Gabriele La Porta
Gabriele La Porta è un noto disturbatore televisivo, padre di Gabriele Paolini e fratello di Enrico Ghezzi. Sospettato di essere in realtà una delle molte personalità di Bertinotti nacque Gabriele Vespasiano, in circostanze ignote, egli è il figlio illeggittimo di Bruno Vespa e l'antisilvio e come tale dispone di poteri simili a quelli di un dio. Fin dalla sua nascita venne relegato al convento di San Fraccazzo e indottrinato alla fede della religione cattolica da monaci ebrei della fede antisemita. A 16 anni, solo due giorni e 37,5 stelladì prima di laurearsi in lettere filosofiche della supercazzola con una tesi chiamata "Il delirio come se fosse Antani", scappò dal monastero e dopo varie vicissitudini venne ammesso al sacro ordine del Robodiavolo e divenne un fervente sostenitore del lato oscuro della forza. A 308/2*1-4 anni, precisamente saturnedì 36 giuglio incontrò Quelo in una visione miracolosa che fece di lui un viaggiatore tramite il dono della porta dell'anima. Da quel giorno fu conosciuto come Gabriele La Porta.
Definizione
Scienziati giapponesi hanno dimostrato che Gabriele La Porta è il male. Noti sacerdoti esorcisti della Sacra Chiesa Cattolica Romana hanno individuato nella sua persona tutti i sintomi del possezione diabolica. L'elenco dei sintomi stilato dagli Eminenti Esorcisti è questo:
- assassinio tramite sguardo intenso;
- dialoghi in lingue morte e sconosciute;
- stati di eccitamento fisiologico estremi seguiti da pause riflessive interminabili;
- malvagità intrinseca;
- levitazione;
- necrosi dl testicolo;
L'opera malefica
Col fratello Enrico Ghezzi Gabriele La Porta è solito frantumare i coglioni dei telespettatori privi di Sky che alle 3 di notte cazzeggiano davanti alla tv. Se uno spera di trovare di meglio sulla rai rispetto alle bellisime serie notturne di merdaset, visto che paga il canone[come no], ecco che, incalzato da Marzullo su RAI1 e Enrico Ghezzi su RAI3, spera di trovare qualcosa di guardabile su RAI2. Purtroppo Gabriele La Porta uccide le ultime speranze.
Il Modus Operandi
Gabriele La Porta sottopone ai pochi telespettatori, rassegnati del fatto che il porno non c'è nemmeno sulla televisione locale, enormi quesiti filosofici, tipo:
Il pensiero del telespettatore medio, poco avezzo a queste disamine filosofiche, di solito si sostanzia in:
oppure:
La tecnica del Delirio
Gabriele La Porta è Gran Maestro della tecnica del delirio. La sua personale interpretazione della tecnica inizia con una frase filosofica molto profonda, del tipo:
"Ieri ho bevuto un bicchiere di vino rosso. La capite la metafora del vino? Questa è importantissima!!!"
Poi si alza di scatto e fissando la telecamera entra in balia del Demonio: pupille dilatate, sguardo assassino, voce stridula, iperattività muscolare. Girando per lo studio, scuotendo il capo a velocità frenetica e terrorizzando a morte gli ospiti dello studio, ripete urlando:
"Questa è la vera essenza del vino! La parte nascosta di tutti noi. Amore e Psiche. Non a caso Dioniso. Ricordate i riti orfici! Importantissssimo. Questo è Importantissimo!!!"
Ne seguono due minuti di possessione diabolica in cui non è raro vedere scene di levitazione, gravidanze extrauterine, bambini morti, masturbazione coatta, necrosi dl testicolo, manifestazioni dello spirito di MacGyver.
Alla fine la sentenza:
"Ricodate quello che abbiamo detto stasera, è importantissimo."
Finisce il programma senza che nessuno abbia capito nemmeno di cosa si stesse parlando.
La tecnica della Duplicazione
Una delle varie tecniche possedute da Gabriele La porta è quella della duplicazione. Secondo alcuni scienzati fra cui Vulvia egli avrebbe appreso tale tecnica da un Politikamon sconosciuto e probabilmente proveniente dalla dimensione della porta dell'anima.
Voci correlate
- Enrico Ghezzi
- Hipopotomonstrosesquipedaliofobia
- Piero Angela
- Sega
- Porno
- Morte
- Telemegapolitrombogangbangagiapostuma
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