Utente:Melone Sbrodolone/Sandbox2: differenze tra le versioni

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[[File:Area con braccia alzate.jpg|thumb|right|350px|Gli Area al Torneo ''"Ascella Fetente Parco Lambro '75"'', immeritatamente secondi classificati.]]
{{titolo|Luca Mangoni}}
{{wikipedia}}
{{Notadisambigua|Quello col cognome simile, ma che canta peggio nonostante gli acuti siano praticamente uguali|Marco Mengoni}}
{{cit2|Euuu, eeeeuuuiiiii, aioeiou, aaaaascensoooooouuuuuu gneouuuu gnoaaa|Tipica canzone degli Area.}}
[[File:Luca Mangoni.jpg|thumb|180px|right|Mangoni a un concerto mentre legge la [[lista della spesa]] credendo fosse una [[poesia]].]]
{{cit2|♫Il mio mitra è un contrabbasso che ti spara sulla faccia♬|Verso di una canzone di un [[soldato]] vietnamita completamente sbronzo da cui gli Area hanno [[plagio|preso spunto]].}}
'''Luca Mangoni''', pseudonimo di '''Dottor Stramangone''' ([[boschetto della mia fantasia]], [[26 marzo]] [[1961]]), è un [[artista]], [[rapper]] e ballerina italiano, che collabora spesso con [[Elio e le Storie Tese|He e le Storie Appese]]. Nel tempo libero [[Architetto|costruisce case con i mattoncini Lego]].<br />
{{cit2|Forza Panino!!!|[[Idiota]] che è andato in una esibizione degli Area aspettandosi di trovare un [[Elio e le Storie Tese|altro gruppo musicale]]}}
Dovrebbe essere anche un [[politico]], ma non ha fatto abbastanza [[scandalo|scandali]] per essere definito tale.
Gli '''Area''', il cui nome completo è '''Area - National UnPOPular Groupies''', sono<ref>Perché esistono ancora, chi più chi meno.</ref> un gruppo musicale alla perenne ricerca della propria identità. Durante la loro carriera hanno cercato, senza mai trovarla, la loro dimensione artistica ed esistenziale nel [[jazz]]-[[rock]], nella [[Musica classica]], nel [[folk]], nell'[[hip hop]], nell'[[heavy metal]], nel [[punk]], nel [[pop]], nella [[new age]], nella [[Musica elettronica]], nel [[blues]] e nella [[Musica sperimentale]]. Particolarmente attivi negli [[anni '70]], hanno lasciato un'impronta indelebile sul pavimento del panorama musicale [[Italia|italiano]], che non può permettersi una [[donna delle pulizie]], quindi quell'impronta è ancora lì e sembra che sia destinata a restarci per un bel pezzo.


