Donazione di Costantino: differenze tra le versioni

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{{Cit|E aggiungo un set di pentole da cucina e una mountain bike cambio shimano|Riga finale della Donazione di Costantino}}
{{inc|Cugino di mio cugino}}
La '''Donazione di Costantino''' fu un nobile e magnanimo gesto compiuto dall'allora imperatore [[Costantino I|Costantino]] il quale, stufo di vedere perseguitati gli adepti della sua amata religione, decise con questo atto di:
[[File:Tablet con documento antico a tutto schermo.jpg|thumb|Il fatto che la prima versione del documento fosse stata diffusa su un tablet non insospettì nessuno.]]
*donare alla [[Chiesa cattolica]] i territori di [[Roma]], del Lazio e le chiavi della sua villa ai Parioli;
La Donazione di Costantino fu il più antico atto notarile truffaldino della storia, secondo il quale l'imperatore Costantino attribuiva al papa i territori di Roma, il potere assoluto su qualsiasi altra carica e la sua collezione di [[Rolex]] da immersione.
*attribuire al papa un potere superiore a tutte le altre cariche terrene e extraterrene, compreso l'[[Oracolo di Delfi]], la [[Pizia]] e il [[Cavalieri dello Zodiaco|Maestro dei Cinque Picchi]];
La truffa fu scoperta nel '400 dal [[filologo]] [[Lorenzo Valla]], che ora brucia all'[[inferno]] masticato dalle fauci di [[Lucifero]].
*regalare al papa la sua collezione di [[Rolex]] da immersione.
[[File:Tablet con documento antico a tutto schermo.jpg|thumb|280px|Il fatto che la prima versione del documento fosse stata diffusa su un [[tablet]] non insospettì nessuno.]]

Peccato che le cose finora raccontate siano semplicemente un mucchio di stronzate. Nel '400, infatti, il [[filologo]] [[Lorenzo Valla]] scoprì che il documento era semplicemente un falso, grazie ad una serie di indizi che è riuscito a decifrare, come:
*un improbabile riferimento a [[Carlo Magno]],
*l'uso della parola ''truffa'' nel testo,
*il fatto che il documento fosse scritto con [[Word]].

Oggi Lorenzo Valla siede al posto di [[Giuda]] nella bocca di [[Lucifero]], all'interno dell'ultimo girone dell'[[inferno]], quello dei traditori dei poteri forti.


==Il contenuto==
==Il contenuto==
Entrando nei dettagli, secondo il documento innumerevoli sarebbero le concessioni che l'imperatore avrebbe regalato al papato, e senza avere nemmeno niente in cambio. Tra queste:
Entrando nei dettagli, secondo il documento innumerevoli sarebbero le concessioni che l'imperatore Costantino avrebbe elargito al papato, e senza farsi dare nemmeno la ricevuta. Tra queste:
*il primato sulle altre religioni, comprese [[Scientology]] e il [[vegano|veganesimo]];
*il primato su tutte le altre religioni, comprese lo [[Zoroastrismo]], il culto di [[Pollon]] e [[Scientology]];
*il potere temporale su Roma e dintorni, ossia la possibilità di cambiare il tempo e far piovere a piacimento;
*il potere temporale su Roma e dintorni, ossia la possibilità di cambiare il tempo e far piovere a piacimento;
*la possibilità di [[condono|condonare]] cupole e catacombe costruite un po' ovunque;
*effettuava un [[condono]] su alcune palazzine abusive costituite da [[S. Pietro]] in barba alla legge di [[Cesare]];
*il suo seggiolone.
*le sue chiavi di casa.


Il documento è stato ritenuto veritiero per secoli, nonostante la scritta FACSIMILE presente sul retro, fin quando non è intervenuto quello stronzo di Lorenzo Valla.


==Lo sgamo==
==Voci correlate==
*[[Concilio di Nicea I]]
Nessuno notò la falsità del documento, nonostante alcune evidenti prove, come:
*[[Lorenzo Valla]]
*il fatto che il documento fosse scritto in [[ciociaro]],
*[[Stato della Chiesa]]
*in diversi punti vengono citati: [[Carlo Magno]], [[La Divina Commedia]] e la [[macchina a vapore]],
*il fatto che il documento fosse scritto su carta Fabriano A4.

Lorenzo Valla riuscì ad accorgersi del falso solo grazie alla scritta FACSIMILE presente sul retro.


[[Categoria:Truffe]]
[[Categoria:Truffe]]
[[Categoria:Documenti]]
[[Categoria:Documenti]]
[[Categoria:Vangeli apocrifi]]
[[Categoria:Chiesa cattolica]]
[[Categoria:Figure di merda]]

[[eo:Donaco de Konstanteno]]

Versione attuale delle 05:34, 12 ott 2022

« E aggiungo un set di pentole da cucina e una mountain bike cambio shimano »
(Riga finale della Donazione di Costantino)

La Donazione di Costantino fu un nobile e magnanimo gesto compiuto dall'allora imperatore Costantino il quale, stufo di vedere perseguitati gli adepti della sua amata religione, decise con questo atto di:

Il fatto che la prima versione del documento fosse stata diffusa su un tablet non insospettì nessuno.

Peccato che le cose finora raccontate siano semplicemente un mucchio di stronzate. Nel '400, infatti, il filologo Lorenzo Valla scoprì che il documento era semplicemente un falso, grazie ad una serie di indizi che è riuscito a decifrare, come:

  • un improbabile riferimento a Carlo Magno,
  • l'uso della parola truffa nel testo,
  • il fatto che il documento fosse scritto con Word.

Oggi Lorenzo Valla siede al posto di Giuda nella bocca di Lucifero, all'interno dell'ultimo girone dell'inferno, quello dei traditori dei poteri forti.

Il contenuto

Entrando nei dettagli, secondo il documento innumerevoli sarebbero le concessioni che l'imperatore Costantino avrebbe elargito al papato, e senza farsi dare nemmeno la ricevuta. Tra queste:

  • il primato su tutte le altre religioni, comprese lo Zoroastrismo, il culto di Pollon e Scientology;
  • il potere temporale su Roma e dintorni, ossia la possibilità di cambiare il tempo e far piovere a piacimento;
  • la possibilità di condonare cupole e catacombe costruite un po' ovunque;
  • il suo seggiolone.

Il documento è stato ritenuto veritiero per secoli, nonostante la scritta FACSIMILE presente sul retro, fin quando non è intervenuto quello stronzo di Lorenzo Valla.

Voci correlate