Bob Marley: differenze tra le versioni

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{{Rasta}}
 
{{Cit|Ti vesti come un rasta,<br /> Ma questo no non basta<br /> Sarai pure senza problemi<br /> Ma di sicuro c'hai quello del ritmo!|[[Elio e le Storie Tese]] su Bob Marley}}
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== L'impegno politico ==
[[File:Bob Marley Confrontation.jpg|thumb|Bob ad Amsterdam, dopo aver esagerato con i funghetti allucinogeni]]
Oltre sua sorella, Bob portò avanti altri interessi: guardandosi allo specchio scoprì un bel giorno di essere [[negro]] e, bevendo un [[daiquiri]] sul balcone della sua villa a Miami, decise di dedicarsi ai suoi confratelli che vivono in miseria. Imparata la storia dell'[[Africa]] guardando una puntata di [[Hitler Channel|History Channel]], capendoci poco, in breve tempo iniziò a propagandare la necessità per i neri d'America di lasciare la civiltà, le automobili, l'[[NBA]] e i [[McDonald's]] per tornare in Etiopia a pascolare capre. Incurante delle pernacchie che si levarono da vari punti del Bronx, Marley arrivò a diventare un vero e proprio capo [[politica|politico]], acquistò [[Mediaset|tre televisioni]] e le usò per diffondere il suo messaggio, glorificando la figura di [[Hailé Selassié]], l'ex negus d'Abissinia da lui identificato come capo ideale dei popoli africani; questo malgrado Selassié stesso sia famoso nel mondo per essere stato il capo dell'unica nazione dell'universo capace di essere sconfitta dall'[[Esercito Italiano]] di [[Mussolini]] (!!).
 
Spinte dalle sue parole, centinaia di persone di colore lasciarono le loro abitazioni fatte di merda e si accalcarono su [[Scafista|barconi malridotti]] diretti verso il corno d'Africa, per essere qui allegramente fucilati e affondati dalle autorità locali al grido di "Chi cazzo li vuole 'sti negri, ne abbiamo già abbastanza!".
[[File:Ziggy01.jpg|thumb|Bob in vacanza a [[Paperopoli]] (1977)]]
Nel frattempo il vulcanico Bob sfornava canzoni su canzoni dedicate ai problemi del Continente Nero, fra cui ''War'', che dimostravano inequivocabilmente e incontrovertibilmente come tutti i problemi dell'Africa fossero dovuti ai bianchi, e come solo quando i neri avrebbero avuto di nuovo il potere, il Continente avrebbe potuto tornare prospero e pacifico. Tesi verificata in pieno, del resto, da politici di colore liberali e democratici che si sono fatti sua sorella; governanti illuminati come [http://it.wikipedia.org/Mobuto_Sese_Seko Mobutu] in [[Congo]], come [http://it.wikipedia.org/Charles_Taylor Charles Taylor] in Liberia, come [http://it.wikipedia.org/Hastings_Banda Hastings Banda] in Malawi, come Eyadema Gnassigbe in Togo, come [http://it.wikipedia.org/Omar_Hasan_Ahmad_al-Bashir Omar al-Bashir] in Sudan, come [http://it.wikipedia.org/Maaouya_Ould_Sid%27Ahmed_Taya Maaouiya Ahmed Taya] in Mauritania, come [http://it.wikipedia.org/Francisco_Mac%C3%ADas_Nguema Francisco Nguema] in Guinea e come [http://it.wikipedia.org/Robert_Gabriel_Mugabe Robert Mugabe] in Zimbabwe. Tesi verificata dalle tante pacifiche dimostrazioni d'affetto che popoli africani di etnie diverse si sono rivolte nel corso degli anni: ad esempio Hutu e Tutsi, Etiopi ed Eritrei, Shona e Ndebele. Tesi dimostrata da paesi pacifici come la Sierra Leone, dove si combatte una guerra civile al giorno; la Liberia, dove a 11 anni sei già un soldato pluriomicida (se ci arrivi vivo); nonché da nazioni pacifiste come l'Angola, che sulla propria bandiera ha messo un machete, o il Mozambico, che invece ci ha messo direttamente un [[Kalashnikov]]. Chissà se Marley pensava a questo quando cantava ''Africa Unite''.
 
Il suo impegno civile valse a Bob anche dei riconoscimenti pubblici: nel [[1990]] il musicista ricevette una telefonata dall'allora segretario [[Onu]] Kofi Annan, che subito dopo si scusò per aver sbagliato numero, e pochi anni più tardi anche [[Nelson Mandela]] celebrò la sua figura, osannando Marley definendolo "The biggest [[cazzone|big dick]] in the world!".
 
== L'impegno religioso ==
{{Gesudicecitazione|Ci avessi pensato io... altro che pane e vino!|Gesù}}
Nel frattempo, incoraggiato da questi successi, pensò di cambiare totalmente genere e deviare sul mistico. Dopo essersi documentato su [[Wikipedia]]{{citnec}} su quali fossero le principali [[Religione|religioni]], trovò che nessuna fosse alla sua altezza e, ripetendo quanto già fatto in campo musicale, decise di crearsene una tutta sua. Prese così brani della [[Bibbia]], pezzi del [[Vangelo]], elementi del [[Voodoo]] (appreso giocando per ore e ore a [[Monkey Island]]) e fuse il tutto in un culto incentrato sull'adorazione della Maria (no, non [[Radio Maria|questa]] né tantomeno [[Madonna|questa]], [[erba|questa]]). Scelse come somma divinità Jah o Jah-mah-ddah-fah-cah, prendendo spunto dalla frase preferita del suo fratello maggiore Spitty Cash, proclamò 360 giorni di festa l'anno e divenne il primo profeta di questo nuovo culto che chiamò [[Rastafarianesimo]], in omaggio al [[Pastafarianesimo]], di cui era in segreto un devoto. Si mise in testa un cappello buffo (ma non tanto buffo quanto quelli di [[Ratzinger]]) e andò a predicare nel deserto. Tornò in città, dato che nel deserto non c'è un [[cazzo]] di [[nessuno]], e si chiuse in un coffee shop a fumare e bere birra fino alle quattro del mattino, ma ormai il culto era stato creato.