Blade: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberamente ispirata all'Osservatore Romano.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
m (Bot: Nonci-robocop-pulisher (vers. 1.1))
(Formattazione)
Riga 1: Riga 1:
{{stub}}
{{formattazione|link interni, paragrafi, elenchi}}
{{noimmagini}}
{{orfano}}
{{orfano}}


==La storia==


Blade è un [[uomo|omaccione]] di colore mezzo umano, mezzo vampiro e mezzo [[truzzo|tamarro]], ma soprattutto è un diurno, in pratica i suoi genitori lo fanno uscire solo di giorno perché la notte hanno paura che possa incontrare gente pericolosa come [[Borghezio]] con un disinfettante.


'''La storia'''

Blade è un omaccione di colore mezzo umano, mezzo vampiro e mezzo tamarro, ma soprattutto è un diurno, in pratica i suoi genitori lo fanno uscire solo di giorno perché la notte hanno paura che possa incontrare gente pericolosa come Borghezio con un disinfettante.
Altra sua caratteristica principale, è di essere oltre alla metà umana, anche mezzo vampiro e mezzo tamarro, con tutto quello che ne consegue; come il fatto di non rispettare le regole matematiche come tutti noi le conosciamo e il succhiare sangue per poter sopravvivere, oltre agli ovvi poteri derivati dall'avere una metà vampira: come la velocità, l'astuzia e l'alito letale all'aglio, senza i punti deboli dei succhiasangue (l'aglio l'olio e il peperoncino).
Altra sua caratteristica principale, è di essere oltre alla metà umana, anche mezzo vampiro e mezzo tamarro, con tutto quello che ne consegue; come il fatto di non rispettare le regole matematiche come tutti noi le conosciamo e il succhiare sangue per poter sopravvivere, oltre agli ovvi poteri derivati dall'avere una metà vampira: come la velocità, l'astuzia e l'alito letale all'aglio, senza i punti deboli dei succhiasangue (l'aglio l'olio e il peperoncino).
Ma la vera essenza del personaggio Blade è data dalla sua terza metà, l'essere tamarro all'ennesima potenza. Spicca naturalmente in primis il suo look: tagli di capelli opportunamente rialzato per far vedere il suo megatatuaggio tribalone che parte dalle spalle per dipanarsi fino a braccia e collo, sfiorando le tempie; spolverino stile metallaro-ma-non-troppo con opportuna fenditura per la sua inseparabile spada Wesley; megaanfibi in pelle di Damaschinos e gilet imbottito con ganci in metallo dal peso di un quintale circa; in fine abbiamo gli immancabili occhialini da sole Oakley, indistruttibili, onnipresenti anche a notte fonda, nascondono l'occhio pigro di Blade. A questo abbigliamento alterna delle volte eleganti top in seta o maglioncini natalizi rossi, come è possibile ammirare nel terzo film.
Ma la vera essenza del personaggio Blade è data dalla sua terza metà, l'essere tamarro all'ennesima potenza. Spicca naturalmente in primis il suo [[moda|look]]: tagli di capelli opportunamente rialzato per far vedere il suo megatatuaggio tribalone che parte dalle spalle per dipanarsi fino a braccia e collo, sfiorando le tempie; spolverino stile [[metallaro]]-ma-non-troppo con opportuna fenditura per la sua inseparabile spada Wesley; megaanfibi in pelle di Damaschinos e gilet imbottito con ganci in metallo dal peso di un quintale circa; in fine abbiamo gli immancabili occhialini da sole Oakley, indistruttibili, onnipresenti anche a notte fonda, nascondono l'occhio pigro di Blade. A questo abbigliamento alterna delle volte eleganti top in seta o maglioncini natalizi rossi, come è possibile ammirare nel terzo film.
Blade infatti è un personaggio dei fumetti Marvel, diventato famoso grazie alla celebre sega che lo sceneggiatore Goyer ha fatto pensando a lui, composta in 3 parti, che si incentra sulla storia d'amore, invisibile agli occhi di Blade, tra Whistler (il suo mentore country) e Damaschinos (capo dei vampiri arrappati).
Blade infatti è un personaggio dei fumetti Marvel, diventato famoso grazie alla celebre [[sega]] che lo sceneggiatore Goyer ha fatto pensando a lui, composta in 3 parti, che si incentra sulla storia d'[[amore]], invisibile agli occhi di Blade, tra Whistler (il suo mentore country) e Damaschinos (capo dei vampiri arrappati).
Immancabili ovviamente le numerose armi per far piazza pulita di vampiri et simila:
Immancabili ovviamente le numerose armi per far piazza pulita di vampiri et simila:


-La spada Wesley: visto che il diurno si chiama col nome della spada, la spada ha ben pensato di chiamarsi col nome dell'attore che impersona Blade. Una lama affilata e veloce che ha alla base un congegno meccanico che maciulla le dita se non stimolato a dovere.
*La spada Wesley: visto che il diurno si chiama col nome della spada, la spada ha ben pensato di chiamarsi col nome dell'attore che impersona Blade. Una lama affilata e veloce che ha alla base un congegno meccanico che maciulla le dita se non stimolato a dovere.


-Gli impalatori: sono spuntoni d'argento acuminati che Blade ama infilzare nelle parti basse dei nemici, provocandone la morte, o, a seconda delle circostanze, il piacere. Ottimi inoltre come stuzzicadenti per La Magra (megaboss finale censurato nel primo film perché aveva un nome del cazzo).
*Gli impalatori: sono [[Pene|spuntoni]] d'argento acuminati che Blade ama infilzare nelle parti basse dei nemici, provocandone la morte, o, a seconda delle circostanze, il piacere. Ottimi inoltre come stuzzicadenti per La Magra (megaboss finale censurato nel primo film perché aveva un nome del cazzo).


