Utente:Connor McSullivan/Sandbox/Soffitta: differenze tra le versioni

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===Il caso Wonderland===
===Il caso Wonderland===
<center>{{quote|Trenta centimetri<br />
Da tempo la nota '''banda di Wonderland''', un gruppo di famosi criminali [[gay]] di [[Los Angeles]] che <u>negavano</u> la santità dell'Immacolato, erano invidiosi delle dimensioni falliche di John Holmes. Il loro intento era di carpire la sua incredibile essenza mascolina e di tentare di riprodurla in un comune essere umano.
di dimensione artistica.<br />
Su di cio' la critica e' concorde<br />
nel ritenermi sudicio.<br />
Perche' non hanno capito,<br />
non parlo perche' son rapito,<br />
e poi in faccia non son mai inquadrato<br />
pero' dal pubblico son venerato,<br />
e ora sono diventato un mito:<br />
ho rilanciato il film muto<br />
perche' sono muto,<br />
e se fossi stato ceco<br />
avrei lanciato il film ceco,<br />
e se fossi stato m<br />
avrei lanciato il film m.|[[Vangelo]] secondo [[Elio e le storie tese|Elio]] - 22, 64-68 e [[bla bla bla|q1ɐ q1ɐ q1ɐ]]}}</center>
Da tempo un gruppo di scienziati di [[Los Angeles]] <u>negavano</u> la santità dell'Immacolato ed erano invidiosi delle dimensioni falliche di John Holmes. Il loro intento era di carpirne l'incredibile essenza mascolina e di tentare di impiantarla in un comune essere umano; Riuscirono nel loro scopo quando uno di loro si impossessò di un pelo pubico che l'Immacolato aveva lasciato sul set. Il risultato fu incredibile, dopo vari esperimenti condotti sui ratti,<ref>che si erano trovati ad avere più pene che corpo</ref> gli scienziati riuscirono a produrre un siero che alterasse i corpi cavernosi del pene dandogli l'aspetto e le dimensioni di quello di John Holmes. L'unico componente del team di studiosi a sperimentare la scoperta fu '''[[Mario Giuliacci|Marijov Julianovski]]''' che, dopo essersi iniettato il siero, entrò in possesso della libidine dell'Immacolato. Ma da avere solamente un pene che supera i trenta centimetri ad essere santi c'è di mezzo il mare. Fu così che anche Julianovski, avendo voglia di fare il rodaggio al proprio nuovo pene, diventò un attore semi-sconosciuto di cinema porno. Gli bastò ben poco per cominciare a montarsi la testa, il denaro che Marijov guadagnava non bastava a supportare la sua [[droga|tossicodipendenza]], e così Julianovski si avventurò nel mondo del crimine, spacciando droga per conto delle bande criminali, [[prostituzione|prostituendosi]] sia agli uomini che alle donne, compiendo frodi con [[carta di credito|carte di credito]] rubate, e commettendo piccoli furti. Nel [[1976]] ebbe una relazione con una ragazza sedicenne, Dawn, che poi indusse a prostituirsi. Nel [[1981]] fu arrestato per aver rubato un computer da un'automobile.

Julianovski aveva maturato una stretta amicizia con il trafficante di droga '''Eddie Nash''', che gli forniva [[cocaina]], [[eroina]] ed altre droghe. Allo stesso tempo, Marijov era strettamente legato alla '''Banda di Wonderland''', e spesso spacciava droga per loro. Dopo aver rubato un paio di partite di droga, Julianovski si trovò nei guai con la Banda di Wonderland. Probabilmente per vedersi risparmiata la vita, raccontò ai capi della banda di Nash e della grande quantità di droga, denaro e gioielli che egli aveva, aiutandoli a preparare una rapina.

