Titolo visualizzato | San Procopio |
Criterio di ordinamento predefinito | San Procopio |
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ID della pagina | 4549 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
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Creatore della pagina | 87.17.137.225 (rosica) |
Data di creazione della pagina | 01:40, 8 mag 2007 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | San Procopio (San è il nome, Procopio è il cognome) fu un abate tedesco venerato nella Russia nordoccidentale in maniera del tutto accidentale. Il suo nome deriva dai suoi genitori e significa "San Procopio".
Asceta, filosofo e insigne latinista, San Procopio è vissuto intorno all'anno 1000. Di lui ci sono rimaste le sue ben note Meditazioni sulla tazza in attesa di vincere la stitichezza, un Trattato sulla filosofia della purificazione, e una litania in cui vengono enumerati circa 4.000 santi cristiani suoi contemporanei tra cui San Pellegrino, protettore del chinotto. San Procopio viene studiato dalla patristica in quanto considerato uno dei padri (e talvolta una delle madri) della Chiesa. Nella tradizione iconografica è rappresentato con un sarago in mano, un pesce che amava moltissimo. |