Gattino

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia sporcacciona.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Questo articolo fa schifo perchè è ancora in costruzione

L'autore lo finirà più tardi. O forse no. Ma a te non deve interessare, chiaro? ...Ed ora SMAMMA PIVELLO! . Andate via!

NOTA: Se l'articolo non verrà modificato entro 7 giorni verrà calciorotato via dalla Nonciclopedia

[[Category:Work In Progress|Template:Mod6


4 Gattino]] A causa del loro aspetto adorabile e voluttuoso, i gattini si da tempi immemori sono stati oggetto di maltrattamenti e torture di ogni sorta.

Torture Egizie

Il ritrovamento della prima vittima


Già dai tempi del Faraone Ramsete II, forte bevitore come suggerrisce il suo voluminoso naso rosso, era in uso la pratica di avvolgere i gattini con strisce di seta e dargli fuoco. Successivamente divenne di moda tra i ragazzini gettare i gattini nel cemento istantaneo per vedere se imparavano a nuotare prima che il cemento si solidificasse. Molti anziani subirono la stessa sorte.

Un gattino che non ce l'ha fatta

Epoca Medievale

Un gattino che se la ride... Ancora per poco

Nemmeno nel medioevo i gattini avevano vita facile. A Firenze, dove cominciavano ad aprire i primi ristoranti cinesi, le adorabili creature venivano grattuggiate vive sulle pietanze come spezie.


Presente

Oggigiorno i gattini hanno ottenuto l'accetazione sociale. Le torture agli animali vengono severamente punite con una tirata d'orecchi ed il suffragio è stato esteso anche a tutti i felini non extracomunitari. Fa eccezione la città-stato di Vicenza, dove i gatti vengono allegramente grigliati e utilizzati come farcitura di panini, focaccie, pizze, aratri, pannelli solari e altre prelibatezze tipiche della zona.