Utente:Genideus

Chuck Norris approva Genideus! Quindi forse -e dico forse- Genideus verrà risparmiato da una morte lenta e dolorosa. Avrà la fortuna di averne una veloce e indolore.

ATTENZIONE! Genideus nutre una viva ammirazione per sua eccellenza, il presidente (un inchino) Romano Prodi che è pregato ogni giorno contro gli effetti malefici del Demonio. Onoratelo, dunque, e siate felici in nome di Chuck Norris!!! GRAZIE!!!

Le origini

Genideus nasce nel lontano 1992 in quel di Nola da Qualcuno e Qualcuna. Fin da giovane manifesta una spiccata propensione per l'antiquariato e i bei vecchi tempi andati. Nel 1994 cessa di essere figlio unico dopo la nascita di Luka, suo primo fratello minore. Gli astrologi del Regno interpreteranno la cosa come un sgeno infausto, e infatti nell'aprile del 1994 l'Innominabile vinse democraticamente le elezioni. Nel 1995 poi! Non ve ne dico e non ve ne conto. Nel 1995 gli nasce un altro fratello, un autentico bimbominkia che insieme al fratello del '94 tenta di scalzarlo dal trono del computer.

Gli studi

Studi? E che vuol dire?

Cosa fa ora

Ora, proprio ora, ma proprio ora sta scrivendo su Nonciclopedia.

Articoli di sua creazione

Diventato utente di Nonciclopedia, Genideus si dedica subito alla scrittura di articoli. Questi gli articoli scritti da lui sotto la diretta ispirazione di Lui:

• Nola (in "Vergate sul Membro");
• 31 luglio;
• Cosimo Mele;
• Attività culturali in "Giulio Andreotti";
• La guerra dei cessi di Montecitorio in "Vladimir Luxuria";
• Gibilterra;
• NonNews:Grave pesce d'aprile ai danni del Governo.

Articoli cui ha partecipato

• Cesare Previti;
• NonNews:Nasce il Partito della libertà;
• Truzzo neofascista;
• UDC;
• Gennaro D'Auria;
• 2 aprile;
• Tar del Lazio.

Come eravamo

Si sa, la madre degli imbecilli è sempre incinta. Proprio i suddetti più di una volta hanno rimaneggiato e distrutto il sense of humour originale delle pagine create da Genideus. Qui, in esclusiva per voi, le versioni originali di quelle pagine.

Cosimo Mele

Cosa si nasconde dietro questo bel sorriso, eh, Cosimo?

Cosimo Mele, per gli amici "Cosimomelefacciotutte" è un famoso bigotto membro dell'UDC, onesto padre di famiglia e famoso pusher. Nel 2007 si è reso protagonista di una grande impresa: riscattare il partito dalla sua secolare fama di associazione a delinquere estremamente bigotta.

L'impresa

Il deputato Mele nell'atto di esporre ad un' elettrice la sua campagna a favore della famiglia.

San Gobbuto da Peretole scrive nella sua "De magna historia figurarum merdae democristianorum in Anno Domini 2007" che i democristiani, effettivamente, non sono così brutti come li si dipinge. Un esempio di ciò è Cosimo Mele, alla cui storia il nostro storiografo preferito dedica ben cinque capitoli della sua mastodontica opera. I fatti, più o meno, andarono così: il nostro Cosimo ebbe, contro la sua volontà, alcuni innocenti rapporti con una santa donna (da cui poi ebbe anche un figlio), prima dei quali aveva sniffato un po' di droga. Nulla di più, cose normali che succedono a tutti prima o poi. Ma, ahinoi, in questa Italia di sinistra gli alieni comunisti e i loro tg del cavolo ci montarono sopra un pandemonio, che costrinsero il nostro eroe ad una vita di clandestinità e sotterfugi. Del caso si occupò anche Vittorio Feltri, che in difesa a spada tratta del nostro amico organizzò ben 13 puntate speciali di Ritratti non autorizzati in prima serata su Odeon , prima che il Governo cattivo e crudele del Mortadella chiudesse il programma con tutta la rete. Da allora non si hanno più tracce né di lui, né della squillo, né di Vittorio Feltri e del suo entourage.

