Vittimismo

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia liberale, liberista e libertaria.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anche Berlusconi ne è stato affetto, in un periodo di crisi elettorale...
« Io sono... una merda!!! »
(Persona affetta da vittimismo acuto)
« No, dai, basta! Non è divertente! »
(Persona afflitta da vittimismo davanti allo specchio)
« Mi piace fare dei film sul vittimismo... ad esempio il Vangelo secondo Matteo »
(Pier Paolo Pasolini sul vittimismo)
« (Pianto incontrollato) MA PERCHÉ???!?! (Pianto Incontrollato) »
(Persona affetta da vittimismo dopo la morte del gerbillo di famiglia.)

Il vittimismo è una rara e grave malattia che colpisce persone affette da stress o da voglia di rompere le pelotas: ad esempio i politici, gli Emo o le balene. Spesso si manifesta in vari modi: ognuno di questi sintomi distrugge la personalità e la vita sociale, se mai ne avesse avuta una.

Sintomi

Depressione & probabile (e incoraggiato) suicidio

Siete depressi? Avete voglia di suicidarvi? Volete prendere a bastonate il vostro orsetto di pezza per poi derubarlo e abbandonarlo in strada? Se sentite almeno una di queste sensazioni, allora siete probabilmente affetti da vittimismo. DON'T PANIC! In caso di infezione dovrete per prima cosa capire che cosa ha spinto il vostro organismo a deprimersi e quindi a fare la vittima. Avete ascoltato un disco dei Korn? La vostra ragazza vi ha lasciato per un superdotato? In questo caso non possiamo fare nulla per salvarvi. Comunque potete chiedere a Mio cuggino di darvi una mano: vende robba di ottima qualità.

Auto-demolizione della personalità

Il vittimismo non è sempre così evidente ed esplicito, anzi spesso è socialmente tollerato e pericolosamente sottovalutato: esso vive fra noi e a volte esce anche dalle fottute pareti. Lo confondiamo con il nostro legittimo[citazione necessaria] diritto a lamentarci per il torto realmente subito dal nostro amico immaginario; con il tempo però, esso si insinua sottilmente nei progetti della nostra vita e sibila pensieri del tipo “tanto non sono capace… è troppo difficile… è troppo impegnativo… non sono all’altezza… non ce la faccio, ecc.”. Se vi è capitato di avere questo tipo di pensieri, non siete in realtà affetti da vittimismo. È la pura verità. Accettatela. Tanto siete solo dei poveri sfigati. E puzzate.

Come combattere il vittimismo

LIFE SUCKS!

La cura del vittimismo comprende tre passi: apprendimento, comprensione e accettazione. Il vittimismo non è solo un'illusione, è una parte di voi. Serve solo a farvi comprendere la vostra inferiorità. Combatterlo è inutile e dannoso per la vostra sanità mentale. E comunque io non so darvi altri consigli, perché non ne sono in grado. Ma perché perdo tempo a parlare? Tanto non sono bravo a comunicare con le persone... che vergogna... scusate... vado a piangere nella mia stanzetta senza luci deprimendomi per il mio complesso di inferiorità.

Il vittimismo come arma sociale

È risaputo che nel mondo spesso i cani bastonati hanno privilegi superiori ai comuni mortali (fra di essi anche la gnocca). Quindi perché non usare il vittimismo in modo razionale al fine di diventare popolare e farsela dare? Ecco alcuni esempi:

« Oh me tapino! Mi si è rotto il Frigo a pedali! Ho bisogno di un pompino per tirarmi su di morale. »
« (Pianto) Tutti mi odiano! Nessuno mi capisce! Povero me! Mi passi i compiti di fisica? »

Dovrebbe essere chiaro l'uso.

Rischi & possibile peggioramento

Il vittimismo è potere. Il cane bastonato ha potere, attira le gnocche ed è fottutamente puccioso. Se lo userai nel modo adatto avrai il potere, che però ha il piccolo difetto di avere un prezzo. Siccome il vittimismo è spesso usato da Emo o simili, potresti apparire per uno di loro o ancora peggio per un omosessuale represso. A te la scelta: il potere (assoluto) o la (futile) dignità. È una scelta che tocca a tutti prima o poi.

Documenti sul vittimismo

Leave Britney alone: video


Leave Britney alone: analisi

Come potrà notare il lettore, il soggetto (che appare di sesso maschile) chiamato Chris Crocker, unisce vari disturbi mentali fra i quali la Sindrome dei sentimenti offesi, tendenze suicide, e inclinazione al delirio. Si tratta di un caso unico e raro nella storia del vittimismo, poiché il soggetto tende a vittimizzare il suo idolo, Britney Spears, e attacca chiunque gli passi per la testa definendolo bastardo. Ovviamente al vittimismo si unisce l'isteria del soggetto. In casi terminali come questo è consigliato sopprimere il soggetto dopo averlo sodomizzato con un cazzo finto, ignorando le urla di dolore. Per terminare l'analisi del video, lasciamo un messaggio al nostro amico Chris, nel caso legga mai quest'articolo:


Chris Crocker! If you are reading this, please go here!

Dialoghi vittimistici

Ci sono 2 soggetti: il soggetto A e il soggetto B. Il soggetto A sta lavorando: è un impiegato in una azienda e deve spedire una lettera a un'altra azienda. Tuttavia B trova un errore nella sua lettera

- B: “Ciao.”
- A: “Ciao.”
- B: “Scusa, volevo farti notare che c'è un errore nella tua lettera. Ecco, vedi? Si scrive Bosc, non Bosch.”
- A: “Ahhh, scusa, sai, è che non lo sapevo, devo essermi sbagliato...”
- B: “Ma no, dai, non importa....”
- A: “E invece sì! Io lo so che tu che l'hai con me”
- B: “Eh? Ma no, cosa dici...”
- A: “No, perché tu ce l'hai con me, voi tutti ce l'avete con me!!!”

(tutti si girano a guardare esterrefatti)

- A: “Cazzo guardate voi? Stronzi! Buahahahah!! (pianto incontrollato). C'è solo un modo per sfuggire da questa realtà di cacca!!!”

(prende una pistola e si spara)

[...]

- B: “Ho controllato su Internet! Si scrive Bosch.”