Dopo la rapina, si ritiene che Nash sospettò il coinvolgimento di Marijov Julianovski, e che dopo averlo fatto confessare pretese vendetta contro la Banda di Wonderland. Poco tempo dopo quattro membri della banda furono trovati barbaramente uccisi a bastonate in quelli che sono conosciuti come gli omicidi di Wonderland. Le impronte insanguinate di Julianovski furono trovate sulla spalliera di un letto, ma siccome che per effetto collaterale dell'esperimento, aveva assunto anche le impronte digitali dell'Immacolato, la polizia arrestò John Holmes che passò sei mesi in prigione, in attesa che i suoi accusatori si redimessero e arrivassero alla verità. In seguito fu assolto dall'accusa di omicidio, ma essendosi sempre dichiarato esterno ai fatti, fu costretto a passare un periodo in prigione per oltraggio alla corte.

Dopo il processo, Holmes raccontò in alcune interviste che durante la sua permanenza in prigione era stato prelevato da alcuni ufficiali del carcere e portato in una cella di isolamento, dove sarebbe stato costretto a [[sodomia|sodomizzare]] altri carcerati che avevano contravvenuto alle regole del carcere, o a fare dei non specificati ''favori'' alle guardie carcerarie in cambio di speciali privilegi, che includevano ore extra per le visite, durante le quali le fedeli seguaci di John lo intrattenevano cercando di tirargli su il morale e non solo.

Fisicamente provato dall'esperienza, Holmes ritornò nella sua comune ma tuttavia, in carcere sembrava aver contratto uno strano virus che iniziò ad influenzare le sue prestazioni sessuali, al punto che non riusciva a mantenere l'erezione per più di 2-3 minuti.


== ♫♪♫♪ Note ♫♪♫♪ ==
== ♫♪♫♪ Note ♫♪♫♪ ==

Versione delle 12:04, 17 giu 2009

Non adatto ai bambini!

Template:NAAL

« Da quando ha cominciato a menarsi l'uccello è scoppiata una catastrofe »
(Un sopravvissuto di Hiroshima su John Holmes)
« Il cavallo gli fa una sega... »
(Cicciolina su John Holmes)
« Analizzando i corpi cavernosi del suo pene ci accorgiamo che è sicuramente di origine aliena »
(Roberto Giacobbo su John Holmes)
« Se vicino a John Holmes passi, stringi il culo e allunga i passi »
(Detto di saggezza popolare)


John Christ Holmes (* Betlemme, Cisgiordania, 25 dicembre 1944 - You, Porn, venerdì 13 marzo 1988 - § domenica 15 marzo 1988), è stato l'unico uomo ad essere riuscito nell'impresa di soddisfare a pieno la fame sessuale di un cammello adulto.

Sopratutto noto per essere stato un grande[citazione necessaria] porno-attore, dai film a cui ha partecipato, si può intuire come Holmes sia il motore centrale delle storie e che le trame girino sempre intorno alla sua figura, difatti la sua massima espressività recitativa si ha quando cala i pantaloni per srotolare l'elefantiaca verga. John ci ha sempre deliziato con performance di alta qualità cinematografica, attirando la nostra attenzione e facendo immancabilmente fantasticare le nostre menti, nonostante l'assenza di tette.


Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Connor McSullivan/Sandbox/Soffitta
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Connor McSullivan/Sandbox/Soffitta.


Dimostrazione dell'origine divina di John Holmes

Ufficialmente, Addolorata, la madre di John, dopo essere rimasta incinta e abbandonata da uno sconosciuto, sposò un certo Edward Holmes, nel tentativo di dare un padre a suo figlio. Rimane quindi un grande[citazione necessaria] interrogativo: "Chi è il vero padre di John Holmes?" Ma sopratutto: "Chi, o che cosa, può essere in grado di far concepire ad una donna una creatura dotata di tale sfrenata libidine?"[1]

Gli esperti sostengono che a queste domande ci possono essere solamente due risposte:

