→Riti di purificazione ed acquasantiere
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==Riti di purificazione ed acquasantiere==
Ogni tanto la Chiesa prescrive ai religiosi di [[Purga|''purgarsi'']]. Su questa Nonciclopedia abbiamo già illustrato al lettore il senso bivalente di questa prescrizione religiosa.
Fu dopo un simile rito di purificazione che San Cazziano, mostrando con l'indice teso l'acqua dell'acquasantiera, disse ai monaci: ''Ecco il nero dei vostri peccati! Ecco la sozzura della vostra [[anima]]. La puzza è addirittura entrata nel marmo ! Vedete di pulire sennò i fedeli vi schifano!''
Il Papa Martino XXXII prescrisse che i monaci dovessero tenere cura delle acquasantiere, lavandole e riempendole di acqua tersa e benedetta. I monaci, per farsi dare più oboli dai fedeli, dissero che dopo la benedizione, l'acqua era diventata colore dell'oro per intervento divino. Gridarono al miracolo e toccò proprio al Papa Martino accertare il prodigio avvenuto. Assaggiò quell'acqua e proclamò il miracolo: dopo di che, nel segreto della sacrestia, prese a bastonate col pastorale il priore del convento. ''"Disgraziatiiii!!!Vi scomunico !'' - disse - ''per sacrilegio! Dovete togliervi il vizio di pisciarci dentro !!"''
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