== Storia ==
== Contesto storico ==


Sul finire degli [[anni '60]] in [[Italia]] iniziarono a delinearsi le [[ideologia|ideologie]] e la [[filosofia]] che avrebbero condotto, di lì a poco, all'eversione di Stato con la [[strategia della tensione]] e all'atmosfera satura di polvere da sparo tipica degli [[anni di piombo]]. Gli [[arte|ambienti artistici]] in generale e quelli [[musica|musicali]] in particolare non erano rimasti con le mani in mano. Se una buona parte di cantanti insisteva con le melodie classicheggianti e i testi sdolcinati, una minoranza rumorosa e capellona rompeva gli schemi e i timpani con testi impegnati, anche politicamente, e una musica nuova ed incomprensibile. Era nato il [[Progressive|Prog Rock]] italiota, come sempre in ritardo di qualche anno rispetto a nazioni più evolute. Dovunque nascevano gruppi musicali che si distinguevano per padronanza tecnica e sonorità aberranti. Nel caotico guazzabuglio di formazioni più o meno sconclusionate, una sembrava la peggio riuscita di tutte.
Luca Mangoni nacque nel [[1961]] da [[madre]] ignota e [[padre]] nostro nel [[boschetto della mia fantasia]]. Era stato cacciato dall'[[ospedale]] comunale perché i suoi [[piagnisteo|piagnistei]] acuti spaventavano i malati e facevano esplodere le teste dei bimbi appena nati. Fin da bambino sognava di approdare nel fantastico mondo della [[musica]], e i suoi [[genitori]] gli avevano promesso di farlo partecipare a una scuola musicale se nella verifica di musica avesse preso almeno un 10, purtroppo aveva preso 10- e i suoi genitori allora lo punirono facendolo stare a [[casa]] per un [[mese]]<ref>Anche da [[scuola]].</ref>. Mangoni ebbe anche esperienze da [[boy scout]], dove era un punto di riferimento per i suoi migliori e unici amici: uno [[scoiattolo]] e uno storpio.
=== Prima degli Area ===
[[File:Mangoni giovane.jpg|thumb|left|200px|Mangoni da giovane. Sorride perché per fare uno [[scherzo]] ha colorato il [[giardino]] di casa sua di varie tonalità di [[grigio]].]]
Durante il liceo divenne compagno di banco di un tale chiamato Elio Vittorini, in seguito, però, a causa di un equivoco, molta gente scambiò Elio Vittorini per il frontman di [[Elio e le Storie Tese|un simpaticomplessino italiano]]. All'età di diciotto anni abbandonò lo [[scautismo]] incoraggiato dagli altri scout, e si dedicò allo [[sci alpino]] a livello agonistico, che lo portarono ad ottenere il risultato di primo classificato senior nello slalom gigante dei Campionati sestesi, il terzo posto al [[Tour de France]], il secondo posto al campionato degli sciatori che si son rotti varie ossa tirando fuori gli sci dall'apposita custodia, e un panino alla [[formaggia]]. Nel frattempo si iscrive alla facoltà di architettura nel politecnico di Milano, dove i suoi progetti venivano spesso criticati, con
{{quote|Non è un [[edificio]] che attrae le masse, sembra poco ispirato, e ha un fascino abbastanza riduttivo|In parole povere l'edificio che aveva progettato era bello quanto il [[culo]] di un cicciobombolo dopo aver mangiato del [[pesce]] avariato.}}
Tuttavia i professori non potevano fare niente contro l'[[ingegno]] di Mangoni, che scambiò il suo archivio dei voti con quello di Picasso Ron, lo [[studente]] migliore di tutto il Politecnico, così l'ex studente Mangoni venne promosso con un magnifico 150/100, mentre il signor Picasso è stato bocciato e cacciato da [[casa]]<ref>Attualmente vive a [[Milano]] in un [[cassonetto]].</ref>.


La roba verde qua sotto è da rivedere completamente, ma voglio tenere ultrasuoni e cani del quartiere che abbaiano.
== Cosa fa Mangoni per guadagnarsi il [[pane]] e i [[grissino|grissini]] ==


[[Milano]], primi [[anni '70]]. {{Citnec|Sotto un cielo sempre nero}} si incontrarono alcune persone che avevano risposto ad un'inserzione pubblicata sul [[Corriere Dei Piccoli]] a cura di un certo [[Giulio Capiozzo]], primo rullante della ''Banda musicale Città di Coccaglio"''. L'inserzione recitava:
Avete capito bene, lo pagano con le [[cibo|cibarie]].
{{Foglio
|carattere=Bodonian
|testo=Cercasi elementi per la costituzione di un gruppo musicale il cui scopo e fine ultimo sia rappresentato dal superamento dell'individualismo artistico e dalla creazione di una musica totale, di fusione e internazionalità, sì da poter affermare: ''"Eh, 'sta musica è troppo avanti, la gente non capisce un cazzo".'' Ovviamente si spera anche di rimediare un po' di [[gnocca]]. Sono da escludersi lauti guadagni. Alto rischio di [[censura]] e concreta possibilità di [[denuncia]]. Contattatemi al numero 06/{{Censura|sucastocazzo}}, è molto probabile che risponda mia mamma.}}
[[File:Area con fumetto.jpeg|thumb|right|299px|Durante i servizi fotografici per i loro album gli Area si distraevano spesso.]]
{{Colore|green|Tutto cominciò con l'incontro di diversi musicisti: il cantante [[Demetrio Stratos]], il batterista e.... ehm.... altre persone di cui non parleremo per vari motivi.}}<br />
{{Colore|green|Demetrio qualche [[anno]] prima, per vincere una gara di [[karaoke]] impiantò al posto delle [[corde vocali]] un aggeggio che poteva fargli cantare in modo molto insolito: trifonia, quadrifonia, quintifonia e poteva anche cantare utilizzando gli [[ultrasuoni]]}}<ref>Vinse la gara, ma i cani del quartiere, da quel momento in poi, abbaiarono in continuazione.</ref>