Voci correlate

• UDC

Nola

I famosi Gigli di Nola in una foto dannatemente poco azzeccata

Fondata millenni fa orsono, la cosa più caratterestica di Nola sono "I Gigli", alti obelischi che si portano in processione in onore di San Paolino, anche se secondo Chuck Norris essi sarebbero reminsicenze degli antichi falli priapei, e che fanno da sfondo alla "Festa dei Gigli". A proposito di questa festa, diremo solo che questi "cosi" sono portati in processione da paranze, volgari masnade boccacesche dedite all'uso della bestemmia tutte votate a Daniele Silvestri, inventore della paranza, che è una danza, che si balla nella latitanza, con prudenza, eleganza ed un lieve movimento de panza. Tra le più note paranze, che son danze, che si ballan nelle latitanze con prudenze, eleganze e dei lievi movimenti di panze, troviamo la Drinkese, la Mignolone, i Coatti, la Decadentismo e la "OG" ("Ordinary Gang"). Oltre ai Gigli, sfila anche una struttura detta "Yacht", portata in spalla da quel bel tronco di figliolo qual è Massimo D'Alema e dai suoi amici dell'eterno costituendo PD. L'opposizione, che governa la città tramite il sindaco Addolorato Milanose, ha sempre fatto di tutto per evitarlo, ma la salvifica mano della "Chiesa Rossa" (Vescovi, Cardinali e Parroci con la scheda del PCI) ha sempre sventato ogni colpo di mano da parte di Forza Nuova & Co. Lo "Yacht" vuole infatti ricordare il miracoloso arrivo a Nola di D'Alema prima della vittoria delle elezioni, durante il quale lanciò il famoso anatema contro i consiglieri di destra "Chuck Norris vi punirà. Viva San Paolino, viva 'o Rre!" (Citazione necessaria). I Gigli si dividono anche in corporazioni: Manager, Dietologi, Stilisti, Itticoltori, Scarpari (detti anche "Medici dell'Ospedale di Nola" o "Camici Sporchi"), Vegetariani, Muratori, Politici, Boss, Professori e Disoccupati-In cerca di prima occupazione-Co.Co.Co...CODE'. E' allo studio anche l'istituzione di una Corporazione di operatori Ecologici, ma i poteri occulti dell'A.S.I.A. e della G.O.R.I., i vari disservizi nell'N.U e la possibile degradazione di Nola a frazione di Marigliano (detta anche "Ramigliano", "Manigliano", "Ma Giuliano!") rendono questo traguardo a dir poco irraggiungibile. E' da ricordare anche l'enorme numero di morti, feriti e malati terminali causati dala calca intorno ai Gigli. L'ultima festa, quella conclusasi il 2 luglio 2006, ha lasciato sul campo (da cui l'epressione "'O Camp' a Nola") almeno 2.000 morti, 30.000 feriti e 75.000 terminali (ultime stime dell'Annuario Pontificio-Sarnese) e la stima per la festa del 2007 (conclusasi il 24 giugno 2007 tra mazzate e robe varie) è almeno il triplo delle cifre per l'anno scorso, ricordando che le stime non tengono conto dei morti per "tanfo da 'mmunnezza", che accasciatisi in punto di morte nei pressi dei cassonetti irrimediabilmente strapieni di "'mmunnezza" sono subito divorati da zoccole, ratti, topi, mosche, zecche, zanzare e pidocchi masticatori. Meno male che a Nola si figlia presto e molto (la nolana media inizia a figliare a 17 anni e arriva a 70 con almeno 16,2 figli; le cifre non tengono conto di donne trasferitesi a Piazzolla o a Polvica, le due ridenti frazioni di Nola, o comunque in altre parti del mondo, oltreché delle donne mie parenti e conoscenti che sono tutte persone di rispetto tutelate dal sia sempre lodato Chuck Norris). Chiudiamo dicendo che anche altri paesi fanno i Gigli, ma solo quelli di Nola sono autentici e liberi dalla camorra. Le altre sono imitazioni ottenute mefistofelicamente con l'impulso e l'incentivo delle Chinatown locali, che, si sa, nel copiare e nell' insegnare a copiare non sono seconde a nessuno.

Citati in tribunale

Da vero incazzoso, ama citare in tribunale chicchesia. Questi gli articoli che hanno avuto a che fare con la sua terribile ira giudiziaria:

• Raffaello.

Sei ancora qui?

Carissimo, l'articolo è finito. Se proprio vuoi rimanere, ben venga. Torna al prossimo aggiornamento.

Prima frase scritta per Utente:Genideus

Finalmente su Nonciclopedia! Hasta la victoria siempre!!! Prossimamente, aggiornerò!

Sentenza n°2/2007 dell'Omino Sentenzioso

Attenzione, L'omino sentenzioso ha emanato la sua sentenza Un qualsiasi disaccordo con l'omino sentenzioso verrà troncato a suon di calci rotanti. Si consiglia di leggere la sentenza e di non dire niente in disaccordo con esse se ci tenete a non ricevere rotture di coglioni da quella lota di Chuck Norris

La mia sentenza è:
Genideus deve ASSOLUTAMENTE sparire a colpi di lupara e/o calci in culo!!!
L'omino sentenzioso

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