Utente:D'ioAnonimo/Sandbox
Origini & Post-Origini,
Il Bignami, o Bignamini, o mini bignami, o miniBignamino o mini piccolo-bignamino, o mini piccolo-bignami, o piccolo libro; è di fatto un piccolo libro. Ma anche no.
In effetti non è un libro, ma piuttosto una collana di libri.
La leggenda racconta che un giorno Mastro Bignami, stanco degli scarsi successi scolastici di suo figlio Agamennone, ebbe la geniale idea di racchiudere tutto il sapere degli Dei onniscenti in una pila di cemento armato. Affidatosi alla GNU s.p.a ( società ben nota nel panorama edilizio per realizzazioni come la casa di tua mamma, il cavallo di troia, il ponte di messina e la città del vaticano[citazione necessaria]) per la costruzione della parete, Mastro Bignami spendette l'intero suo partimonio (che all'epoca ammontava a millemila dollari ebanesi) e, a costruzione ultimata, affidò il suo capolavoro al figliol'prodigo, con la speranza che almeno grazie a quest'aiuto il piccolo bimbominkia potesse ottenere la licenza elementare.
Nonostante l'originalità della trovata del maestro però, il piccolo Agamennone continuava a essere sodomizzato dai professori, e, anzi, si lamentava col padre per la poca praticità del pilastro della conoscenza.
Si intromise allora Mastro Geppetto, che non ha (ne aveva) alcun rapporto familiare con mastro Bignami, ma al quale si può attribuire la creazione del bignami per come lo conosciamo oggi.
Il vecchio segaiolo infatti, all'età di 24124 anni si era appena tolto dalla mente quel rompipalle del suo unicogenero e desiderava solo morire in pace. Pultroppo per lui però, una famosa battona della Salaria, Turchina, con la quale aveva santuari rapporti feticisti[citazione necessaria], aveva appena defecato uno stronzo di proporzioni alberesche, sostenendo che il tronco avesse proprietà magiche (magari proprio per le sue abnormi proporzioni).
Geppetto, che sapeva fare le seghe, ma con la sega era un segaiolo, rovinò tutto il ceppo, ma per non fare una figura di merda con tua mamma prese un pezzettino di legno minuscolo e lo diede a gian Focaccia [1] così da poterergli far trasferire tutta la conoscenza dgli dei dal cemento al piccolo pezzo di legno. Grazie al nuovo dono paterno e all'aiuto di Geppetto, Il piccolo ebete Agamennone prese un bellissimo 6 a fine anno, che gli valse la promozione, la licenza elementare e tutte le altre cose per cui è famoso.
L'idea geniale
Dopo il successo ottenuto col figlio, mastro Ciliega [2] colse in questa conoscenza onniscente un ottima possibilità per tirar su quattrini[citazione necessaria]. Creò quindi, in collaborazione con la S.P.M [3] una casa editrice ed iniziò a stampare a rota una serie infinita di piccoli libretti, in ognuno dei quali era raccolta una circoscritta dose di conoscenza. Tra i più significativi, ricordiamo:
- Diario 2009-2001, edizione '98
- Odissea, testo originale in ebraico antico
- Il mio amico Olandese, è migrato in cina
- Nonciclopedia, l'enciclopedia libera
- Esame di Idraulica applicata
- Esame del segaiolo informatico, tomo primo
- Esame del segaiolo informatico, tomo secondo
- Topolino, vita e morte
- Topolino, la resurrezione
- Benvenuti in padania
- Kant, Fondazione della metafisica dei costumi carnevaleschi
- Dante, commedia. Edizione 1305
- Levi, se quella è una commedia
- Dante, non è una commedia. Edizione 2010
- Calcoliamo i numeri
- Grammatica elementare, secondo Di Pietro
- Fà 2
- logaritmi esponenziali secondo Fitche
I volumi enciclopedici [4] ebbero subito un enorme successo tra gli studenti di ognidove, sbancarono nella "valleverde" e anche in quella "incantata". Bignami per la sua intuizione geniale fu proposto per il nobel, che arrivò subito dopo iroshima. È diventato d'uso comune il suo motto
.
Gli anni difficili
Dopo una nascita fortunata e immediatamente seguita da un periodo fiorente, per la casa editrice Bignami arrivò purtroppo un momento di crisi:
I debiti di gioco e le eccessive spese per accompagnarsi a simpatiche donnine dalla solpresina facile costrinsero mastro Castagna [5] a vendere la società a Pier Giancarlo Pasolini il quale comunque non riuscì a gestirla al meglio causa decesso. Seguiranno millemila anni di nulla.
Curiosità
-Durante il periodo di crisi della Bignami, si dice che:
- il formaggio fosse rosa
<Anonimo> fosse appena stato cacciato dal programma: "ART-Attack"
- il celo fosse sempre più blù
- i gatti potessero andare al lardo senza lasciareci lo zampino
- si stava meglio
- ...anche se prima si stava peggio
- Giovanni Muciaccia andasse a letto con la moglie di
<Anonimo>
La rinascita
Siamo alla fine dell'800 e i rifiuti napoletani della casa editoriale vengono finalmente raccolti da un ricco e noto imprenditore del tempo. Questi investe molto nel progetto, chiude la sua prima attività [6] con unica sede al polo nord e organizza un trasporto dei suoi folletti verdi-sorridenti (cinesi)
....da continuare//