=== Line-up ===
=== Con gli [[Elio e le Storie Tese|EelST]] ===


Nel [[1973]] Gli Area sfornarono il loro primo [[album]]<ref>Dopo essersi accorti che i dischi non vanno cotti al forno lo ricrearono. </ref> che si chiamò ''[[Arbeit Macht Frei]]'', frase che continuava a ripetere il [[nonno]] di Capiozzo al [[nipote]], prodotta dall'etichetta discografica ''Cramps alla Man''. Già all'epoca, nelle loro canzoni c'erano temi politici e non veniva trascurato nemmeno l'impegno sociale, fino a giungere a [[polemica|polemiche]] con altri musici di quel periodo (ad esempio litigarono con i [[PFM]] perché non dettero dei soldi a un [[senzatetto]].)<br />
Mangoni lavora con [[Elio e le Storie Tese]], ma che cosa fa?<br />
L'anno dopo venne creato il loro secondo album, ''Caution Radiation Area'', i cui temi politici si fecero ancora sentire, ad esempio il titolo dell'album era un riferimento al dittatore [[Francisco Franco]], che spesso si dimenticava di mettersi il [[deodorante]] e il suo palazzo era pieno di cartelli con quella scritta.<br />
Non suona, una [[tribù]] africana gli mangiò i [[pollice|pollici]].<br />
Con il passare del tempo gli Area cominciarono a occuparsi di progetti solisti, ad esempio Stratos fece due canzoni da solista: ''Metroodoradiurinadigallo'' e ''Vociare il canto'' e Fariselli si rinchiuse in casa a creare modellini di [[automobile|automobili]]. Conclusa questa fase, la band lavorò all'album successivo: ''[[Crack]]'', che però secondo molta gente non è al livello dei precedenti album.<br />
Non canta, perché altrimenti Elio si arrabbierebbe, lo offenderebbe, e poi andrebbe in camera sua a piangere sul [[letto]].<ref>Anche se ha cantato in brani tipo ''"La domanda dell'architetto"'', ''"La visione della gente morta"'' e ''"[[Comunismo|Complesso del Primo Maggio]].</ref>
Il lavoro successivo, ''Maledetti, maledetti per l'eternità! Tutti!'' del [[1976]] confermò la volontà degli Area di conservare l'identità creativa della band che sarebbe andata a farsi benedire coi lavori successivi.
[[File:Mangoni Tower.jpg|thumb|right|250px|La Mangoni Tower, solo un [[genio]] poteva creare un edificio così. Oppure uno completamente [[ubriaco|sbronzo]], dipende dai punti di vista.]]
Negli anni successivi il progressive stava attraversando un periodo di crisi, i giuovini preferivano il [[punk]] e quando sentivano parlare degli Area rispondevano:
Allora cosa fa? Semplice, lui balla, e si traveste spesso. No, non è [[transessuale]]; si traveste da [[Supergiovane]], si traveste da [[peperone]], si traveste da [[Poltergeist]] e tanti altri travestimenti mentre balla, spesso in un [[palo]] da [[lap dance]].<br />
{{quote|SE VI PIACCIONO GLI AREA NON CAPITE UN CAZZO DI MUSICA; SE VI PIACE IL PUNK VIVREMO IN UN EPOCA DI AMORE E FRATELLANZA O ALMENO COSÌ DICEVA LA CHIROMANTE CHE VIVE IN FONDO ALLA STRADA}}
Ma l'architetto non può sprecare la propria supergioventù su un [[palco]] o in una [[sala registrazione]], infatti nel [[2003]] ha recitato nel videoclip di [[Shpalman®]], dove stalkera la ragazza di Francesco Sarcina de [[Le Vibrazioni]], per poi conquistarla a un concerto degli [[EelST]].
Non facevano altro che ripeterlo, anche quando uno li chiedeva l'ora rispondevano così.
Nel [[1978]] gli Area lasciarono la Cramps per l'etichetta Ascoltoedicochefatecagare, e nello stesso anno uscì il loro nuovo album studio, ''1978, gli dei se ne vanno, gli atei ballano'', che però avevano perso le sonorità che le avevano caratterizzate, o più probabilmente le aveva rubate quel tipo losco con la faccia da stupratore e le tette grosse.


