Titolo visualizzato | Fausto Papetti |
Criterio di ordinamento predefinito | Fausto Papetti |
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ID della pagina | 143354 |
Lingua del contenuto della pagina | it - italiano |
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Data di creazione della pagina | 17:52, 22 lug 2013 |
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Descrizione | Contenuto |
Article description: (description ) This attribute controls the content of the description and og:description elements. | Fausto Papetti (Viggiù, 28 gennaio 1923 – Sanremo, 15 giugno 1999), conosciuto all'estero come Lucky "Little" Popes, è stato un sassofonista[1] italiano. Si ritiene sia l'inventore del genere Sax & Popp, in cui alle sonorità jazz venivano sapientemente miscelate le poppe. Deve la sua fortuna ad una brillante intuizione commerciale, sulle copertine dei suoi dischi c'era quasi sempre impressa una megatopona a seno scoperto, questo rendeva il vinile particolarmente indicato per una masturbazione con sottofondo musicale. Una sua
musicassetta era praticamente d'obbligo nel mangianastri di un agente di commercio, che accompagnava il suo viaggio con le soavi melodie del sax, finendo spesso per addormentarsi e schiantarsi ai piedi di un cavalcavia. Secondo una stima ISTAT del 1969, il 78% delle vittime della strada erano dovute alla musica di Papetti, il 19% all'alta velocità e il restante 3% a Papetti stesso che metteva sotto qualcuno. Il suo stile consisteva nel prendere una "canzone evergreen" e sostituire la parte cantata col sax, quindi riusciva a trasformare Imagine di John Lennon in una rottura di coglioni che nemmeno l'enciclica Gravibus ecclesiae di Pio IX. |