-L'analator: una sorta di congegno idrico che spruzza aglio, da applicare in determinate cavità vampiriche, provoca un'esplosione di piacere.
*[[Sesso anale|L'analator]]: una sorta di congegno idrico che spruzza aglio, da applicare in determinate cavità vampiriche, provoca un'esplosione di piacere.


-Le boomerlame: molto simili ai boomerang, con la particolarità di essere lame curve acuminate che una volta lanciate, tornano indietro dopo essersi fatti i cazzi loro per un quarto d'ora. Sono la principale causa del taglio di capelli aerodinamico di Blade, durante i primi lanci per impratichirsi infatti, molte volte ha rischiato la decapitazione.
*Le boomerlame: molto simili ai boomerang, con la particolarità di essere lame curve acuminate che una volta lanciate, tornano indietro dopo essersi fatti i cazzi loro per un quarto d'ora. Sono la principale causa del taglio di capelli aerodinamico di Blade, durante i primi lanci per impratichirsi infatti, molte volte ha rischiato la decapitazione.


-Il frustino tascabile: un piccolo manubrio racchiude un pratico frustino-filo recissore, utile per ogni occasione, dallo stendere i maglioncini di lana rossi di Blade, al frustare qualche sadomasompira fino all'attaccarsi al cazzo nelle situazioni più complicate.
*[[Sadomasochismo|Il frustino tascabile]]: un piccolo manubrio racchiude un pratico frustino-filo recissore, utile per ogni occasione, dallo stendere i maglioncini di lana rossi di Blade, al frustare qualche sadomasompira fino all'attaccarsi al cazzo nelle situazioni più complicate.


[[Categoria:Film]]
[[Categoria:Film]]

Versione delle 20:03, 17 lug 2008

Template:Noimmagini

La storia

Blade è un omaccione di colore mezzo umano, mezzo vampiro e mezzo tamarro, ma soprattutto è un diurno, in pratica i suoi genitori lo fanno uscire solo di giorno perché la notte hanno paura che possa incontrare gente pericolosa come Borghezio con un disinfettante. Altra sua caratteristica principale, è di essere oltre alla metà umana, anche mezzo vampiro e mezzo tamarro, con tutto quello che ne consegue; come il fatto di non rispettare le regole matematiche come tutti noi le conosciamo e il succhiare sangue per poter sopravvivere, oltre agli ovvi poteri derivati dall'avere una metà vampira: come la velocità, l'astuzia e l'alito letale all'aglio, senza i punti deboli dei succhiasangue (l'aglio l'olio e il peperoncino). Ma la vera essenza del personaggio Blade è data dalla sua terza metà, l'essere tamarro all'ennesima potenza. Spicca naturalmente in primis il suo look: tagli di capelli opportunamente rialzato per far vedere il suo megatatuaggio tribalone che parte dalle spalle per dipanarsi fino a braccia e collo, sfiorando le tempie; spolverino stile metallaro-ma-non-troppo con opportuna fenditura per la sua inseparabile spada Wesley; megaanfibi in pelle di Damaschinos e gilet imbottito con ganci in metallo dal peso di un quintale circa; in fine abbiamo gli immancabili occhialini da sole Oakley, indistruttibili, onnipresenti anche a notte fonda, nascondono l'occhio pigro di Blade. A questo abbigliamento alterna delle volte eleganti top in seta o maglioncini natalizi rossi, come è possibile ammirare nel terzo film. Blade infatti è un personaggio dei fumetti Marvel, diventato famoso grazie alla celebre sega che lo sceneggiatore Goyer ha fatto pensando a lui, composta in 3 parti, che si incentra sulla storia d'amore, invisibile agli occhi di Blade, tra Whistler (il suo mentore country) e Damaschinos (capo dei vampiri arrappati). Immancabili ovviamente le numerose armi per far piazza pulita di vampiri et simila:

  • La spada Wesley: visto che il diurno si chiama col nome della spada, la spada ha ben pensato di chiamarsi col nome dell'attore che impersona Blade. Una lama affilata e veloce che ha alla base un congegno meccanico che maciulla le dita se non stimolato a dovere.
  • Gli impalatori: sono spuntoni d'argento acuminati che Blade ama infilzare nelle parti basse dei nemici, provocandone la morte, o, a seconda delle circostanze, il piacere. Ottimi inoltre come stuzzicadenti per La Magra (megaboss finale censurato nel primo film perché aveva un nome del cazzo).
  • L'analator: una sorta di congegno idrico che spruzza aglio, da applicare in determinate cavità vampiriche, provoca un'esplosione di piacere.
  • Le boomerlame: molto simili ai boomerang, con la particolarità di essere lame curve acuminate che una volta lanciate, tornano indietro dopo essersi fatti i cazzi loro per un quarto d'ora. Sono la principale causa del taglio di capelli aerodinamico di Blade, durante i primi lanci per impratichirsi infatti, molte volte ha rischiato la decapitazione.
  • Il frustino tascabile: un piccolo manubrio racchiude un pratico frustino-filo recissore, utile per ogni occasione, dallo stendere i maglioncini di lana rossi di Blade, al frustare qualche sadomasompira fino all'attaccarsi al cazzo nelle situazioni più complicate.