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{{citazione|Popolo di Campania, forza, jamm!!<br />
''Sta arrivanno '''Totonno a' Fetamma'''!<br />
''Popolo di Campania, che bellezza!<br />
''
''Popolo di Campania, che allegria!<br />
''
{{citazione|
{{citazione|"Passo dopo passo" s'è fottuto tutto l'incasso.|[[Chiunque|Altra voce popolare]] su Bassolino}}
== Biografia ==
[[File:Bassolino.jpg|thumb|260px|Antonio Bassolino, affettuosamente chiamato dai napoletani Totonno a' Fetamma, con la fascia da Sindaco. In seguito ha sostituito la fascia con il fascio.]]
'''Antonio Bassolino''', conosciuto anche come '''Totonno a' Fetamma''' è uno stimato [[politico]] [[italiano]], noto per aver fatto poco, ma per essere comunque riuscito a farlo male.<br />
È un [[uomo]] tutto d'un pezzo che si è fatto da solo ma si è fatto male.
Compiuti gli studi alla ''Scuola Europea Antibalbuzie'', si diploma con il minimo dei voti a 50 anni e grazie alla raccomandazione di sua zia, entra in [[politica]] prima come funzionario del [[PCI]], poi come sindaco di [[Napoli]], organizzando il ben noto "Rinascimento napoletano", un'iniziativa anacronistica in cui tutti i cittadini napoletani dovevano vestirsi e uscire per strada con abiti rinascimentali. Visto il successo di questa improbabile [[rivisitazione storica]] Bassolino fu poi candidato come presidente della [[Campania]].<br />
Da giovanissimo conosce [[Rosa Russo Jervolino]], fondatrice dell'omonimo Istituto Jervolino. Totonno rimane affascinato dalla sua voce da castrato e la propone come sindaco di [[Napoli]] facendo conquistare l'amministrazione di una [[città]] così difficile ad una [[donna]] che a stento riesce a lavarsi i denti da sola.
Intanto i due compari iniziano a sottovalutare il problema immondizia perché effettivemente le idee del governatore in materia di rifiuti non sono molto esatte (''l'immondizia? Se l'assorbirà il terreno, vedrete!''). E così, "passo dopo passo" la munnezza partenopea si accumula e in poco tempo forma la più grande opera umana visibile dallo spazio assieme alla Grande Muraglia cinese. Nel tentativo di trasformare l'emergenza in un evento positivo Bassolino e Rosetta creano a [[Napoli]] il più grande museo a cielo aperto del settore, dando il via a manifestazioni culturali di prim'ordine come il celebre ''Maggio degli Escrementi''.<br />
Nel frattempo Antonio sposa le senatrice dei DS Annamaria Carloni, figlia di una nota famiglia di approssimatori di chiara fama, tanto chiara da aver dato origine al [[proverbio|modo di dire]] "''fare le cose alla Carloni''".<br />
Al fianco di Annamaria, Bassolino si crea una famiglia salda e unita e con loro coltiva l'amore per Napoli e per la Regione tutta, con una predilezione particolare per gli arredi della sede. Soprattutto per le poltrone, per le quali i Bassolino nutrono una grande passione centenaria.<br />
Antonio Bassolino, uomo buono oltre i limiti dell'[[immaginazione]], si dedica a opere di carità e non tiene nulla per sè, tanto che i giudici, incaricati di porre freno a tanta prodigalità, restano sbigottiti quando scoprono che l'amato presidente della Regione Campania è un nullatenente con un passato da nullasergente.<br />
Di fronte a ciò avviano iniziano le pratiche per la beatificazione e la [[Chiesa]] li appoggia appieno dando a Bassolino il titolo di ''Sant'Antonio da Afragola'', protettore dei balbuzienti. <br />
L'iconografia del santo lo ritrae umile, vestito solo di un sacco di immondizia, seduto saldamente su una poltrona e con in mano il porco di Sant'Antonio Abate, che somiglia alla Jervolino in un modo preoccupante.<br />
Sant'Antonio Bassolino da Afragola fa più miracoli di [[San Gennaro]] e ogni giorno (non solo il 19 settembre) trasforma l'immondizia in profumatissimo percolato o in taumaturgica diossina.<br />
Il corpo ancora vivo di Sant'Antonio da Afragola si è venerato a lungo presso la sede della Regione [[Campania]] ove era inchiodato alla sua poltrona, mentre migliaia di fedeli intonavano canti e cori dalla strada. Un altro santuario si trova a [[New York]] ed è noto per il suo sfarzo, mentre un terzo è a Posillipo ed è il più bello di tutti poiché arricchito di straordinarie opere d'arte. Il santuario di Posilipo è però privato e non visitabile.<br />
Spesso, per [[miracolo]], Antonio Bassolino appare in tv con la sua aureola luminosa e racconta di tanti altri suoi adepti che lo hanno aiutato nella sua missione di inondare la Campania di immondizia. Ma per modestia non fa i nomi dei suoi apostoli. Il merito è tutto suo.<br />
Una profezia di mago Veltron da Roma ha predetto che il corpo del Santo si disintegrerà nel 2012 ma a quel tempo Sua Santità della Monnezza sarà forse venerato anche in [[Europa]], forse a [[Bruxelles]].