== Curiosità ==
=== Attività da [[architetto]] ===


*Alcune [[canzone|canzoni]] degli Area erano state [[censura|censurate]] per via dei loro titoli; ''Le Labbra del Tempo'' poteva far pensare a qualcosa di [[osè]].
Mangoni oltre a muoversi sgraziatamente con quelle che dovrebbero essere movenze sessuali nei [[tour]] di [[Elio]] fa anche l'architetto, tuttavia l'unico edificio costruito da lui di cui abbiamo sentito parlare è la [[Mangoni Tower]]. Dovevano essere delle case separate fra loro, ma il costo per comprare tutti quei terreni era '''astronomico''', quindi unì tutti quegli edifici in un solo palazzo. <br />
Fu un clamoroso fiasco, e Mangoni si vergognò così tanto che non si fece più sentire come architetto, e tutti lo ricordarono come [[ballerino]].


== Note trifoniche ==
=== Un pò meno attività da [[politico]] ===


== Mangoni: un uomo, mille volti ==

{{Galleria
|titolo=I travestimenti di mangoni
|larghezza=300
|immagine1=Esempio.jpg
|commento1=miao miao miao, bau bau bau, chicchiricchì.
|immagine2=Esempio.jpg
|commento2=miao miao miao, bau bau bau, chicchiricchì
}}
== Libri che riguardano l'architetto ==

* '''Sergio Graziosi''', ''"Le aree dismesse a Milano. La colpa è tutta di Luca Mangoni."'' rapporto sulla ricerca di una [[gnocca]] che me la dia, [[Milano]], [[1988]]
* '''Luca Mangoni''', ''"La mappa dell'abbandono"'', in "Architetti Paraculo", n. 64, vedi sopra.

== Note alte ==
{{legginote}}
{{note|2}}
{{note|2}}
{{Elio e le Storie Tese}}

Versione attuale delle 14:15, 12 dic 2020

Gli Area al Torneo "Ascella Fetente Parco Lambro '75", immeritatamente secondi classificati.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Melone Sbrodolone/Sandbox2
« Euuu, eeeeuuuiiiii, aioeiou, aaaaascensoooooouuuuuu gneouuuu gnoaaa »
(Tipica canzone degli Area.)
« ♫Il mio mitra è un contrabbasso che ti spara sulla faccia♬ »
(Verso di una canzone di un soldato vietnamita completamente sbronzo da cui gli Area hanno preso spunto.)
« Forza Panino!!! »
(Idiota che è andato in una esibizione degli Area aspettandosi di trovare un altro gruppo musicale)

Gli Area, il cui nome completo è Area - National UnPOPular Groupies, sono[1] un gruppo musicale alla perenne ricerca della propria identità. Durante la loro carriera hanno cercato, senza mai trovarla, la loro dimensione artistica ed esistenziale nel jazz-rock, nella Musica classica, nel folk, nell'hip hop, nell'heavy metal, nel punk, nel pop, nella new age, nella Musica elettronica, nel blues e nella Musica sperimentale. Particolarmente attivi negli anni '70, hanno lasciato un'impronta indelebile sul pavimento del panorama musicale italiano, che non può permettersi una donna delle pulizie, quindi quell'impronta è ancora lì e sembra che sia destinata a restarci per un bel pezzo.

Contesto storico

Sul finire degli anni '60 in Italia iniziarono a delinearsi le ideologie e la filosofia che avrebbero condotto, di lì a poco, all'eversione di Stato con la strategia della tensione e all'atmosfera satura di polvere da sparo tipica degli anni di piombo. Gli ambienti artistici in generale e quelli musicali in particolare non erano rimasti con le mani in mano. Se una buona parte di cantanti insisteva con le melodie classicheggianti e i testi sdolcinati, una minoranza rumorosa e capellona rompeva gli schemi e i timpani con testi impegnati, anche politicamente, e una musica nuova ed incomprensibile. Era nato il Prog Rock italiota, come sempre in ritardo di qualche anno rispetto a nazioni più evolute. Dovunque nascevano gruppi musicali che si distinguevano per padronanza tecnica e sonorità aberranti. Nel caotico guazzabuglio di formazioni più o meno sconclusionate, una sembrava la peggio riuscita di tutte.

Prima degli Area

La roba verde qua sotto è da rivedere completamente, ma voglio tenere ultrasuoni e cani del quartiere che abbaiano.

