→Diffusione mondiale dello sport
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==Diffusione mondiale dello sport==
In oltre tre secoli la passione per la caccia alle streghe si diffuse peggio dell'[[aviaria]] e partendo con gli stessi presupposti. Ovunque ci fossero dei bipedi parlanti, e non mi riferisco ai pappagalli o ai merli indiani, nacquero dei circoli ricreativi il cui unico scopo era organizzare tali fastosi eventi. Dagli inizi del XIV secolo fino alla fine del XVIII, inquisitori e tribunali spuntarono in numero maggiore dei nei sulla faccia di [[Bruno Vespa]].<br /> Non si può dire lo stesso delle streghe: [[nessuno]] ne ha mai vista una. Almeno non viva e integra... <br />I paesi europei e gli [[Stati Uniti d'America]] parteciparono ai mirabolanti tornei, sfidandosi per stabilire quale fosse la nazione con più omicidi sulla coscienza. [[Vatican city]], che allora iniziava a [[Napoli]] e arriva a [[Rio de Janeiro]] passando per Bressanone, ebbe un numero rispettabile di giocatori attivi e capaci. <br />Ma fu nulla in confronto alla potenza, alla rapidità e alla solerzia degli altri [[Europa|europei]]. Questi ultimi avevano dalla loro un'ottusità, sembrerebbe impossibile ma è così, maggiore di quella dei cattolici e per di più il [[Nazismo|genoma ariano-finnico]] li avvantaggiava notevolmente nell'arte della caccia. Non per niente, finite le streghe, iniziarono a dar la [[Caccia alla volpe|caccia a volpi]], ebrei, caribù e renne. Facendo incazzare non poco quell'altro mito pagano di [[Babbo Natale]]. Non da meno furono gli americani, che già a quei tempi dimostrarono un'innata passione per le [[Guerra del Golfo|guerre preventive]] e per gli eccidi, sostenendo le accuse con fantasmagoriche dosi di [[crack]] assunto in dosi più che massicce. Quanto meno nel XX secolo sono stati capaci di riciclarsi e alimentare l'industria cinematografica con miriadi di filmucoli sulle
==Metodi di tortura e di punizione più in voga==
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