== I Bassolino's boys ==
Tra le varie tirannie che affliggono il mondo il regime campano comandato da Antonio Bassolino, detto oramai popolarmente ''Totonno a' Fetamma'', si è contraddistinto per essere stato uno dei più malaccorti, oltre a uno di quelli che emanava gli odori più sgradevoli.
La vera grande idea del governatore è stata tuttavia quella di essersi fidato di gente che conosce la politica come [[Luca Giurato]] conosce i congiuntivi:
*'''Andrea Cozzolino''', detto '''o' piennolo e' Bassolino:''' frutto di una notte d'amore della [[madre]] con una palla da bowling, da cui ha ereditato anche il [[Q.I.]], Andrea Cozzolino non sa distinguere la [[politica]] da una ringhiera, ma da anni prova ad improvvisare sperando di riuscire a fare qualcosa di buono per la legge dei grandi numeri. L'arroganza e la saccenza con cui maschera la sua mediocrità politica rincuora tutte le giovani leve che vogliono fare politica. Bassolino è meglio di Re Mida: nobilita anche gli stronzi.
*'''Rosa Russo Jervolino:''' la donna con la voce più sexy del pianeta. Sembra sempre che sia sindaco di Napoli solo perché qualcuno ce l'ha messa. A giudicare dal suo operato impeccabile il suo piano per risanare la [[città]] si può sintetizzare in 6 parole: ''speramm' cà San Gennar' c' fà à grazia''.
*'''Antonio Amato''' (fratello di [[Giuliano Amato]])
*'''Costantino (a)Boffa'''
*'''L'oncologo-raccomandatore Giuseppe Petrella'''
*'''Massimo Paolucci:''' famosissimo per avere la stessa altezza di [[Silvio Berlusconi]],
*'''Annamaria Carloni:''' sua moglie (erede del S.Carlino, un teatro di pupi).
*'''Maria Fortuna Incostante:''' come dice stesso il nome, dei cui meriti nessuno ha mai saputo nulla.
*'''Teresa Armato:''' una shop-girl di cui i napoletani continuano a domandarsi: ''chicazz'è?!''
*'''Antonio Marciano:''', originario di Marcianise,
*'''Tonino Borriello:''' famoso per avere perso una gara d'intelligenza con una capra, ecc.<br />
Lo spettacolo riuscì benissimo: ebbe un grande successo, ad esempio, la costruzione di una montagna di sale con teschi in Piazza del Plebiscito, la serra di [[piante]] grasse di Richard Serra e il recital di [[Gigi D'Alessio]], da Bassolino nominato rappresentante della canzone napoletana
Di tanto in tanto il Bassolo ha l'idea geniale: organizzare la cosiddetta ''notte bianca'', una festa notturna che possa contrastare con le mattinate dominate dal nero dei sacchetti.<br />
L'unico cruccio del Bassolo era costituiro dal fatto che, lentamente, i suoi amici (quelli con i vecchi camions) stavano saturando tutta la Regione di spazzatura, sia campana che d'importazione, e non si sapeva più dove metterla. Inoltre, per pagare i servigi degli "amici" Bassolino era costretto, con rammarico, ad aumentare continuamente le tasse sulla spazzatura; però accadeva che quanto più aumentavano le tasse, tanto più aumentava la spazzatura. Finalmente, però il Bassolo raggiunse l'obiettivo finale: saturare '''tutta''' la Campania, non escluso neppure i giardinetti pubblici. <br />
Fu indetta allora una grande festa che, a imitazione di quella di S.Antonio, prevedeva dei roghi davanti a ogni palazzo (fatta [[eccezione]] per quelli di Bassolino e della Jervolo, per [[modestia]]), e al canto delle musiche di [[Gigi D'Alessio]], furono accesi i fuochi che, si prevede, dureranno almeno 20 anni.
