Ancona: differenze tra le versioni

m
nessun oggetto della modifica
m (Rollback - Annullate le modifiche di 79.50.47.218 (discussione), riportata alla versione precedente di Nevermindfc)
mNessun oggetto della modifica
 
(48 versioni intermedie di 30 utenti non mostrate)
Riga 3:
|Stemma= Stemmancona.gif
|Motto= Viè voltro!!!
|Posizione= allAll'interno del [[gesto dell'ombrello]]
|AnnoDiFondazione= 100.000 a.C. Creata da [[Mike Bongiorno]] che pronunciò le parole "Vorrei comprare la A di Ancona" e [[Puff, eccolo qua|Puff, eccola qua]]!
|Abitanti= pesciaroliPesciaroli, ciambotti e disoccupatizengari
|Etnia= [[terroniaSlavi|terronaSlava]]
|Lingua= Ancunità
|Governo= pesciocrazia
Riga 14:
}}
 
{{Citcitazione|Solo le olive! C'aveteavè solo le olive! Soolo le oliiiiveee! C'aveteavè solo le oliiiveee!|Ancunità al cuginocunijo/cunillo [[Ascoli Piceno|Asculà]] }}
{{Citcitazione|Ma vate a fatestrafàte dà ntel culo!|[[Tizio|Tizio convintissimo]]}}
{{Citcitazione|Ciavémo i mòòòòscioliiiii!|Tipico Ciambotto Anconetano}}
{{Citcitazione|Ahò ninì è che ciàic'hai nté la testa? El breciulì o la renèla?|Tipico Ciambotto Anconetano}}
 
'''Ancona''' è la capitale del gomito del tennista. In origine essa apparteneva alla [[Magna Grecia]], adesso se màgnane solo le sardelle e i mòscioli de mare.
 
== Storia ==
Ancona venne fondata nel 10010.000 a.C. dall'allora settantatreenne [[Mike Bongiorno]] affinché nella sua fortunata trasmissione "[[La ruota della fortuna]]" si potesse acquistare l'utillissima "A di Ancona".<br A tutt'oggi non sono stati scoperti ulteriori motivi che giustifichino l'esistenza sulla Terra di questa città. />Purtroppo questa sua peculiarità venne via via scemando in seguito alla comparsa di luoghi quali [[Asti]], [[Agrigento]] e, soprattutto, della penosissima città di [[Atalanta]]. Per ovviare a ciò nel corso dei secoli è stata più volte caldeggiata l'ipotesi di cambiarne il nome in Xncona, Yncona o §ncona al fine di risultare ancora utile nell'ormainel gioco e millenarioalle giocopersone che dicono il codice fiscale e/o altri insiemi di lettere complicati a qualcuno.<br />
A questo scopo Ancona si è recentemente gemellata con [[Domodossola]] ed [[Empoli]] nella fondazione CCIRNEMCSMUPCLLNLRDF (Città Che In Realtà Non Esistono Ma Che Sono Molto Utili Per Chiamare Le Lettere Ne La Ruota Della Fortuna); iniziativa che ha portato le suddette città alla vittoria del premio "Fondazione con il nome più impronunciabile della storia", oltre che alla nomination per "Fondazione più inutile" (classificandosi seconde solo dopo quella per la "Salvaguardia della [[verginità]] di [[Paris Hilton]]").
 
Patria del [[clacson]], ad Ancona viene suonato per scopi esortativi, intimidatori, fannullorie di cortesia. È anche la patria dei contadini ar-fatti,arricchiti con la puzza sotto il naso, e che non perdono tempo per dire ''oh, ma quanto so' ricco?!!? sono ricco un casino, ahò'' - oppure, urlando dal finestrino - ''ahòòò!! leveteee!! c'ho da passàà!! Ahòò LEVETEEE!!'' - questo si ripete ogni 5 minuti, e quindi sembra di stare in una città burina della [[Ciociaria]] ma un po' migliore. Infine in questà città burina non esiste un centro perché, tuttora è in fase di costruzione dal 1287 a.C.
 
