Nonnotizie:Pisapia contro Papa Francesco

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Il malvagio Pisapia si appresta a gioire della sua ennesima malefatta.

24 giugno 2014

Nuovo corso della Sinistra? Ah! Siamo tornati agli anni '50 di guareschiana memoria dove, quei porci bolscevici stramaledetti dimenticati da Dio parlavano tanto di distensione ma poi se la prendevano col Padreterno per far dispetto al prete! Eclatante esempio di ciò lo dà il nostro compagno sindaco di Milano, Giuliano Pisapia che altro non aspettava se non infierire sul Vaticano attraverso il suo atteggiamento di falsa bonomia.

Era di nemmeno un paio di giorni fa l'esternazione del Santo Padre, Francesco, sulla tortura vista come "peccato mortale" (sic). Dichiarazione dovuta - secondo alcune fonti - al fatto che la televisione papale si fosse rotta, bloccandosi su MTV e costringendo il Pontefice a guardarsi gli omonimi Awards.

Immediata la manovra dell'alfiere comunista lombardo, che in combutta con un losco figuro a nome Alexander Pereira, ha fatto in modo che, in occasione dell'Expo, la stagione della Scala a Milano sia alla portata delle tasche di tutti.

« Qua la politica non c'entra, come direbbe mia moglie sedendosi su un paracarro: la cultura formata da musica e teatro è patrimonio di tutti e tutti dovrebbero usufruirne! »

E qui casca l'asino!

Grazie alla complicità della stampa di sinistra che, com'è noto, distorce la realtà e la Storia stessa a proprio uso e consumo, un processo di tortura e distruzione mentale sarà attuato nei prossimi mesi, mascherato da grande iniziativa sociale e culturale per il poppolo: un programma di diciassette opere, sette balletti e una caterva di concerti assortiti che vedranno in prima fila le nuove italiche generazioni. Continua infatti, il nefando primo cittadino

« E proprio per l'importanza rivestita dalla cultura, faremo in modo che i genitori possano avere un free pass per i loro bambini... »

In barba alle parole del Papa! Pisapia, ridendosela sotto i baffi, sta promuovendo una campagna di torture ai danni di minori, propinando loro opere di Verdi e Rossini, invece di farli vegetare tranquilli davanti alla televisione a guardare Due Fantagenitori. Il tutto con l'inconsapevole aiuto da parte dei genitori dei piccoli. Deboli, finora, le reazioni. Solo alcuni esponenti della comunità islamica milanese si sono fatti avanti, dichiarando tutti la stessa cosa:

« Per Allah e Maometto, questo proprio non lo accetto!! Se sapevo una cosa del genere me ne sarei stato a Guantanamo! »

Fonti

  • Fulgenzio Baciapile «Qualcuno fermi il compagno Pisapia» – Il Massaggiero, Anno Domini MMXIV

Fonti un po' meno pie