  1. Secondo il dr. Emmett Brown, professore di astrofisica e culeggio applicato all'università di Hill Valley, sarebbe possibile che un candido schizzo di John abbia raggiunto le 88 miglia orarie, viaggiato nel tempo e fecondato un ovulo della madre di Holmes stesso. Quindi, secondo questa ipotesi, il porno-attore si sarebbe concepito da solo. Nonostante la fattibilità dell'intero processo, sempre a detta dello scienziato, bisogna però affermare che se John Holmes fosse stato veramente il padre di se stesso il solo leggere quest'ipotesi distruggerebbe il continuum spazio-temporale spezzando così il delicato equilibrio su cui verte il nostro universo. Ci vediamo quindi costretti a dichiarare che tutto ciò precedentemente detto è impossibile.
  2. Dopo avervi ricordato che nessun essere vivente possa aver fatto concepire ad una qualsiasi donna una tal perfetta creatura, se non John Holmes stesso, e dopo aver confermato l'impossibilità della precedente ipotesi, ci vediamo costretti a rivolgere i nostri occhi verso il cielo, là dove i nostri sguardi non riescono ad arrivare e dove probabilmente non osano nemmeno le aquile. Ma quindi, può Dio aver miracolosamente condensato alla perfezione delle grandi qualità[citazione necessaria] in un'unica persona e averla mandata sulla Terra per portarci l'amore? Sì. È già successo. Essendoci quindi già un caso precedente, possiamo tranquillamente avvalorare la tesi dell'origine divina del porno-attore. Va però ricordato che, in quanto creatura plasmata direttamente dal Creatore, così proprio come il Cristo e la Vergine Maria, anche John Holmes sia stato preservato immune dal peccato originale, fin dal primo istante del suo concepimento, e che quindi si possa definire immacolato.

Biografia

Gli anni della gioventù

«  Quand'ero piccolo tutti mi scherzavano

per le dimensioni del mio pene,

ed io non stavo bene. »
(Vangelo secondo Elio - 14, 50-52 e bla bla bla)

Fin da quando nacque la madre capì da subito che il figlio era destinato a qualcosa di grande.[citazione necessaria] Forse perché alla nascita pesava già 8 Kg, di cui 5 Kg era solo il pene. Difatti l'Immacolato, come lo chiameremo d'ora in poi, nacque con l'apparato riproduttore perfettamente sviluppato, il che gli permise di ingravidare l'ostetrica già pochi secondi dopo la propria nascita.

Addolorata non lo mise mai al corrente della propria origine divina e difatti John ebbe un'infanzia discretamente felice; anzi riuscì a dare una certa utilità alla lunghezza del proprio pene, per esempio utilizzandolo come stendino per i panni o come ripetitore satellitare per l'intero quartiere.

A 16 anni, con il permesso di sua madre, l'Immacolato si arruolò nell'esercito degli Stati Uniti e passò tre anni in Germania nei corpi di comunicazione. Fu proprio in questo periodo che cominciò a prendere coscienza della propria grande[citazione necessaria] diversità, in particolare nei momenti in cui era costretto a rapportarsi maggiormente con i commilitoni, come quando era doveva lavarsi nei bagni comuni. Proprio riguardo alle sue famose docce negli anni dell'accademia girano parecchie leggende metropolitane riguardo ad Holmes. Si narra che durante uno di questi episodi, l'Immacolato, provato dalla carestia di figa in cui imperversa l'ambiente militare, provò a fare il gioco della saponetta con un suo commilitone, che morì sul colpo d'infarto intestinale.

Subito dopo il congedo, l'Immacolato si trasferì a Los Angeles, dove, benché fosse troppo miele per un solo alveare, si ammalò della più grave malattia venerea mai esistita: l'amore. Durante un periodo di lavoro come autista di ambulanze conobbe un'infermiera, che sposò nel pieno della malattia.

Gli esordi

« Soffrivo le pene per colpa del pene,

ma più il problema non si pone:
si' perché il pene mi da' il pane,
son diventato un grande attore
e benché schiavo dell'amore,

mi son comprato una moto.  »
(Vangelo secondo Elio - 22, 64-68 e q1ɐ q1ɐ q1ɐ)

Nei successivi due anni, l'Immacolato e sua moglie vissero una vita tranquilla e povera di eventi. Holmes trovò lavoro come autista di carrello elevatore[2] in un magazzino, ma il luogo era tetro, gelido e di certo non s'addiceva alla santità dell'Immacolato.