== Posti da visitare ==
* El Dòmo (la cattedrale di San Ciriaco),
* La Fiera de San Ceriàgo (Patrono de ancona),
*El lazaréto
* Piazza pertini (unico posto di ritrovo rimasto per i pochi [[metallari]], [[punk]], [[pusher]] e [[barboni]] sopravvissuti in Ancona),
*La Fiera de San Ceriàgo (Patrono de ancona)
* Il porto (dove sesi pescanomangiano i ''mòscioli) (sì'', esattole cozze, se vuoi [[morire]] presto),
*Piazza pertini (unico posto di ritrovo rimasto per i pochi [[metallari]], [[punk]], [[pusher]] e [[barboni]] sopravvissuti in Ancona)
* Le bancarelle [[cinesi]] del corso vecchio.
*Lo Zozzo (non sai mai cosa puoi trovare nelle sue paste!)
L'unico divertimento per gli anconetani è salire sulla collina del Duomo, mettersi a uovo e rotolare giù finché non si arriva al mare. [[File:AnconafromTerrony.jpg|thumb|190px|right|Per gli amanti dei Moscioli, come arrivare ad Ancona dalla [[Terronia]]]]
*I mòscioli (nome esatto della cozza)
*[[Benzinaio|Benzinaro]] della galleria
*Il porto (dove se pescano i mòscioli) (sì, esatto, se vuoi morire presto)
*Ascensore del passetto (luogo consigliato a tutti gli [[emo]] per un classico suicidio. Solo una persona si è salvata buttandosi giù dal passetto, evidentemente si trattava di un [[industrial metaller]] ricoperto di borchie e ferraglia fino all'osso)
*Il bar del disco
*Il discolo
*Le bancarelle cinesi del corso vecchio
*Il pakistà
*Videociak
*El Joyland (nome popolare per indicare il centro commerciale Auchan)
*Il cagò
*Q1 (La Terra di Mezzo)
*Q2 (Il Ghetto)
*Q2/a (Il Ghetto /a)
*Q3 (Zona dei Ricchi)
*Q-ennesimo
*Posatora
*Pinocchiu
*Tavernele
*Le Grazie
*Le Prego
*Le Palumbare
*Pietra la croce
*Munte Conero
*Collemarì
*Staziò
*Kebabbaro
*Candia
*Montesciguro
*Gallignà
*Ghettarello
*L'aspio
*Palombina
*Le turette
*Scirolo e Humana
*Piazza Cubass
*Varà
*Camburà
*Vallemià
*Silvanona
Se volete fare un tuffo nella città antica [[c'è]] il mitico Giorgio Petetti l'unico cantastorie rimasto in vita.
 
== Il ciambotto anconetano ==
<small>(nel leggere questo paragrafo è d'uopo canticchiare la musichetta di Quark)</small>
 
<code>Da [[Wikipedia]] (l'opuscolo dell'[[Ikea]] di Camerano - AN)</code>
 
Il ciambotto anconetano comune (''Bufo bufo anconitanus'', Piaerus Angaela 1802) è l'antropo-anfibio più grande d'[[Eurasia]], e raggiunge [[addirittura]] il metro e 70 (orecchie escluse). È protetto dalla convenzione di Berna per la salvaguardia della fauna minore. La sua pelle presenta numerose verruche (''brosciòli''), che sono perennemente ricoperte da una sostanza dopante, il topexan, che comporta continue allucinazioni e stato di trance. Prevalentemente notturno, di giorno tende a nascondersi in posti di lavoro malsani, o negli uffici del comune o comunque in luoghi riparati dal controllo dei sindacati, dove può cazzeggiare senza che gli venga detto nulla.[[File:duerospi.jpg|thumb|190px|left|Comunissimo esemplare di ciambotto (quello sopra) con la ciambottona di turno (sotto)]]Se minacciato assume una caratteristica posa intimidatoria da lontra infuriata e si esprime soprattutto alzando il dito di mezzo, impugnando l'apparato genitale, disegnando un ombrello con le due braccia o scagliando epiteti come ''Oh testa de cazo!'', ''Oh fìo de puttana!'', ''Oh pèzo de cotiga!'', ''Oh stronzo cagatu de fòrzzza!''. Rispetto al pesciaròlo frequenta ambienti più asciutti e tende a tornare sempre nella stessa area di servizio della statale per accoppiarsi, a volte percorrendo anche diversi km (la distanza massima che può percorrere è tra Senigallia e Fano). Si nutre praticamente di qualsiasi cosa riesca a entrare nella sua bocca. Predilige mòscioli, cuccioli, mammoli, pisoli e pangoccioli.
 
