Nudo artistico

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che vanta innumerevoli tentativi di imitazione.
Versione del 4 mar 2008 alle 13:40 di Laurusnobilis (rosica | curriculum) (Bot: Sostituzione automatica (- finchè + finché & - nonchè + nonché & - perchè + perché & - poichè + poiché & - potè + poté & - cioé + cioè & -anzichè +anziché & - benchè + benché & - é + è ))
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:ACFC

Si definisce nudo artistico una qualsiasi rappresentazione della gnocca che per ipocrisia (ad usum crypto segaiolum) viene spacciata per rappresentazione culturale.

Curiosità

  • Il nudo artistico è definibile tale quando, proposto a soggetti maschili non ne provoca l'erezione, ma siccome questo è pressochè impossibile (a meno che non siano checche isteriche o vecchi in andropausa), ne consegue che il nudo artistico non esiste.
  • Il nudo artistico consente alle mostre di arte contemporanea di avere dei visitatori, altrimenti deserte perché inguardabili, colme di stronzate improponibili (tra cui i video musicali di un merdosissimo coniglio gigante in lsd e finti artisti emo di nono livello) che produrrebbero in ogni persona sana di mente e amante dell'arte conati di vomito inarrestabili e gravi forme di autolesionismo come l'arakiri o una visione inarrestabile, 24 ore su 24, degli spot di quello stronzo mal riuscito di Wlady,inutile dire che questo provocherebbe orticaria, pustole scoppiettatanti come pop corn e piene di pus verdognolo (di certo più gustose di pop corn di merda, tutti mollicci e rinsecchiti, che propinano nei cinema!), occhi a girandola e morte fulminante.
  • Il nudo artistico consente a brave donne inutili al mondo come, ad esempio, Manuela Arcuri, Adriana Volpe, qualunque velina imbecille, Aida Yespica, ecc., portatrici sane di AIDS, sifilide, herpes genitale, candidosi, gonorrea, pediculosi del pube, scabbia, condilomi acuminati e altre simpatiche malattie veneree di fare calendari in pose da prostitute di infimo livello spacciando per roba che ogni famiglia dovrebbe tenere appeso in cucina poiché innocente, anzi artistico, che venderanno copiosamente sfruttando l'eruzione ormonale di adolescenti sfigati, la libido insoddisfatta di sfigati trentenni, quarantenni e cinquantennienni e la repression sessuale di madri e mogli lesbiche costrette a nascondere le loro tendenze omosessuali per il resto della loro insulsa vita.
  • Il nudo artistico consente ai visitatori di tali mostre perfino di darsi un tono e camminare con aria altezzosa ripetendo fino allo sfinimento e allo stracciamento dei coglioni/ovaie altrui che loro sono "avanti" che tutti gli altri sono vecchi bigotti borghesi (questo vale soprattutto se questi idioti sono giovani hippie intelletualoidi sinistroidi).
  • Il nudo artistico fa vendere qualsiasi libro di fotografie che altrimenti non comprerebbe nessuno(ad esempio quelli per pedofili con pampini seminudi obbligati a dormire in fiori giganti, a travestirsi da fiori giganti e a fare qualsiasi cosa con quei cazzo di fiori giganti!), fosse anche "Le Crepe Sui Muri Dei Ripostigli Della Stazione Ferroviaria Di Genova-Nervi", la biografia di Iva Zanicchi o i rivoltanti romanzi di Paolo Coelho.