Utopia: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Utopia, utopia? Una vana illusione, rassegnatevi alla mera realtà! |[[Silvio Berlusconi]] molto soddisfatto.}}
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[[File:Garibaldi Beatles.jpg|right|thumb|280px|[[Garibaldi]] e [[Beatles|la sua band]] portano a termine l'unità d'Italia, realizzando un'utopia.]]

'''Utopia''', dal Grecino '''Ut, per - topìas, topàs''' quindi "per la [[Figa|topa]]" o per un'altra interpretazione "toper" o "pertop".
{{Cit|Utopia, utopia? Una vana illusione, rassegnatevi alla mera realtà! |[[Silvio Berlusconi]] molto soddisfatto.}}

Utopia, dal Grecino '''Ut, per - topìas, topàs''' quindi "per la [[Figa|topa]]" o per un'altra interpretazione "toper" o "pertop"


== Storia dell'Utopia ==
== Storia dell'Utopia ==
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=== Nell'antica Roma ===
=== Nell'antica Roma ===
Nell'[[antica Roma]] l'utopia era un mezzo di strumentalizzazione, usato dagli imperatori per tenere buona la plebe<ref>Per lo stesso motivo sono stati creati i [[Bordelli]]</ref>.
Nell'[[antica Roma]] l'utopia era un mezzo di strumentalizzazione, usato dagli imperatori per tenere buona la plebe<ref>Per lo stesso motivo sono stati creati i [[Bordelli]]</ref>.
Famoso il momento in cui il popolo smesse di produrre e di lavorare e un rappresentante dei patrizi, <s>te meno, à trippa</s> [[Menenio Agrippa]], allietò la plebe con un [[Supercazzola|discorso]] molto covincente, di cui ne riportiamo uno spezzo:
Famoso il momento in cui il popolo smise di produrre e di lavorare e un rappresentante dei patrizi, <del>te meno, à trippa</del> [[Menenio Agrippa]], allietò la plebe con un [[Supercazzola|discorso]] molto covincente, di cui ne riportiamo uno spezzo:


{{cit2|...e così, se lemani non danno cibo alla bocca, esso non finisce allo stomaco, come antani per due, con scappellamento a destra (o a sinistra, dipende se vuoi imboccare la Salaria o la Tiburtina. Ergo, il tavoleggiamento delle assi del [[colosseo]] cazziano perfettamente con quelle della [[Lazio]], e se noi siamo romani abbiamo il dovere di palettare saracinesche e di trasmettere politica in televisione. In conclusione, se non lavorate non riusciamo a campare, ma vi promettiamo [[Schiavitù|più libertà]]!|[[Menenio Agrippa]]}}
{{quote|...e così, se lemani non danno cibo alla bocca, esso non finisce allo stomaco, come antani per due, con scappellamento a destra (o a sinistra, dipende se vuoi imboccare la Salaria o la Tiburtina. Ergo, il tavoleggiamento delle assi del [[colosseo]] cazziano perfettamente con quelle della [[Lazio]], e se noi siamo romani abbiamo il dovere di palettare saracinesche e di trasmettere politica in televisione. In conclusione, se non lavorate non riusciamo a campare, ma vi promettiamo [[Schiavitù|più libertà]]!|[[Menenio Agrippa]]}}


=== Durante il risorgimento ===
=== Durante il risorgimento ===
Il risorgimento è il periodo più pieno di Utopie, ne elenchiamo qui qualcuna:
Il [[risorgimento]] è il periodo più pieno di Utopie, ne elenchiamo qui qualcuna:

*L'unità d'Italia. Fu necessario l'intervento degli [[Alieni nazisti|alieni]] per completarla.
*[[A nessuno importa|L'eguaglianza del popolo]].
*[[A nessuno importa|Il suffragio universale]]
*[[A nessuno importa|Il voto alle donne]].
*<del>Il regime fascista</del>
*<del>Il [[re]]</del>
*<del>Il [[Imperatore Palpatine|papa]]</del>
*{{Falso|[[Papi]]}}

== L'utopia al giorno d'[[Oggi]] ==
Oggi di utopie ne esistono parecchie (come ad esempio <choose><option>la pace nel mondo</option><option>le dimissioni di [[Tutti|alcuni]] parlamentari</option><option>[[Villa Certosa]]</option><option>cincillà per tutti</option><option>più [[figa]] per tutti</option></choose>), ma si possono dividere in due grandi filoni:
#'''Utopie morali''' ''(o politico-collettive)'': molto frequenti, sono spesso futili seghe mentali inculcate da politici, complottisti, [[100% Animalisti]], [[Chiesa Cattolica Romana Apostolica|Chiesa]], [[Marx]] e simili. In genere nei discorsi e nella propaganda iniziano con frasi del tipo "Sappiamo tutti cosa vogliamo!" oppure "Popolo!" e finisce con un "e come lo vogliamo ottenere?"
#'''Utopie di altro genere''' ''(o seghe mentali)'': utopie generate dall'individuo, spesso nocive a sè stessi e toglienti parte del lavoro a [[Federica]].