== Divertimenti ==
L'unico divertimento per gli anconetani/pesciaroli è salire sulla collina del Duomo, mettersi a uovo, e rotolare giù finché non si arriva al mare, dove, se sei fortunato puoi sbattere contro una nave e affogare nell'acqua putrida oppure pescare dei pesci ragno, che poi a guardarli bene sono delle pentegane galleggianti. Se ancora non siete morti potete andare al Passetto e buttarvi giù dalla scogliera. In tutti e due i casi morirete galleggiando in acqua come dei veri pesciaroli. Nel caso in cui vogliate dedicarvi a spassi diversi dal dolore atroce (che gli anconetani interpretano come grande prova d'onore), potete sempre partecipare ai frequentissimi concerti che vengono tenuti regolarmente alla 'Esso del Viale', celebre distributore di benzina al di sopra del quale, da un terrazzo, sono soliti esibirsi grandi artisti, del calibro di Marco Masini, i Gazosa, i Via Verdi, ec... [[File:AnconafromTerrony.jpg|thumb|190px|right|Per gli amanti dei Moscioli, come arrivare ad Ancona dalla [[Terronia]]]]
 
== La gallina Ancona ==
Nel [[1932]] uno scienziato pazzo residente ad Ancona di nome '''Porrh Kamastèla''' creò un volatile ibrido accoppiando un mosciolo con una gallina. Il risultato fu la gallina Ancona. Oggi la gallina Ancona è estinta dato che l'unico suo esemplare (quello di padre mosciolo) morì nel [[1934]], fatto alla tarantina assieme a una [[quintalata]] di moscioli durante la festa dell'Unità. La gallina Ancona aveva il piumaggio di una gallina Livorno, le zampe di una gallina Perugia, le ali di una gallina Bracciano e il becco di una gallina padovana. La gallina Ancona in tutta la sua breve vita fece un solo uovo da quale uscì un mosciolo con il becco e con le penne remiganti.
[[File:Gallina Ancona.jpg|thumb|170px|left|La gallina Ancona. Suo padre era un mosciolo.]]
 
== Dialetto ==
Il dialetto anconetano non esiste. Ad Ancona si parla un incrocio di romanesco, [[spagnolo]], veneto, [[francese]], maceratese, zulù, pesarese arcaico, perciò il vernacolo della città risulta alquanto incomprensibile e irriconducibile dal punto di vista etimologico. Un estratto di frase in anconetano che testimonia il gran collage di dialetti e lingue: ''Scì, lia el magna, ma peròprò vuialtri andé a tapà el sbrego !''. Ciononostante la macedonia anconetana è un [[Dialetti marchigiani|dialetto marchigiano]].
 
Da che mondo è mondo poi i poveri anconetani hanno tutti, nessuno escluso, un terribile difetto di pronuncia: non riescono a pronunciare le consonanti doppie. Il risultato di questo difetto è disastroso e produce espressioni del tipo: ''AhòOh fiulì, vame a pià el carèlo !''. La scuola di dizione e pronuncia di [[Macerata]] da anni organizza una manifestazione di raccolta fondi, ''Trenta ore per le doppie'', con lo scopo di salvare i corregionali del capoluogo dal cosiddetto ''scacarellaménto consonantico'', cioè la completa dispersione delle consonanti.
 