Milano, primi anni '70. Sotto un cielo sempre nero[citazione necessaria] si incontrarono alcune persone che avevano risposto ad un'inserzione pubblicata sul Corriere Dei Piccoli a cura di un certo Giulio Capiozzo, primo rullante della Banda musicale Città di Coccaglio". L'inserzione recitava:

Cercasi elementi per la costituzione di un gruppo musicale il cui scopo e fine ultimo sia rappresentato dal superamento dell'individualismo artistico e dalla creazione di una musica totale, di fusione e internazionalità, sì da poter affermare: "Eh, 'sta musica è troppo avanti, la gente non capisce un cazzo". Ovviamente si spera anche di rimediare un po' di gnocca. Sono da escludersi lauti guadagni. Alto rischio di censura e concreta possibilità di denuncia. Contattatemi al numero 06/sucastocazzo, è molto probabile che risponda mia mamma.


Durante i servizi fotografici per i loro album gli Area si distraevano spesso.

Tutto cominciò con l'incontro di diversi musicisti: il cantante Demetrio Stratos, il batterista e.... ehm.... altre persone di cui non parleremo per vari motivi.
Demetrio qualche anno prima, per vincere una gara di karaoke impiantò al posto delle corde vocali un aggeggio che poteva fargli cantare in modo molto insolito: trifonia, quadrifonia, quintifonia e poteva anche cantare utilizzando gli ultrasuoni[2]

Line-up

Nel 1973 Gli Area sfornarono il loro primo album[3] che si chiamò Arbeit Macht Frei, frase che continuava a ripetere il nonno di Capiozzo al nipote, prodotta dall'etichetta discografica Cramps alla Man. Già all'epoca, nelle loro canzoni c'erano temi politici e non veniva trascurato nemmeno l'impegno sociale, fino a giungere a polemiche con altri musici di quel periodo (ad esempio litigarono con i PFM perché non dettero dei soldi a un senzatetto.)
L'anno dopo venne creato il loro secondo album, Caution Radiation Area, i cui temi politici si fecero ancora sentire, ad esempio il titolo dell'album era un riferimento al dittatore Francisco Franco, che spesso si dimenticava di mettersi il deodorante e il suo palazzo era pieno di cartelli con quella scritta.
Con il passare del tempo gli Area cominciarono a occuparsi di progetti solisti, ad esempio Stratos fece due canzoni da solista: Metroodoradiurinadigallo e Vociare il canto e Fariselli si rinchiuse in casa a creare modellini di automobili. Conclusa questa fase, la band lavorò all'album successivo: Crack, che però secondo molta gente non è al livello dei precedenti album.
Il lavoro successivo, Maledetti, maledetti per l'eternità! Tutti! del 1976 confermò la volontà degli Area di conservare l'identità creativa della band che sarebbe andata a farsi benedire coi lavori successivi. Negli anni successivi il progressive stava attraversando un periodo di crisi, i giuovini preferivano il punk e quando sentivano parlare degli Area rispondevano:

« SE VI PIACCIONO GLI AREA NON CAPITE UN CAZZO DI MUSICA; SE VI PIACE IL PUNK VIVREMO IN UN EPOCA DI AMORE E FRATELLANZA O ALMENO COSÌ DICEVA LA CHIROMANTE CHE VIVE IN FONDO ALLA STRADA »

Non facevano altro che ripeterlo, anche quando uno li chiedeva l'ora rispondevano così. Nel 1978 gli Area lasciarono la Cramps per l'etichetta Ascoltoedicochefatecagare, e nello stesso anno uscì il loro nuovo album studio, 1978, gli dei se ne vanno, gli atei ballano, che però avevano perso le sonorità che le avevano caratterizzate, o più probabilmente le aveva rubate quel tipo losco con la faccia da stupratore e le tette grosse.

Curiosità

  • Alcune canzoni degli Area erano state censurate per via dei loro titoli; Le Labbra del Tempo poteva far pensare a qualcosa di osè.

Note trifoniche

  1. ^ Perché esistono ancora, chi più chi meno.
  2. ^ Vinse la gara, ma i cani del quartiere, da quel momento in poi, abbaiarono in continuazione.
  3. ^ Dopo essersi accorti che i dischi non vanno cotti al forno lo ricrearono.