Lavoro: differenze tra le versioni

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* Buttare nel fiume i sassi asciutti e tirare fuori quelli bagnati
* Buttare nel fiume i sassi asciutti e tirare fuori quelli bagnati
* L'insacca nebbia
* L'insacca nebbia
[[Immagine:Assunta!.jpg|thumb|300px|right|Assunta!]]
* L'Ammazzatore
* L'Ammazzatore
* Ll [[falegname]]
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Versione delle 09:30, 14 feb 2009

   La stessa cosa ma di più: Lavoro nero.
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Lavoro.

« Il lavoro fa schifo!!  »
(The Simpsons)
« Cos'è il crimine se non la paura del lavoro?  »
(Banda Bassotti)
« Io lavoro 25 ore al giorno »
(Aleksei Grigorievich Stachanov)
« E che cazzo è?  »
(Paris Hilton)
« L'Italia è una Repubblica mafiosa fondata sul berlusconesimo e sulla disoccupazione, o al massimo sul lavoro nero.  »
(costituzione italiana)
« Perché lavorare quanto possiamo non lavorare? »
(Parlamentare)

Il lavoro è un modo disdicevole per sprecare circa un terzo della propria giornata. Considerato che un altro terzo lo sprechiamo dormendo, l'uomo butta nel cesso due terzi della propria vita. Nel restante terzo è impegnato a spendere il denaro guadagnato dal proprio lavoro; il Governo sta lavorando per aggiungere un quarto terzo della giornata in cui finalmente esistere. In Italia ci sono molte parole per dire "lavoro": morto sul lavoro, call center, precariato, disoccupazione, certamente non Bertinotti.

Perché lavorare

Sembra che il fine ultimo del lavoro sia avere più soldi. Il fine ultimo dei soldi è acquistare una Mercedes SLK. Il fine ultimo di una Mercedes SLK è scoparsi donne più belle di quelle che ci si scoperebbe con una Fiat 500.

In definitiva la colpa del lavoro è da imputare alle donne.

onesto lavoratore

Cosa siamo costretti a fare per tirare avanti

Il lavoro secondo l'ordinamento giuridico italiano

La legge italiana punisce pesantemente chi pratica il reato di "lavoratore" con una confisca del denaro così illecitamente guadagnato che può arrivare fino al 70%, 80% dalla somma ricavata. La confisca viene effettuata tramite speciali multe denominate "imposte" o "tasse" Lo stato è particolarmente attento al problema del lavoro, tanto da inviare ripetute multe nel corso dell'anno ai lavoratori in modo da dissuaderli da questa perversa attività. lo Stato inoltre continua a portar avanti una campagna denigratoria contro il lavoro attraverso l'utilizzo dei mass-media. Infatti, facendo vedere agli aspiranti lavoratori il successo di personaggi che non hanno mai fatto una beata minchia come per esempio calciatori, veline, partecipanti di reality, politici ecc. spera didissuaderli dal loro turpe proposito.


Lavoro nero

Un lavoratore nero; da non confondere con lavoratore IN nero

I delinquenti che lavorano in regime di latitanza, praticano il "lavoro nero". Essi cioè lavorano di nascosto in modo da non incappare nelle multe dello Stato. Spesso questa attivià viene premiata dallo stesso Stato che riconosce a questi soggetti perlomeno il tentativo di lavorare meno (se no mi dai la multa, ho più soldi, se ho più soldi lavoro meno) distribuendo sussidi di povertà o altri premi in denaro.

Nota disambigua

Spesso il lavoro viene confuso con la professione. Si tratta di un errore molto dffuso ma cionondimeno molto grave. Professione, nfatti sta ad indicare un'alra cosa. La parola è composta dall'associazione di tre terrmini:

  • pro = a vantaggio di..
  • fessa = organo genitale femminile (sinonimo fica)
  • ione = atomo portante carica elettrica.

Quindi il significato canonico del termine professione dovrebbe essere:

ione a vantaggio della fessa.

Che la fesssa possa essere stimolata da cariche elettriche è cosa nota (almeno 220 Volt e 15 Ampere è la dose minima riconosciuta). Dunque non si tratta di lavoro ma di una tecnica di masturbazione elettrica.

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