Riverdale
Riverdale è una serie TV disponibile su Netflix, al pari di Cose più Strane e di Amici[1], la cui peculiarità è l'enorme trasformazione della trama che sarà illustrata in seguito.
Trama
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Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Hai presente quando inizi la serie e pensi che l'assassina sia la sorella, e invece poi scopri che è il padre? Ecco, continuando con la lettura potresti scoprire altre di queste informazioni preziose. |
Riassunto molto poco professionale ma estremamente sincero
Prima stagione
Si tratta palesemente di un teen drama, ovvero di quelle serie i cui eventi più importanti sono quando arriva una ragazza nuova in città e fotte il fidanzato alla protagonista.
L'unica cosa che la differenzia da un teen drama è la presenza di un omicidio, nonostante sia riconducibile alle peggio-serie della storia grazie a Tredici, ovvero un teen drama con omicidio.
Seconda stagione
Nel giro di 20 minuti di narrazione, il tutto passa in rapidità da una festicciola di paese a un'atmosfera tesa tipica dei romanzi gialli.
Infatti, dato che un omicidio non bastava, ci hanno voluto mettere pure un serial killer SPOILER: Non è il maggiordomo [2].
Ed ecco a voi una ventina di episodi in stile Zodiac!
Terza stagione
Due cambi di inquadrature, due milkshake in un bel fast food[3], e improvvisamente il genere cambia di nuovo.
Ci si appresta quindi a vivere la più disordinata delle quattro stagioni, nella quale la trama prende una piega ai confini con l'esoterismo, con un gioco da tavolo che ha impatti sul mondo reale, in una sorta di Jumanji con Cole Sprouse al posto di Robin Williams, e con un bosco[4] al posto di una jungla.
Qui l'antagonista non sarà più il solo serial killer di prima (Black Hood), ma l'insieme di tutti i criminali della città, con la gradevole aggiunta di un personaggio del gioco da tavolo (Griphons & Gargoyles), interpretato da una decina di personaggi diversi, facendo sì che quando il "Re Gargoyle" originale finisce in prigione, rimanga comunque un'altra dozzina di tossicodipendenti a sostituirlo.
Quarta stagione
Cosa? Una trama incentrata su riti esoterici e su giochi di ruolo? No, dalla quarta stagione tutto finisce.
Nonostante l'inizio della stagione subisca ancora le influenze della precedente, sarà sufficiente ai protagonisti liberarsi di un pazzoide[5] per far mutare di nuovo il genere narrativo.
Qui l'atmosfera inquietante sarà alimentata da un'ambientazione di tipo gotico, in una scuola superiore probabilmente edificata prima ancora della scoperta del continente, riempita di figli di papà rosikoni e skassaminkia, che come passatempo indossano delle maschere da coniglio e uccidono dei proletari di passaggio.
Si potrebbe dire che con la scoperta del piano dell'antagonista principale la serie diventi addirittura intrigante, ma tanto poi il colpevole si defenestra con stile dal terzo piano[6], per cui sti deficienti hanno fatto tutto questo per niente...
Note
- ^ Tranquilli, non questo.
- ^ te l'avevo detto che gli spoiler dovevi evitarli però...
- ^ Cosa? Qui da Pop's hanno ucciso 3 persone negli ultimi due anni? Davvero? Beh ma chissenefrega, per un buon frullato ne vale la pena!
- ^ Luogo di inchiappettamenti di gruppo
- ^ Che voleva spararsi da un cannone credendosi il profeta Elia... uno nella norma insomma...
- ^ Da quella finestra ci si era buttato un suo collega due giorni prima, eppure era stata inspiegabilmente rimpiazzata da un vetro PERFETTAMENTE IDENTICO con tanto di decorazioni simil-barocche.