Tricolore francese
Il tricolore francese è la bandiera della Francia.[citazione necessaria]
Storia
L'inizio
Tra l'inizio del secolo "XIIX" e la fine del secolo "XXX - ragazze focose online", i francesi, stufi dell'omosessualità, ma non abbastanza da darsi alle donne, decisero di scatenare la rivoluzione. Questo, oltre ad influire sui prezzi del formaggio, causò la necessità di una nuova bandiera per la nazione, visto che, a quanto pare, frusta, corona ed ermellino si addicevano poco ad una repubblica.
Privi di idee come al solito, quei mangiaranocchie pensarono di ispirarsi agli italiani, storicamente superiori in quanto a buon gusto e moda.
Come è noto però, la storia è scritta dai vincitori (dei mondiali di calcio). Dunque, dicevamo, quei bastardi ci volevano ricopiare.
L'accordo con l'Italia
Due ambasciate degli stati si incontrarono così nella residenza estiva del Primo Ministro italiano dell'epoca, a Villa Certosa. Dopo mesi di trattative e gaie avances spinte da parte degli ambasciatori francesi, si giunse ad un accordo (ché batti e ribatti si piega anche il ferro).
Con la clausola che almeno uno dei tre colori venisse cambiato, gli italiani concessero la bandiera, dando inoltre ai cugini d'oltralpe la contea di Nizza e la Savoia in cambio di una carta di Charizard brillante, delle favolose prestazioni sessuali degli ambasciatori e di un modulo prestampato di "resa / cambio fazione" valido a metà di ogni guerra.
Le versioni alternative
Come tutti i successi commerciali, la bandiera Francese ebbe una serie di sequel: ognuna delle 36 repubbliche che si sono succedute in Francia ha infatti voluto lasciare un segno indelebile sul malcapitato tricolore. Questo spiega la presenza degli attuali 7 colori, delle tre stelline d'oro con su scritto "30 - Campione d'Italia" e delle varie svastiche.
La bandiera subì inoltre svariati tentativi di imitazione da cui la Francia non poté difendersi, visto che i diritti alla SIAE ce li aveva depositati l'Italia. Così tutti i popoli addirittura meno originali dei francesi potevano girare il tricolore di 90° e dire che quella bandiera era loro, come avvenne per l'Olanda.
Stavamo dicendo: l'Olanda (che non ha mai vinto un mondiale di calcio) ha copiato la Francia che aveva copiato l'Italia. L'insulto fu punito con lo scoppio della seconda guerra mondiale (al di là di quello che dice la tua maestra di sinistra).
Inutile che stia qui a raccontarvi di come i Polacchi abbiano copiato la bandiera olandese: voi, con un paio di forbici, non avreste forse fatto lo stesso?
Significato dei colori
Il tricolore francese ha tre colori[citazione necessaria]. Il bianco è il colore del formaggio nazionale francese, "La Grande Muffeuse d'Avignon". Il blu ed il rosso sono i colori dello stesso formaggio, rispettivamente dopo due settimane e cinque anni di stagionatura.
Sembra che le bandiere, tradizionalmente realizzate in poliestere e lana di vetro, siano spesso ben più digeribili della Grande Muffeuse.
Utilizzi
Gli scienziati si sono interrogati a lungo sulla funzione del tricolore francese e al momento esistono solo delle ipotesi non molto convincenti.
Sembra che il tricolore francese non venga usato a mo' di carta igienica da alcun partito separatista del nord della nazione, come ci si aspetterebbe. Al contrario, i nostri singolarissimi cugini lo esporrebbero fieri durante parate e feste nazionali, con rispetto ed ammirazione.
Sembra strano anche a me, ma dopotutto, ognuno ha le sue bizzarre tradizioni. E poi, se lo dicono sia gli scienziati sia Nonciclopedia, deve essere per forza vero.
Curiosità
- Sembra che non sia possibile determinare contemporaneamente sia i colori, sia la velocità del tricolore francese.
- La formula chimica del tricolore francese è molto diversa da quella del bicarbonato.
- Secondo una leggenda marsigliese, il primo tricolore francese sarebbe stato ricavato cucendo assieme un tappetino da mouse blu, una bandiera del P.C.I. e quattro tovaglioli.