etruschi]] e nelle popolazioni [[latini|latine]], i quali fondarono, insieme ai coloni provenienti dalla Grecia, le città di Dicearchia (oggi conosciuta come Pozzuoli), Neapolis ovvero [[Napoli]], Nola ovvero Nola e persino Acerra. I primi ad accorgersi di tutte queste nuove città furono i Sanniti, i quali si incazzarono non poco e decisero di invadere, uccidere e saccheggiare.
 
=== L'epoca romana ===
 
[[File:Contadino Holly e Benji.JPG|right|thumb|250px|[[Masaniello]], pescivendolo e rivoluzionario napoletano.]]
Le colonie greche, la cui popolazione era composta per lo più da commercianti e [[Socrate|filosofi omosessuali]], non si curarono minimamente dei rudi e concreti sanniti che invasero le città; i coloni semplicemente non reagirono, continuando imperterriti a fare quello che stavano facendo. Perplessi e disorientati, i sanniti non sapevano se ammirare i greci per lo [[Stoicismo|stoico]] [[coraggio]] o prenderli per dei coglioni totali. Tuttavia i Sanniti non ebbero il tempo di riprendersi dallo shock poiché vennero raggiunti da un'[[ambasciata]] di [[ultras]] [[A.S. Roma|romanisti]] che dichiarò loro [[guerra]].
Line 36 ⟶ 40:
 
=== Medioevo ===
 
[[File:Capo indiano con uomo bianco.JPG|right|thumb|240px|[[Garibaldi]] cerca di convincere il capo tribù di Benevento ad unirsi al [[Regno d'Italia]].]]
Sotto la dominazione romana comincia un periodo lungo e prospero per la felice Campania. Sì, certo, a parte [[Pirro]], [[Annibale]], un paio di eruzioni del [[Vesuvio]] che distruggono [[Pompei]] ed [[Ercolano]] facendo un migliaio di morti e poco altro. Ma la popolazione locale anche in queste occasioni reagisce sempre con serafica imperturbabilità. Tuttavia, come si sa, le cose belle prima o poi giungono al termine. Con la morte di [[Romolo Augustolo]] a Napoli, avvenuta per un'[[indigestione]] di frutti di mare, si fa coincidere la fine della dominazione romana e l'inizio di quel casino conosciuto come [[Medioevo]]. I primi ad insidiare le grazie della Campania furono i [[longobardi]], i quali presero a costruire castelli e strane torri ovunque. Contemporaneamente il [[Papa]] ed i [[Bizantino|bizantini]], invidiosi delle strane torri dei longobardi, costruirono altre torri ed altri castelli ancora più grandi. Dopo alterne vicende la Campania venne inglobata nel [[Regno di Sicilia]] all'insaputa del Papa, dei longobardi e dei bizantini chiusi nelle loro torri e nei loro castelli. In questa fase la Campania prosperò come un regno cosmopolita ed abusivo, ma a turbare gli equilibri di potere arrivarono gli [[spagnoli]] rappresentati da [[Alfonso V d'Aragona]] e fu a quel punto che a gran parte della popolazione locale girarono i coglioni sia per i cazzo di castelli ovunque che per l'avvicendarsi continuo di teste coronate, cosa che provocò rivolte ed insurrezioni. Ma tutto questo terminò con l'arrivo dei [[Borbone]], una famiglia di cabarettisti spacciatasi per nobile che affascinò il popolo napoletano e campano.
 
=== Il ruolo della Campania nell'Italia unita ===
 
Durante la [[Spagna|dominazione spagnola]] la Campania conobbe un lungo periodo di prosperità: i cittadini trascorrevano la maggior parte del tempo cantando canzoni popolari in riva al mare e mangiando [[spaghetti]] con le mani.<br />
Nel [[1861]], però, la Campania accettò spontaneamente (molto spontaneamente) di unirsi al Regno d'Italia. Gli abitanti ne furono così entusiasti che decisero di [[Immigrazione|partire in massa]] verso gli [[Stati Uniti d'America]] per comunicare la bella notizia anche oltre oceano.
Line 47 ⟶ 53:
 
== Novecento ==
 
[[File:Sacerdote ortodosso.jpg|right|thumb|230px|Il terribile boss dei [[casalesi]], un noto clan camorristico del casertano.]]
Allo scoppio della [[prima guerra mondiale]] la Campania pensò inizialmente di schierarsi con gli [[Austria|austriaci]] per fare un dispetto all'Italia, poiché i [[piemontesi]] li chiamavano terroni. In un secondo momento, però, i campani compresero che se avessero vinto gli austriaci gli sarebbe toccato lavorare ancora di più, quindi rinunciarono a questo piano.<br />
Line 52 ⟶ 59:
 
== Geografia ==
 
La Campania è caratterizzata da tre golfi, 4-5 isole, due zone vulcaniche e numerose aree montuose, tutte quante costruite abusivamente. Il litorale campano è molto vario, può essere sabbioso, roccioso o sporco. I monti principali sono i Monti Lattari, l'[[Appenini|Appenino Irpino]] e le [[Dolomiti]].<br />
Idrograficamente la Campania ha fiumi e laghi di medie dimensioni, dai quali è meglio tenersi a una distanza di almeno 150 metri a causa dei miasmi, tra cui ricordiamo le fontane della [[Reggia di Caserta]] e le pozzanghere che si formano a Napoli ogni volta che piove.
 
