Acquasantiera: differenze tra le versioni

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Il Papa Martino XXXII prescrisse che i monaci dovessero tenere cura delle acquasantiere, lavandole e riempendole di acqua tersa e benedetta. I monaci, per farsi dare più oboli dai fedeli, dissero che dopo la benedizione, l'acqua era diventata colore dell'oro per intervento divino. Gridarono al miracolo e toccò proprio al Papa Martino accertare il prodigio avvenuto. Assaggiò quell'acqua e proclamò il miracolo: dopo di che, nel segreto della sacrestia, prese a bastonate col pastorale il priore del convento. ''"Disgraziatiiii!!!Vi scomunico !'' - disse - ''per sacrilegio! Dovete togliervi il vizio di pisciarci dentro !!"''
Ma il miracolo più famoso fu la cerimonia di battesimo di un nobile catalano. Mentre avveniva c'era una fila di monaci con sapone e asciugamani che aspettavano. Quando il celebrante sollevò il mestolo con cui prendeva l'acqua per il battesimo, l'infante, di appena una settimana, si gettò a terra dalle braccia della fantesca e fuggì via, rifugiandosi dietro l'altare: nel frattempo tutti i presenti erano svenuti per la puzza, eccetto i monaci che erano oramai abituati.
 
==Le acquasantiera nell'arte religiosa==
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