== Come fare un'Utopia™ ==
Se si vuole creare un'utopia bisogna tenere in considerazione alcune cose (prenderemo come esempio la [[rivoluzione francese]]):
#'''Scopo''': un'utopia è <u>sempre</u> finalizzata a un proprio rendiconto. ''Es. Il potere della borghesia e la cacciata dei nobili''<ref>Nobili maschi, le nobildonne venivano [[Sesso anale|sfruttate in altro modo]] dopo la rivoluzione francese</ref>
#'''Buoni sentimenti'''o finto scopo: cosa vuoi credere di cercare. ''Es. Liberté. Égalité. Fraternité''

== Voci correlate ==
*[[Ucronia]]

==Note==

{{note}}
{{Portali|Filosofia}}

[[Categoria:Modi di dire]]
[[Categoria:Filosofia]]
[[Categoria:Inesistenti]]
[[es:Utopía]]

Versione attuale delle 20:53, 30 ott 2022

« Utopia, utopia? Una vana illusione, rassegnatevi alla mera realtà!  »
(Silvio Berlusconi molto soddisfatto.)
Garibaldi e la sua band portano a termine l'unità d'Italia, realizzando un'utopia.

Utopia, dal Grecino Ut, per - topìas, topàs quindi "per la topa" o per un'altra interpretazione "toper" o "pertop".

Storia dell'Utopia

Tra gli uomini primitivi

Nasce nell'antichità come modo di cuccare tra gli uomini primitivi: difatti, spesso i maschi più intelligenti del branco intrattenevano i membri più belli ma stupidi facendogli sognare esemplari femmina belli e intelligenti, creando al branco numerose seghe mentali e lasciando le donne libere, poi prese dai membri intelligenti. Inoltre Utopia era anche considerato un buon filetto cotto a puntino e non duro come la pietra.[1]

Nell'antica Roma

Nell'antica Roma l'utopia era un mezzo di strumentalizzazione, usato dagli imperatori per tenere buona la plebe[2]. Famoso il momento in cui il popolo smise di produrre e di lavorare e un rappresentante dei patrizi, te meno, à trippa Menenio Agrippa, allietò la plebe con un discorso molto covincente, di cui ne riportiamo uno spezzo:

« ...e così, se lemani non danno cibo alla bocca, esso non finisce allo stomaco, come antani per due, con scappellamento a destra (o a sinistra, dipende se vuoi imboccare la Salaria o la Tiburtina. Ergo, il tavoleggiamento delle assi del colosseo cazziano perfettamente con quelle della Lazio, e se noi siamo romani abbiamo il dovere di palettare saracinesche e di trasmettere politica in televisione. In conclusione, se non lavorate non riusciamo a campare, ma vi promettiamo più libertà! »

Durante il risorgimento

Il risorgimento è il periodo più pieno di Utopie, ne elenchiamo qui qualcuna:

L'utopia al giorno d'Oggi

Oggi di utopie ne esistono parecchie (come ad esempio Villa Certosa), ma si possono dividere in due grandi filoni:

  1. Utopie morali (o politico-collettive): molto frequenti, sono spesso futili seghe mentali inculcate da politici, complottisti, 100% Animalisti, Chiesa, Marx e simili. In genere nei discorsi e nella propaganda iniziano con frasi del tipo "Sappiamo tutti cosa vogliamo!" oppure "Popolo!" e finisce con un "e come lo vogliamo ottenere?"
  2. Utopie di altro genere (o seghe mentali): utopie generate dall'individuo, spesso nocive a sè stessi e toglienti parte del lavoro a Federica.

Come fare un'Utopia™

Se si vuole creare un'utopia bisogna tenere in considerazione alcune cose (prenderemo come esempio la rivoluzione francese):

  1. Scopo: un'utopia è sempre finalizzata a un proprio rendiconto. Es. Il potere della borghesia e la cacciata dei nobili[3]
  2. Buoni sentimentio finto scopo: cosa vuoi credere di cercare. Es. Liberté. Égalité. Fraternité

Voci correlate

Note

  1. ^ Da dove credete che venga il nome "Età della pietra"? Dal filetto!
  2. ^ Per lo stesso motivo sono stati creati i Bordelli
  3. ^ Nobili maschi, le nobildonne venivano sfruttate in altro modo dopo la rivoluzione francese