Cosa fondamentale per l'ancunetano è il non finire o non iniziare come Dio comanda le parole cosicché si possono verificare vari casi di ''nun capìcce gnè''. Ad esempio: ''Ma ndo è ndato a finì cul cretì de tù cugì?''.
 
Un altro grosso difetto dell'anconetano medio è quello di utilizzareconiugare ili verbi al plurale molto raramente, questo porta a esempi come: ''Cuscì è finiti tutti n'ti scoji'' oppure ''È schiopàti per aria cu l'api de Falcunara''.
 
Da annoverare è poi la generica tendenza dell'anconetano medio a sostituire le "u" con le "o" in tutte le parole, e viceversa, illudendosi che siano intercambiabili a piacimento.
 
'''Soprannomi storici anconetani'''
Cagabaràtoli (Defecabarattoli), Chiapalamèrda (Prendilapopò), Magnaràgni (Mangia-aracnidi), Sbandavapori (???Sposta navi mercantili),Pacamele (che rompe le mele), Pùzapiedi (piedi maleodoranti), Umbertì, Umbrèta, Sciapigotto (Sciapetto), Trepélo, Trumbo'..., eccStrapazo', Gnogno, .Limmellò..
 
=== Il verbo ''dare'' ===
Gli anconetani vivono del verbo ''[[dare]]''. Ad Ancona il verbo ''dare'' è sostituibile a tutti i verbi. Esempi eclantanti:
* Ma vate a fa DÀ n'tel culo!
* Scì, ma nuialtri ve DAMO ntel [[culo]] a tuti!
* Te DAGO un n'paro de sardelle nti [[reni]] che po' te le ricordi a [[vita]], oh ciaffo' !
* Ennamadonna che [[topa|cocchia]]. Ciao figo' de [[dio]], me la DAI?
* Stasera ndo cazzo 'nDAMO?
 
Questo é uno dei motivi per cui esiste il detto ''meglio un morto in casa che un anconetano alla porta''.
 
== Gastronomia ==
Tra le specialità da provare appena arrivati ad Ancona, come non citare i famosi [[Mòscioli]] (volgarmente detti "[[cozze]]") usati anche come moneta di scambio locale. Altra famosissima e apprezzata specialità della zona è il ''Pà cu l'ojo'', volgarmente denominato ''Pane e olio''.
A Natale le vie e le case si pervadono di un balsamico effluvio di pesce marcio. Si tratta del tradizionale [[Stoccafisso]], ovvero merluzzo atlantico secco che appena tocca una goccia d'acqua diventa la cosa più puzzolente del mondo. La preparazione dello stoccafisso ha dei paralleli con riti esoterici di evocazione di entità da altri mondi. Per 24 benedette ore in genere il 23 dicembre l'anconetano è costretto a sopportare in casa una tremenda puzza di stoccafisso a bagno, che poi la sera del 24 verrà servito affogato di olio patate e melma sugosa random dopo aver stazionato 4 ore nel forno e aver prodotto incrostazioni irreversibili sulla teglia.
Lo stoccafisso del giorno dopo è avanzatoun (caso stranoparticolare..) perSi cuidice ilsia giornopiù dopobuono, padroniin direaltà casa'''non veè lovero'''. servirannoMa stampandoè sorrisiun supeccato ognibuttarlo. tentativoCosì dichi spacciarvelol'ha percucinato unave deliziosalo pietanza.servirà Sicol creeràsorriso cosìstampato e si creerà una triangolo esoterico fra il vostro stomaco l'anima dello stoccafisso e l'ineluttabilità della sorte. La sorte dispone che lo stoccafisso DOVRÀ'''deve''' essere terminato dai commensali, lo stomaco degli stessi si rassegna al triste evento, cosicché l'anima (che si manifesta col puzzo) del povero [[merluzzo]], rimasta intrappolata nella nostra dimensione potrà finalmente darsi pace.
NB lo stoccafisso è più buono il giorno dopo. ATTENZIONE, NON È VERO; è vero soltanto nel caso delle patate che per imbimbizione notturna si intridono di sughetto dello stoccafisso e il giorno si oppongono meno alla digestione (fra le tante buone cose che porta la nascita del Bambin [[Gesù]] la notte di [[Natale]] infatti non è contemplato lo stoccafisso) Lo stoccafisso tuttavia può risultare migliore il giorno successivo per i seguenti motivi: a) assuefazione: la dose della sera della vigilia ha creato in voi assuefazione, per cui il giorno di natale vi sembrerà di mangiare una cotoletta.
 
