Attilio Befera: differenze tra le versioni
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'''Attilio Befera''' (per gli amici "'o strozzino" o "er sanguisuga") nasce nel 1646 a Paperopoli, si narra che sia figlio del Conte Dracula e una gazza ladra. La sua carriera inizia nel lontano 1800 quando vince un concorso come boia ufficiale dello Stato Pontificio; una volta abolita la pena di morte, per vivere, come impiego stabile iniziò a rubare le mance ai camerieri e i soldi ai barboni,dopo di che cominciò a succhiare il sangue agli italiani. Nel 1990 cominciò ad estorcere denaro per conto della mafia, occupandosi anche della riscossione del "pizzo", dopo aver leccato il culo a diversi banchieri dal 2001 è direttore dell'Agenzia delle Entrate, presidente di Equitalia, mega-diettore generale dell'A.S.I. (associazione strozzini italiani), iscritto all'associazione "Mani in alto questa è una rapina!"{{incostruzione}} |
[[File:Equitalia_cravattari.jpg]]'''Attilio Befera''' (per gli amici "'o strozzino" o "er sanguisuga") nasce nel 1646 a Paperopoli, si narra che sia figlio del Conte Dracula e una gazza ladra. La sua carriera inizia nel lontano 1800 quando vince un concorso come boia ufficiale dello Stato Pontificio; una volta abolita la pena di morte, per vivere, come impiego stabile iniziò a rubare le mance ai camerieri e i soldi ai barboni,dopo di che cominciò a succhiare il sangue agli italiani. Nel 1990 cominciò ad estorcere denaro per conto della mafia, occupandosi anche della riscossione del "pizzo", dopo aver leccato il culo a diversi banchieri dal 2001 è direttore dell'Agenzia delle Entrate, presidente di Equitalia, mega-diettore generale dell'A.S.I. (associazione strozzini italiani), iscritto all'associazione "Mani in alto questa è una rapina!"{{incostruzione}} |
Versione delle 00:45, 4 apr 2012
Attilio Befera (per gli amici "'o strozzino" o "er sanguisuga") nasce nel 1646 a Paperopoli, si narra che sia figlio del Conte Dracula e una gazza ladra. La sua carriera inizia nel lontano 1800 quando vince un concorso come boia ufficiale dello Stato Pontificio; una volta abolita la pena di morte, per vivere, come impiego stabile iniziò a rubare le mance ai camerieri e i soldi ai barboni,dopo di che cominciò a succhiare il sangue agli italiani. Nel 1990 cominciò ad estorcere denaro per conto della mafia, occupandosi anche della riscossione del "pizzo", dopo aver leccato il culo a diversi banchieri dal 2001 è direttore dell'Agenzia delle Entrate, presidente di Equitalia, mega-diettore generale dell'A.S.I. (associazione strozzini italiani), iscritto all'associazione "Mani in alto questa è una rapina!"Template:Incostruzione