Portale:Videogiochi
| |
Voce in Latrina |
---|
« Se torno indietro potrei inciampare sulla ventina di cadaveri fuori dalla porta. »
(Shepard si scusa per non avere fatto la spesa)
« Toccami e ti ritroverai ad ispezionare da vicino il tuo colon. »
(Shepard strizza l'occhio alle guardie di Aria)
« Vorrei tanto che, per una volta, quando chiedo aiuto mi venga risposto con "Certo, andiamo, non c'è problema." »
(Shepard vuole andare all'IKEA)
« Richiesto codice di autorizzazione. »
« Ehm... abra cadabra sette quattro zero... alfa! »
(Shepard dimentica il PIN del Bancomat)
Il luogotenente comandante John / Jane / vattelappesca Fletcher DeSanta Shepard III, chiamato anche Scieppard, fu / è / sempre sarà il famoso eroe, soldato, filantropo e meno noto scagnozzo, sicario e contrabbandiere dei ruggenti anni 2183 - 2185. Lontano discendente di Jessica Fletcher e di Andonio Razzi, eredita dai suoi avi il dono di far grattare i genitali alle persone in sua presenza e di non capire un cazzo di politica. Nato in un posto casuale deciso dal giocatore, la sua storia prima della saga di Mass Effect è inventata sul momento. |
Citazioni videoludiche | Immagini piene di pixel |
---|---|
« Questo non te lo insegnano al campo, yu-huu!! »
(Grayson mentre monta una mensola in salotto)
(Sasuke Uchica su Sarrano)
« Sono rimasto traumatizzato da tanta violenza insensata, se ci ripenso ho ancora gli incubi. »
|
|
Scaricatori di stress | |
Videogioco che non ha mai ispirato stragi | Passatempi virtuali dal rating medio/alto |
---|---|
(Terribile monito di Kain ogni qualvolta si sposta da una zona all'altra)
« Arrenditi demonio e ti garantiremo una morte indolore! »
(Uno dei soldati Sarafan che fa lo sborone con Kain, poco prima di essere pestato, sodomizzato e dissanguato insieme ai suoi compagni (non necessariamente in quest'ordine))
Legacy of Kain: Defiance è un videogioco hack and slash[1], ultimo capitolo della soap opera videoludica Legacy of Kain. Conosciuto anche come Il Finale Zoppo a causa dell'inettitudine degli sviluppatori che hanno deciso di fallire prima di rilasciare il capitolo conclusivo annunciato, ma mai realizzato, Defiance prova a terminare la saga, che quindi rimane solo un gran casino. |
|
Addestratori di tiro all'hitbox | |
Conflitto militare di dubbia natura | Guerre poligonali assortite |
---|---|
« Esco a prendere una boccata d'aria fresca e torno. »
(Le ultime parole di Hunter prima della sua triste (e mai vista) fine.)
« Nella Russia Sovietica, il gioco gioca con TE! »
(
Metro 2033 è un |
|
Esibizioni Didattico-istruttive | |
Nuovo tentativo di combo complessa | Arrossatori aggiuntivi di tunnel carpale |
---|---|
« Non mi somiglia per niente... »
(Yusuke Urameshi su Batsu.)
« Non mi somiglia per niente... »
(Ghost Rider su Akira.)
Rival Schools, detto anche Temi di mazzate tra i banchi di scuola è uno dei diciassei picchiaduro arcade creati a stampino dalla Capcom per spillare quante più monetine possibili ai poveri ragazzini vittime delle macchinette da bar o pizzeria; per l'occasione venne utilizzata come base la trama improbabile di uno shonen creato da un allora novellino Tite Kubo, per essere poi farcito di grafica treddì, mazzate, combo spacca-controller e camei di altre serie giusto per fare scena. |
|
Bastardate Multiplayer e cooperative | |
Possibile causa di S.W.A.T. al citofono | Ulteriori motivi per spaccare un controller |
---|---|
(Pierpaolo Pasolini su WoW)
World of Warcraft (che in itagliano significa: il mondo in guerra per le sottilette Kraft) è una droga venduta dalla Blizzard al prezzo di circa sessantadieci € al chilo e, in quanto tale, può provocare assuefazione, disturbi neurali, impotenza precoce e, nei casi più gravi, perdita della verginità anale a causa dell'uso eccessivo del mouse e del tasto tab (la NASA, in merito a questo effetto collaterale allarmante, brancola ancora nel buio). |
|
Visioni di ruoli distorte | |
Ultimo racconto di spade scintillanti e odio interraziale | Mondi sparsi tra tempo e spezie |
---|---|
« Perché usare solo una canna quando puoi averne 3? »
(Lo slogan del gioco presentato da Bob Marley.)
