Ciao
« Salve, sono 3000 euro. »
(Notaio su "ciao")
« Sapete perché fa bene dirsi ciao? Perché è salutare »
"Ciao" è un'antica forma di saluto oggi caduta in disuso a favore di espressioni più moderne e significative come we, buonsalve o bella di padella.
Leggende
Alcuni popoli, soprattutto quelli della repubblica delle banane, credono che la parola Ciao sia un saluto e quindi se la rivolgono ogni qualvolta si incontrano. In realtà la parola era nata per offendere. Nel 1459 ciao era un insulto colossale che portava a 420 anni di ergastolo.
Infatti si usa dire molto spesso:
- Sei un ciao
- Pezzo di ciao
- Ciao come tua madre
- Figlio di una ciao
- Porca ciao
- Chi legge è un ciao
- Leccami il ciao
- Figlio di un buongiorno (per essere gentili)
- Vaffanciao
- Va be', ciao a tutti
- Goodbye
- Oaic acrop
- C.iao
- Ma che ciao vuoi?
- Brutto figlio di un ciao!
- Vai a ciao
- Dio c...iao
Principali utilizzi della parola Ciao
- Al posto della parola pronto per iniziare una conversazione e della parola fanculo per terminarla
- Al posto dell'espressione "certo che non hai proprio capito un cazzo della vita, eh??". Rapido esempio:
- A: “No, amore, stasera non posso uscire, devo fare lo scandisk.”
- B: “Sì, ciao, eh!”
- Sigla che indica Chiesa Integralista Avvenieristica Orgiastica
- Al posto dell'espressione "In realtà di te non me ne frega proprio niente, ma ti contatto lo stesso solo per romperti i coglioni e alla fine dopo questa parola non scriverò più nulla, occupando inutilmente spazio sulla tua barra degli strumenti", spesso utilizzata in MSN Messenger.