Mariano Apicella

Mariano Apicella è il cantantautore napoletano più amato al mondo, dopo Frank Sinatra.

Biografia

L'infanzia del simpatico Mariano è avvotla dal mistero. Si sa soltanto che tutti lo scherzavano per le limitate dimensioni del suo ano. Mariano così si disse che da grande avrebbe avuto l'ano più grande del mondo e da quel giorno si impegnò per raggiungere nel più breve tempo possibile tale risultato. Iniziò a trapanarsi il culo con grossi vibratori a forma di pene di elefante, ma più il retto si allargava, più successivamente si restringeva.

Un giorno, mentre piegato a 90 zappava la terra, da buon meridionale modello, da dietro giunse all'improvviso il pene di Silvio Berlusconi che lo sodomizzo grandemente e... miracolo! L'ano di Mariano si dilatà a dismisura e da quel giorno promise di non abbandonare mai il premier.

Silvio, che dal canto suo adora i terroni come fossero cani da compagnia, chiese quindi a Mariano se sapeva cantare. Egli, non capendo l'italiano, rispose sì e il cavaliere lo prese con sè come suo giullare ufficiale. Insieme i due composero le canzoni italiane più famose e più vendute, come l'inno ufficiale di Forza Italia in napoletano e altre hit. Tuttoggi, Mariano ricopre la carica più alta nel pantheon dei cantanti napoletani, tra Gigi D'Alessio e il mai troppo compianto Mario Merola.

Curiosità

• Mariano Apicella è il primo cantante napoletano in assoluto odiato dagli stessi napoletani (cosa che ha riscattato grandemente gli abitanti di napoli agli occhi del resto del mondo).