Pare che i cittadini campani vogliano dare un meritato riconoscimento al Bassolo, ma non si sa ancora che cosa; su questo argomento è stato indetto un referendum i cui primi risultati sono riportati in fondo a questa pagina.
== Referendum sul Premio di Riconoscenza ad Antonio Bassolino dai
Ecco le proposte di premio sin qui pervenute
*un sacchetto della
*un [[Cesso|monumento]] alto 50 metri da porre in Piazza del Plebiscito in smalto rigorosamente bianco con le effige di Bassolino & compagni.
*una notte d'amore con [[Sandro Bondi|Bondi]] <small>(munnezza per munnezza)</small>
*una nuova cufecchia con Silvio Berlusconi <small>(l'ennesima, dopo i termobruciatori)</small>
*una gigantografia della Jervolino nuda e con la patata rasata a zero.
*un quadro classico rappresentante San Giuda Iscariota
*trenta danari
*un rutto a caverna
*un concerto di [[Mariottide]] e [[Billy Ballo]]
*2,40 metri di corda
*una coppia di avvoltoi
*un soggiorno in discarica
*un "pallone di Maradona"
*una cartolina raffigurante una strada ripiena di monnezza con su scritto "Saluti da Napoli".
== Intervista su Antonio Bassolino col filosofo napoletano Peppeniello Croce ==
Peppeniello Croce, filosofo, epistemologo, idraulico nonchè pronipote di [[Benedetto Croce]] ha scritto di recente il saggio '''L'era da Fetamma''', una analisi dell'era Bassolino.
{{dialogo|Domanda|Prof. Croce, in sintesi come definirebbe l'era di Bassolino|Risposta|<big>'''Na' fetamma'''</big>!|Domanda|Ed il contenuto innovativo della sua azione di governo della Campania?|Risposta|<big>'''Na' fetamma'''</big>!|Domanda|Lei si riferisce al grave problema irrisolto dei rifiuti solidi urbani?|Risposta| O' frà, ma tu ce vulisse scassà a' uallera cu e' parole? Ca parlammo e' <big>'''munnezza!'''</big>}}
{{dialogo|Domanda|E non è la stessa cosa?|Risposta|Pare a lei! A' munnezza è una categoria della totalità dello spirito. Tutto diventa munnezza. Con Bassolino tutto è diventato munnezza, pure lui!|Domanda|In che senso?|Risposta|Nel senso della munnezza che arriva fino al terzo piano; una categoria ontologica afragolese. Bassolino ha accelerato l'entropia generale del pianeta. A munnezza ha cominciato a invadere l'Universo!|Domanda| Il concetto è difficile. Lo chiarisca per i nostri lettori.|Risposta|Non è possibile. I lettori leggono, non annusano. Vede, caro amico, Kant diceva che l'esperienza è la madre della conoscenza. Se non hai esperienza di munnezza stagionata ti manca l'essenziale per capire la portata filosofica dell'era Bassolino. Leggere 'munnezza' non è sufficiente, bisogna annusarla, viverla e fare un censimento delle zoccole che ci dormono sopra.}}
{{dialogo|Domanda|Zoccole in senso figurato?|Risposta|No no, che figurato! Si vedono zoccoloni che fanno le corse a ostacoli nella città che potresti fargli fare le Olimpiadi. 'E "scarrafune" di notte sono talmente tanti che [[ieri]] non mi hanno fatto dormire, si sono messi a parlare sotto al mio balcone. E col caldo è in arrivo pure l'aviazione, le mosche.}}
{{dialogo|Domanda|Come si uscirà da questa emergenza?|Risposta|Ma quale emergenza? A munnezza oramai è paesaggio. Qui ci sono colline e montagne di munnezza che oramai si affacciano sul golfo di Napoli come promontori. Quello che emerge dall'emergenza permanente è munnezza permanente.}}
{{dialogo|Domanda|Ma secondo Lei
== Vedi anche ==
*[[Emergenza rifiuti]]
*[[
{{politici}}
[[Categoria:Politici]]
[[Categoria:Italiani]]
[[Categoria:Città metropolitana di Napoli]]
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