b) [[ridondanza]] +
== Fauna autoctona ==
c) rassegnazione
Lo stoccafisso è avanzato (caso strano..) per cui il giorno dopo padroni di casa ve lo serviranno stampando sorrisi su ogni tentativo di spacciarvelo per una deliziosa pietanza. Si creerà così una triangolo esoterico fra il vostro stomaco l'anima dello stoccafisso e l'ineluttabilità della sorte. La sorte dispone che lo stoccafisso DOVRÀ essere terminato dai commensali, lo stomaco degli stessi si rassegna al triste evento, cosicché l'anima (che si manifesta col puzzo) del povero [[merluzzo]], rimasta intrappolata nella nostra dimensione potrà finalmente darsi pace.
 
=== Il ciambotto anconetano<ref>Sta per [[stupido|persona stupida]].</ref> ===
[[File:Cozza.jpg|thumb|220px|right|Il mòsciolo in tutta la sua mosciolosità]]
[[File:duerospi.jpg|thumb|250px|Comunissimo esemplare di ciambotto (quello sopra) con la ciambottona di turno (sotto)]]
Il ciambotto anconetano comune (''Bufo bufo anconitanus'', Piaerus Angaela 1802) è l'antropo-anfibio più grande d'[[Eurasia]], e raggiunge [[addirittura]] il metro e 70 (orecchie escluse). È protetto dalla convenzione di Berna per la salvaguardia della fauna minore. La sua pelle presenta numerose verruche (''brosciòli''), che sono perennemente ricoperte da una sostanza dopante, il topexan, che comporta continue allucinazioni e stato di trance. Prevalentemente notturno, di giorno tende a nascondersi in posti di lavoro malsani, o negli uffici del comune o comunque in luoghi riparati dal controllo dei sindacati, dove può cazzeggiare senza che gli venga detto nulla.[[File:duerospi.jpg|thumb|190px|left|Comunissimo esemplare di ciambotto (quello sopra) con la ciambottona di turno (sotto)]]Se minacciato assume una caratteristica posa intimidatoria da lontra infuriata e si esprime soprattutto alzando il dito di mezzo, impugnando l'apparato genitale, disegnando un ombrello con le due braccia o scagliando epiteti come ''Oh testa de cazo!'', ''Oh fìo de puttana!'', ''Oh pèzo de cotiga!'', ''Oh stronzo cagatu de fòrzzza!''. Rispetto al pesciaròlo frequenta ambienti più asciutti e tende a tornare sempre nella stessa area di servizio della statale per accoppiarsi, a volte percorrendo anche diversi km (la distanza massima che può percorrere è tra Senigallia e Fano). Si nutre praticamente di qualsiasi cosa riesca a entrare nella sua bocca. Predilige mòscioli, cuccioli, mammoli, pisoli e pangoccioli.
 
== Note ==
[[Categoria:Città d'Italia]]
{{note}}
== Voci correlate ==
*[[Marche]]
*[[Da nessuna parte]]
*[[Molise]]
*[[Da qualche parte]]
*[[Gente che passava di lì per caso]]
[[Categoria:Comuni d'Italia]][[Categoria:Luoghi dimenticabili]]