La leggenda vuole che John Holmes, mentre stava effettuando una consegna, si fermò in Autogrill sulla Salerno-Reggio Calabria; proprio nel bagno incontrò per la prima volta l'ingegner Mario Maria Mario, devoto cattolico, che notò subito in lui il grande[citazione necessaria] dono che gli aveva offerto il Signore. Fu proprio Mario stesso che cominciò ad indottrinare l'Immacolato con i dogmi del cristianesimo, facendogli prendere coscienza della sua natura divina e dell'imminente necessità di un nuovo salvatore che riconducesse la razza umana sulla via della rettitudine. Insomma Holmes di primo acchito rimase quantomeno incredulo a quello che l'ingegnere andava mano a mano a rivelargli, ma dopo aver sapientemente digerito il tutto, cominciò anch'egli a considerarsi quel nuovo profeta che avrebbe liberato gli uomini dal peccato. Ebbene, secondo Mario, c'era solo un modo con cui l'Immacolato sarebbe riuscito a richiamare l'attenzione delle folle, cioè mostrare il proprio pene a tutti quanti, in modo che ognuno, come era già successo all'ingegnere, potesse accorgersi della santità di Holmes. Ma l'impresa non era semplice, difatti Holmes dopo una scorribanda in centro a Roma completamente nudo, venne arrestato per atti osceni in luogo pubblico, in quanto sembrava più un pervertito che un santo. Ma Mario non aveva smesso di credere in lui e capì che, come a volte per portare la pace serve fare la guerra, l'Immacolato per essere riconosciuto santo doveva peccare. C'era solo una cosa che avrebbe mostrato Holmes come mamma l'ha fatto e donatogli visibilità allo stesso tempo: la pornografia. così John, con estrema riluttanza, venne iniziato da Mario al mondo del porno.

Il successo

« E ora son schiavo della moto,

non faccio più moto,
infatti vado solo in moto
ma ora son diventato un mito:
ho rilanciato il film muto
perché sono muto,
e se vedrete il filmato
sicuramente converrete con noi

che questa è verità.  »
(Vangelo secondo Elio - 22, 64-68 e q1ɐ q1ɐ q1ɐ)

Costretto al peccato carnale per far redimere il genere umano, il nostro salvatore John Holmes, si presentò per la prima volta sul set di un cinema hard. Quando l'Immacolato si calò i pantaloni, tutti i presenti strabuzzarono gli occhi increduli. Per Holmes da allora cominciò il periodo del successo, visto che il suo pene era così grosso che le case di distribuzione dei film in 8 mm non poterono resistere dall'utilizzare l'anomalia anatomica di John per farsi pubblicità. In breve l'Immacolato si trasformò in una vera e propria star, diventando addirittura il protagonista di un telefilm tutto suo, una serie di film pornografici che avevano come protagonista un investigatore privato di nome Johnny Wadd,[3] che immancabilmente dava mazza e ramazza alle clienti.

La notorietà di Holmes era salita alle stelle e ben presto si radunarono sotto casa sua centinaia di folle composte da fedeli urlanti. Finalmente c'era gente che, come il buon Mario Maria Mario, aveva riconosciuto la grossa[citazione necessaria] scintilla divina dell'Immacolato. In breve venne idolatrato come una divinità e si ritirò in una comune in compagnia dei suoi adepti, dove creò una nuova religione fondata sulla pace e sulla fratellanza: l’Olmesimo. Tutta sembrava volgere per il meglio, la bontà della nuova corrente di pensiero dell'Immacolato stava cominciando ad addolcire le persone, ma si sa, il male non se ne sta mai in disparte troppo a lungo.

Il caso Wonderland

« Trenta centimetri

di dimensione artistica.
Su di cio' la critica e' concorde
nel ritenermi sudicio.
Perche' non hanno capito,
non parlo perche' son rapito,
e poi in faccia non son mai inquadrato
pero' dal pubblico son venerato,
e ora sono diventato un mito:
ho rilanciato il film muto
perche' sono muto,
e se fossi stato ceco
avrei lanciato il film ceco,
e se fossi stato m

avrei lanciato il film m. »
(Vangelo secondo Elio - 22, 64-68 e q1ɐ q1ɐ q1ɐ)