« Ho bisogno ora... la mia dose di Mako... »
(Shelke si lamenta per la crisi d'astinenza da metanfetamina.)
Dirge of Cerberus (versione inglesizzata del rafforzativo cazzo di cane) è |
|
Videogames dove tocca anche pensare | |
Osservatorio di civiltà dall'alto | Fantasie divino-urbanistico-tattiche miste |
---|---|
« La vogliamo smettere di farci rapire in ogni gioco? »
(Rick a Jen.)
« Ma basta plagiare me! Usate delle idee vostre, porca puttana! »
(Lovecraft su Splatterhouse.)
« Voglio che la paghino! Voglio che la paghino per un'eternità di sofferenza. E voglio che sappiano che sono stato IO a fermarli! »
(La Maschera sui suoi insegnanti delle medie.)
Splatterhouse è un videogioco educativo sull'anatomia, che fonde la trama di un qualsiasi racconto di Howard Phillips Lovecraft con quella della prima stagione di Happy Tree Friends. |
|
Simulatori di realtà paradossale | |
Esperienza elettronica |
Library preferita dalla fan base |
---|---|
« Miti e leggende che posson divertire chi le apprende! »
(Topo Gigio e Stefano Bicocchi cantano la sigla del gioco.)
« È vero, ho preso le sue ali per abbellirmi l'elmo, ma tanto lui non le usa mai! »
(Asterix su Pit.)
Quella di Kid Icarus è una serie della Nintendo a sfondo greco che nessuno si è filato di striscio per 20 anni dopo che è stata creata, simbolo di quanto fosse prestigiosa. Poi, un bel giorno, Masahiro Sakurai si ricordò della sua esistenza e pensò bene di riportarla in auge facendo credere che alla Nintendo contava molto. Nel frattempo, le altre ennemila serie dimenticate Nintendare stanno ancora aspettando che qualcuno le raccatti dalla strada. |
|
Competizioni sanzionate o sanzionatorie | |
Gran premio sponsorizzato dalla Federazione Italiana Autoscuole | Campionati di sudore da fermi |
---|---|
« ... »
(Stig su diritti d'autore dopo che il suo casco è stato utilizzato come simbolo della serie)
MotorStorm, o Tempesta a Motore, è un simulatore di guida di gare rally leggermente fantasiose, sviluppato direttamente da Sony per la propria PlayStation 3 rinchiudendo in cantina a lavorare sviluppatori poco noti e sconosciuti. La serie porta su console tutte quelle gare fuoristrada che i giocatori di Colin Macrae Rally si erano solo sognati, rimuovendo sterrati in mezzo al bosco, campestri sulle colline e strade asfaltate per inserire canyon, fitte giungle pluviali, vulcani in eruzione e cataclismi massivi. Per quanto il gioco possa sembrare un sport, non lo è, non c'è niente di sportivo in MotorStorm, non ci sono regole e pure i giudici di gara fanno i gestacci. |
|
Svaghi per boomer | |
Copia fisica dalla collezione della nonna | Storico dei classici geriatrici |
---|---|
« Scordatevi la Persia dei gatti, dei tappeti e delle tapparelle. »
(Slogan promozionale della serie.)
(Giocatore non abituato ai viaggi nel tempo dopo aver finito la saga sabbiosa.)
Quella di Prince of Persia è una serie di videogiochi di stampo acrobatico, temporale e orientale, inizialmente sviluppata per Amiga e computer semisconosciuti della Apple, e successivamente arraffata da Ubisoft e mai più lasciata andare. |
|
Giochi e non riesci più a schiodarti | |
Gameplay seriamente intrippante | Stupefacenti digitali sfusi |
---|---|
« Mannaggia a li pescetti!! »
(Giocatore di Ruzzle che ha perso l'ultimo treno per scrivere "CASA" (6 irrinunciabili punti).)
« Ancora... una... partita! »
(Tipico giocatore di Ruzzle colto da delirium tremens e con la schiuma alla bocca.)
« Predichi bene ma ruzzli male! »
(Joe Battutatriste a un avversario appena battuto.)
Ruzzle è sicuramente il modo più figo per prosciugare la batteria del proprio Android/iPhone. |
|
- ^ Hackera e taglia.