Nonnotizie:Matteo Salvini aggredito a Bologna, studenti colpiscono la sua auto con i propri corpi: differenze tra le versioni

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[[Bologna|BOLOGNA]] - Si prospettava una buona giornata per [[Matteo Salvini]], il giovane e baldanzoso leader di [[Lega Nord]]. In mattinata si stava dirigendo pieno di speranze verso il campo [[rom|nomadi]] di via Erbosa, pronto a prender le misure e decidere da dove fare entrare le "[[nazismo|docce]]". Purtroppo non era il solo ad avere dei programmi. Poco prima di arrivare al campo nomadi (nel quale era atteso con gioiosa ansia) Matteo è caduto nell'agguato di alcuni [[giovani di sinistra|giovinastri]]-[[zombi]] sedicenti democratici [[comunisti]] dei [[centri sociali]].
[[Bologna|BOLOGNA]] - Si prospettava una buona giornata per [[Matteo Salvini]], il giovane e baldanzoso leader di [[Lega Nord]]. In mattinata si stava dirigendo pieno di speranze verso il campo [[rom|nomadi]] di via Erbosa, pronto a prender le misure e decidere da dove fare entrare le "[[nazismo|docce]]". Purtroppo non era il solo ad avere dei programmi. Poco prima di arrivare al campo nomadi (nel quale era atteso con gioiosa ansia) Matteo è caduto nell'agguato di alcuni [[giovani di sinistra|giovinastri]]-[[zombi]] sedicenti democratici [[comunisti]] dei [[centri sociali]].


Tutto sembrava tranquillo, poi un rullo di tamburi scuote Salvini, facendogli sfuggire di mano [[caffè|caffe]][[latte|llatte]] e [[ciambella]]. Improvvisamente un'orda di teppisti si riversa sulla sua [[automobile]], tutti armati di scimitarre e altre armi tipicamente non italiane. L'assalto è stato accompagnato anche urla oscene e insulti quali "cicciabomba", "sporco celta" e "amico degli italiani".
Tutto sembrava tranquillo, poi un rullo di tamburi scuote Salvini, facendogli sfuggire di mano [[caffè|caffe]][[latte|llatte]] e [[ciambella]]. Improvvisamente un'orda di teppisti si riversa sulla sua [[automobile]], tutti armati di scimitarre e altre armi tipicamente non italiane. L'assalto è stato accompagnato anche urla oscene e insulti quali "[[Ciccio Bomba Cannoniere|cicciabomba]]", "sporco celta" e "amico degli italiani".


Il prode Savini salito prontamente sulla sua (non proprio) auto, un'utilitaria (non proprio) guidata dal suo (non proprio) autista, si è visto assalire da un'orda di {{s|barbari}} beduini muniti di lunghe spade ricurve con le quali hanno iniziato a fracassare il veicolo. L'autista, considerato il pericolo, è partito velocemente arrotolando un paio di facinorosi con le ruote anteriori, danneggiando sospensioni e semiasse. A causa della [[crisi]], i soldi per pagare il carrozziere dovranno essere sottrati dal fondo per i [[giovani padani]].
Il prode Savini salito prontamente sulla sua (non proprio) auto, un'utilitaria (non proprio) guidata dal suo (non proprio) autista, si è visto assalire da un'orda di {{s|barbari}} beduini muniti di lunghe spade ricurve con le quali hanno iniziato a rigare il veicolo. L'autista, considerato il pericolo, è partito velocemente arrotolando un paio di facinorosi con le ruote anteriori e quindi danneggiando sospensioni e semiasse. A causa della [[crisi]], i soldi per pagare il carrozziere dovranno essere sottrati dal fondo per i [[giovani padani]].


Insolitamente dura la reazione del mite [[Calderoli]]:
Insolitamente dura la reazione del mite [[Calderoli]]:

Versione delle 20:23, 9 nov 2014

8 novembre 2014


BOLOGNA - Si prospettava una buona giornata per Matteo Salvini, il giovane e baldanzoso leader di Lega Nord. In mattinata si stava dirigendo pieno di speranze verso il campo nomadi di via Erbosa, pronto a prender le misure e decidere da dove fare entrare le "docce". Purtroppo non era il solo ad avere dei programmi. Poco prima di arrivare al campo nomadi (nel quale era atteso con gioiosa ansia) Matteo è caduto nell'agguato di alcuni giovinastri-zombi sedicenti democratici comunisti dei centri sociali.

Tutto sembrava tranquillo, poi un rullo di tamburi scuote Salvini, facendogli sfuggire di mano caffellatte e ciambella. Improvvisamente un'orda di teppisti si riversa sulla sua automobile, tutti armati di scimitarre e altre armi tipicamente non italiane. L'assalto è stato accompagnato anche urla oscene e insulti quali "cicciabomba", "sporco celta" e "amico degli italiani".

Il prode Savini salito prontamente sulla sua (non proprio) auto, un'utilitaria (non proprio) guidata dal suo (non proprio) autista, si è visto assalire da un'orda di

beduini muniti di lunghe spade ricurve con le quali hanno iniziato a rigare il veicolo. L'autista, considerato il pericolo, è partito velocemente arrotolando un paio di facinorosi con le ruote anteriori e quindi danneggiando sospensioni e semiasse. A causa della crisi, i soldi per pagare il carrozziere dovranno essere sottrati dal fondo per i giovani padani.

Insolitamente dura la reazione del mite Calderoli:

« Qui ci vuole la legge del taglione! Prima di tutto la Lega regalerà loro alcune auto blu con autista, poi glie le danneggeremo e per concludere ci faremo asfaltare. »

Salvini ha espresso subito la sua indignazione su Twitter:

« Non ch'anno dato manco il tempo di fare un po' di casino al campo rom! Bastaddi e figghi 'i botta... ehm, bastardi! »

Stranamente, anche la comunità Rom di Bologna ha avuto da ridire sull'accaduto. Alcuni rappresentati si lamentano di aver "perso l'occasione per prendere a schiaffi qualche altro leghista", cosa che avevano già fatto qualche giorno prima [1].

Fonti