Aneddoto dei frantoi di Talete: differenze tra le versioni

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[[File:Frantoio Ipogeo.jpg|right|thumb|280pxminiatura|Uno dei frantoi di Talete, dove venivano impiegati muli e [[Schiavi|manodopera a basso costo]].]]
 
L''''aneddoto dei frantoi di Talete''' è un celebre racconto che la tradizione associa alla vita del filosofo.
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A riportare l'episodio è [[Aristotele]] (da non confondere con Aristoteles il giocatore della Longobarda<ref>di cui si ricordano solo i vecchi e Lino Banfi</ref>) che ne parla nel suo saggio sull'inutilità di alcune forme di vita intitolato ''Politica''.
Al centro dell'aneddoto sta la presunta inadeguatezza della pratica filosofica di ottemperare ai bisogni della vita quotidiana, riconducibile allo ''stare a smacchiare i giaguari'' di "[[Pier Luigi Bersani|bersana]]" memoria.
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Non è di questo parere però Håvard Høgmo, titolare della cattedra di ''Confutazione Teorica delle Credenze Popolari e pure Antipatiche''
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== Aneddoto ==
[[File:Arte romana, testa di talete di mileto, II sec..JPG|right|thumb|120pxminiatura|Talete dopo aver preso un [[pugno in faccia]] per via dei prezzi troppo alti.]]
Talete era criticato dai suoi concittadini per lo stato di povertà nel quale lo relegava la sua inclinazione filosofica.
In effetti, oltre ad essere malvisto per i suoi consigli saccenti, aveva tutta l'aria di un clochard e puzzava come un [[licaone]] bagnato mentre tenta di asciugarsi negli escrementi di [[gnu]].
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== Note ==
<references/>
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== Voci correlate ==
*[[Talete]]
 
{{portali|filosofia}}
 
[[Categoria:Filosofia]]