=== Clima ===
 
Il clima è tipicamente indolente, mentre le [[Estate|estati]] sono calde perché i [[fuoco|roghi dolosi]] colpiscono il 98% del territorio.<br />
La Campania ospita anche due vulcani, il [[Vesuvio]] e i [[Campi Flegrei]], messi lì dal padreterno come pulsante di emergenza.
 
== Popolazioni della Campania ==
 
[[File:Festa di Sant'Antonio in Campania.jpg|right|thumb|270px|Tipica giornata a Sant'Antonio Abate, in provincia di Napoli. Quello che guida il trattore è il sindaco.]]
=== [[Avellino]] ===
 
Popolo di [[montanari]] guerrafondai, gli avellinesi vivono arroccati nelle proprie [[Montagna|montagne]], scavando con avidità nelle viscere della Terra alla ricerca di gemme e pietre preziose. Questo popolo remoto e diffidente, avvezzo a sopravvivere tra le inospitali caverne orientali, si guadagna da vivere saccheggiando le carovane di passaggio dei salernitani che intraprendono lunghi viaggi di circa due settimane per raggiungere la capitale, Napoli, in cerca di [[fortuna]] e gloria.
 
=== [[Benevento]] ===
 
Al di là delle pianure perdute, a metà strada tra Napoli e [[Mordor]], sorgono le terribili [[Highland scozzesi|Highland]] beneventane. Popolo fiero e fortunatamente in via d'[[estinzione]], da quasi vent'anni i beneventani sono venuti a conoscenza di una sconcertante [[verità]]: esiste la vita anche al di fuori di Benevento. Gli abitanti di questa subregione, diretti discendenti dei [[sanniti]], combattono per l'indipendenza dall'[[imperialismo]] partenopeo attraverso una inquietante [[propaganda]] che consiste nello scrivere sui muri frasi intimidatorie come ''Benevento regna'' oppure ''Via i napoletani dalla Campania''. I napoletani, per accontentarli, si spostano così in massa verso la [[Lombardia]] e il [[Piemonte]], dove loro malgrado troveranno altre scritte sui muri: ''Via i napoletani dalla Lombardia''.
 
=== [[Caserta]] ===
 
[[File:Ahmad Shah Massoud.jpg|right|thumb|200px|Un abitante della provincia sud di Salerno.]]
I casertani sono il popolo più intraprendente della Campania dopo i napoletani, i beneventani, i salernitani e i polacchi. La popolazione è divisa in un rigido schema composto da tre diverse caste: imprenditori malavitosi, allevatori di bufale malavitosi, gente normale ma malavitosa. Il linguaggio utilizzato a Caserta è rimasto invariato dal [[Paleolitico]] fino ai giorni nostri ed è composto da due suoni consonantici ('''ʊɧ''' e '''ɰ''') e una sola vocale (la '''æ'''). Dalla combinazione di questi suoni si ottiene l'intero vocabolario dei casertani.
 
=== [[Napoli]] ===
 
Capitale del sud Italia, Napoli è la città nativa di tutti i principali personaggi della storia italiana: [[Gesù Cristo]], [[Pulcinella]], [[Maradona]] e il [[Camillo Benso, conte di Cavour|conte di Cavour]]. Metropoli dalle mille sfaccettature, oggi ospita per lo più extracomunitari e immigrati clandestini. La città sta subendo un visibile calo demografico dovuto al fatto che i suoi abitanti partono continuamente dalla loro città d'origine allo scopo di colonizzare l'intera penisola italiana e insegnare al resto della popolazione a infornare la [[pizza]], urlare e gesticolare. Secondo l'[[Eurispes]], entro il [[2050]] l'Italia sarà popolata al 75% da napoletani.
 
=== [[Salerno]] ===
 
I salernitani sono un popolo di predoni e briganti che occupa il [[bassopiano]] meridionale della Campania. Nascosti alle ombre degli alberi che costeggiano la [[foresta tropicale]] del [[Cilento]], i salernitani sono soliti tendere imboscate agli ignari turisti di passaggio, cogliendoli di sorpresa e costringendoli a comprare i loro prodotti casarecci. Il centro di Salerno, invece, è popolato da cittadini che somigliano di più a un leghista che a un essere umano.
 
== Politica ed economia ==
 
[[File:Sterpaglia.gif]]
 
== Galleria immagini ==
 
<gallery>File:Pulcinella spaghetti.jpg|Il presidente della regione durante la [[campagna elettorale]].
File:Miami-Beach.jpg|Impiegati del comune di Napoli in pausa lavoro.
Line 92 ⟶ 109:
 
== Altre cose rigorosamente campane ==
 
*[[Maschio Angioino]]
*[[Reggia di Caserta]]
Line 105 ⟶ 123:
 
==Curiosità==
 
*Questo articolo non ha affatto abusato di stereotipi.
 
== Note ==
 
<references />
 
0

contributi