Utente:Retorico/sandbox/1

Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Paolo di Tarso (Tarso 5 d.c. - Paolodi 64 d.c.), noto anche con il nickname di San Paolo, è stato il più clamoroso convertito al Cristianesimo dopo Magdi Allam e il più importante divulgatore dei Vangeli insieme al mago Otelma.
Della sua immensa produzione letteraria, sono arrivate fino a noi solamente le Lettere e di questo, dopo averlo giocosamente bestemmmiato, ringraziamo il Signore.

Biografia

Nato a Tarso, nella Tarsia occidentale, tra la Frigia, la Tracia e l'Anatolia, Paolo era figlio di Eustachio di Metatarso e Giuditta di Metacarpo che lo crebbero in una sana famiglia pagana, tutto casa e ara.
Fino ai trent'anni non fece niente di rilevante e, a volerla dire tutta, anche di irrilevante fece ben poco, se si esclude un torneo di calcio balilla in un bar nel corso principale di Tarso.

Quando Gesù cominciò la predicazione che nel giro di tre anni lo portò alla fama e poi alla forca, Paolo capì che avrebbe potuto finalmente trovare la sua strada invece di stare a ciondolare per le vie di Tarso: perchè non andare a rompere i coglioni ai cristiani? Detto fatto iniziò una terribile persecuzione sistematica di chiunque seguisse Gesù


Folgorato sulla via di Damasco mentre rubava rame dalle linee dell'alta tensione.

- Dio: “Paolo, sono Dio!”
- Paolo: “Oh mio Dio, mi hanno beccato.”
- Dio: “Paolo perché ti ostini a torturare i cristiani?”
- Paolo: “Eh, a Tarso non c'è un cazzo da fare la sera.”
- Dio: “Se ti iscrivi al mio partito ti prometto un posto al comune.”
- Paolo: “Il posto al comune puoi ficcartelo... Se mi fai santo ne possiamo parlare.”


Le lettere non affrancate con HAI VINTO UNA PORSCHE CARRERA

Romani, Corinzi, Galati, Filippesi, Tessalonicesi, Colossesi, Efesini.

Conversione.

Morto decapitato con un coltello da cucina in omaggio col set di pentole Mondial casa.





La linea del cambio di data, secondo la definizione dell'Istituto Geografico Mondiale, è quella linea che corre dal Polo Nord al Polo Sud seguendo la curvatura terrestre e intersecando il paralleli fondamentali con un angolo pari alla metà del raggio di curvatura diviso per Pi greco.
Come però fece notare il cartografo .... già nel XVII secolo, questa definizione è imprecisa perché il Pi greco varia a seconda della latitudine e dell'umidità nell'aria per cui la linea non sarebbe più una retta seppur curva, ma una specie di zigzag semovente.
È irrilevante che il cartografo ... fosse stato rinchiuso in manicomio fin dalla nascita.

Com'era il mondo prima della sua istituzione

Fino al 1612, anno dell'istituzione della Linea del cambio di data, era tutto allo scatafascio: circumnavigando il globo


immaginaria che suddivide il globo tra domenica e lunedì.
Magellano, barbiere,