Centro commerciale: differenze tra le versioni

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==Collegamenti esterni==
*[http://www.ecompratelo.it Fai shopping da casa tua in un centro commerciale virtuale.]


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Versione delle 03:14, 24 mar 2008

File:Supermercato1.jpg
Un'offerta speciale da Mediaworld scatena gli acquirenti.

Un centro commerciale è un luogo di perdizione superaffollato la domenica in cui ci manca soltanto una chiesa interna, poi c'è proprio tutto.

Storia

Il centro commerciale più famoso è quello di Auschwitz, aperto da Adolf Hitler in persona nel 1942. Affollato oltre la domenica anche gli altri giorni della settimana, il fuhrer dovette iniziare a gassare e bruciare i visitatori per poter dare un po' di respiro ai negozianti ariani.

In Italia il primo centro commerciale venne istituito all'interno del Colosseo. Grande spasso al tempo era ritenuto infatti fare compere con cristiani e bestie che si azzuffavano come matti per le gallerie e i negozi d'abbigliamento.

Attualmente invece in Italia la zona a più elevata densità di centri commerciali è la citta di Brescia.

Utilizzi attuali

I centri commerciali ormai sono diventate immense case chiuse aperte al pubblico anche minorenne. Qui è possibile trovare ogni tipo di compagnia desiderabile. Interi stormi di adolescenti si ritrovano in questi luoghi di perdizione, le ragazze quasi sempre vestite a metà, i ragazzi quasi sempre con la mano morta. Da questi viene utilizzato molto spesso come luogo scolastico alternativo.

I centri commerciali hanno tutto ciò che si può chiedere ad una vera casa chiusa. Spazi aperti in cui scegliere la mercanzia e luoghi più appartati in cui provarla. Nei negozi di abbigliamento vengono persino fatti provare bambole gonfiabili e manichini su misura.

I problemi sociali

L'apertura di un nuovo centro commerciale porta con se notevoli disagi per i piccoli negozianti della zona.
Questi problemi portarono all'esasperazione alcuni negozianti di Locarno, che iniziarono ad allevare zombie con lo scopo di inviarli al vicino ipermercato Città Merdato.
L'invasione dei mostri teledipendenti avvenne il 30 marzo 1972, causando problemi allo svolgimento dei saldi e alle massaie accorse per accaparrarsi l'ultimo paio di ghette in lana cachemere.
Purtroppo gli zombie ebbero la meglio, riuscirono ad acquistare notevoli quantità di calzini, mutande e canottiere, rovinando definitivamente i commercianti locali.

Voci correlate