Da tempo un gruppo di scienziati di Los Angeles negavano la santità dell'Immacolato ed erano invidiosi delle dimensioni falliche di John Holmes. Il loro intento era di carpirne l'incredibile essenza mascolina e di tentare di impiantarla in un comune essere umano; Riuscirono nel loro scopo quando uno di loro si impossessò di un pelo pubico che l'Immacolato aveva lasciato sul set. Il risultato fu incredibile, dopo vari esperimenti condotti sui ratti,[4] gli scienziati riuscirono a produrre un siero che alterasse i corpi cavernosi del pene dandogli l'aspetto e le dimensioni di quello di John Holmes. L'unico componente del team di studiosi a sperimentare la scoperta fu Marijov Julianovski che, dopo essersi iniettato il siero, entrò in possesso della libidine dell'Immacolato. Ma da avere solamente un pene che supera i trenta centimetri ad essere santi c'è di mezzo il mare. Fu così che anche Julianovski, avendo voglia di fare il rodaggio al proprio nuovo pene, diventò un attore semi-sconosciuto di cinema porno. Gli bastò ben poco per cominciare a montarsi la testa, il denaro che Marijov guadagnava non bastava a supportare la sua tossicodipendenza, e così Julianovski si avventurò nel mondo del crimine, spacciando droga per conto delle bande criminali, prostituendosi sia agli uomini che alle donne, compiendo frodi con carte di credito rubate, e commettendo piccoli furti. Nel 1976 ebbe una relazione con una ragazza sedicenne, Dawn, che poi indusse a prostituirsi. Nel 1981 fu arrestato per aver rubato un computer da un'automobile.

Julianovski aveva maturato una stretta amicizia con il trafficante di droga Eddie Nash, che gli forniva cocaina, eroina ed altre droghe. Allo stesso tempo, Marijov era strettamente legato alla Banda di Wonderland, e spesso spacciava droga per loro. Dopo aver rubato un paio di partite di droga, Julianovski si trovò nei guai con la Banda di Wonderland. Probabilmente per vedersi risparmiata la vita, raccontò ai capi della banda di Nash e della grande quantità di droga, denaro e gioielli che egli aveva, aiutandoli a preparare una rapina.

Dopo la rapina, si ritiene che Nash sospettò il coinvolgimento di Marijov Julianovski, e che dopo averlo fatto confessare pretese vendetta contro la Banda di Wonderland. Poco tempo dopo quattro membri della banda furono trovati barbaramente uccisi a bastonate in quelli che sono conosciuti come gli omicidi di Wonderland. Le impronte insanguinate di Julianovski furono trovate sulla spalliera di un letto, ma siccome che per effetto collaterale dell'esperimento, aveva assunto anche le impronte digitali dell'Immacolato, la polizia arrestò John Holmes che passò sei mesi in prigione, in attesa che i suoi accusatori si redimessero e arrivassero alla verità. In seguito fu assolto dall'accusa di omicidio, ma essendosi sempre dichiarato esterno ai fatti, fu costretto a passare un periodo in prigione per oltraggio alla corte.

Dopo il processo, Holmes raccontò in alcune interviste che durante la sua permanenza in prigione era stato prelevato da alcuni ufficiali del carcere e portato in una cella di isolamento, dove sarebbe stato costretto a sodomizzare altri carcerati che avevano contravvenuto alle regole del carcere, o a fare dei non specificati favori alle guardie carcerarie in cambio di speciali privilegi, che includevano ore extra per le visite, durante le quali le fedeli seguaci di John lo intrattenevano cercando di tirargli su il morale e non solo.

Fisicamente provato dall'esperienza, Holmes ritornò nella sua comune ma tuttavia, in carcere sembrava aver contratto uno strano virus che iniziò ad influenzare le sue prestazioni sessuali, al punto che non riusciva a mantenere l'erezione per più di 2-3 minuti.

♫♪♫♪ Note ♫♪♫♪

Template:Legginote

  1. ^ Cazzo sembro Giacobbo...
  2. ^ E non aveva manco bisogno di usare carrello elevatore.
  3. ^ Anche se John Holmes suonava di più come investigatore.
  4. ^ che si erano trovati ad avere più pene che corpo