Nonnotizie:RAI denigra destra moderata

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5 novembre 2008

Chi l'ha visto? Un programma per cacciatori di taglie...

Roma - In questi giorni in cui l'America si riscopre un po' meno razzista eleggendo come presidente un uomo nero di colore nero che sembrerebbe proprio un africano nero uscito da uno di quei film ambientati nell'africa nera pieni zeppi di neri, in Italia continua imperterrita la denigrazione politica nei confronti della destra più moderata perpetrata dai beceri comunisti con l'orologio da polso ancora fermo agli anni '70.

"Volete il morto?" questo chiedono giustamente su Youtube i poveri ragazzi che l'altra sera hanno fatto una irruzione pacifica portando fiori e caramelle alla redazione RAI di Chi l'ha visto?, domandandosi legittimamente perché il programma abbia montato ad arte un filmato denigratorio contro i giovani moderati di Blocco Studentesco. Mentre passavano a video i fotomontaggi dei ragazzi di destra (in cui i loro volti sono stati incollati sul corpo di esagitati di sinistra per giustificare le barbarie che i poveretti hanno poi subito in piazza Navona dai centri sociali bolscevichi) la conduttrice continuva ad aizzare gli spettatori contro i protagonisti spingendo chiunque fosse in ascolto a uscire di casa e farsi giustizia da solo.

Come se non bastasse ora la sinistra tenta di difendere Chi l'ha visto? parlando di atti di violenza nella redazione, di passamontagna e squadrismo fascista. Squadrismo fascista???? Ma come?! Non lo sanno gli sporchi comunisti che il fascismo non esiste più in Italia ed è contro la costituzione il ritorno a certi costumi? Proprio come afferma il moderato Licio Gelli e il simpatico Marcello Dell'Utri, fascismo e antifascismo sono concetti obsoleti, utilizzati solo a fini propagandistici dalla sinistra per nascondere le loro azioni sovversive. Cosa si nasconde dietro le parole "Revisionismo storico", ci chiediamo dunque. Vuoi vedere che è tutta una bugia della sinistra? Vuoi vedere che il ventennio fascista è stato in realtà il periodo più ricco di libertà e prosperità che l'Italia abbia mai avuto?

Fonti