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== Opere principali ==
[[Immagine:Rotonda.jpg|thumb|350px|La Rotonda.]]▼
* '''Villa Foscari''' detta ''la Malcontenta''
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* '''Teatro Olimpico'''
== Stile e trucchetti vari ==
▲[[Immagine:Rotonda.jpg|thumb|left|350px|La Rotonda.]]
Tanto nei suoi trattati quanto negli edifici che progettò, Palladio [[Plagio|seguì i principi]] dell'opera dell'architetto romano '''Vitruvio''', il cui motto era: "''I muri portanti non sono poi così importanti''".<br />Palladio si basò solo sui suoi disegni perchè per uno strano scherzo del destino tutti gli edifici costruiti da Vitruvio crollarono dopo pochi anni e non ne rimase traccia.<br />Palladio combinò liberamente molti degli elementi del linguaggio classico, rispettando le esigenze derivanti dalla posizione dell'edificio e sfruttando fino alla morte i suoi manovali. Da questo punto di vista, in particolare, lo si può considerare un architetto manierista ma anche uno [[Lavoro|sfruttatore bastardo]].<br />Andrea Palladio ricercò sempre una proporzione armonica e un'austera semplicità nelle facciate che disegnò, o almeno così asseriva in osteria quand'era ubriaco marcio. Il suo unico vezzo era l'uso del '''portico''', che inseriva ovunque e spesso a sproposito. Utilizzato su tutte le facciate, il portico sarebbe dovuto servire per permettere agli occupanti di guardare il paesaggio restando al riparo dal sole o al limite per spiare i vicini di casa, ma in realtà Palladio lo prediligeva perchè gli ricordava un bel momento della sua vita:
== Curiosità ==
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