« Hei! C'è una festa di camionisti in quel bar! Che stiamo aspettando? Questa sera facciamo il pieno! »
« Quasi quasi faccio una pausa... »
(Camionista su una superstrada in Ucraina)

I camionisti sono una sottospecie di razza umana che ama molto viaggiare in autostrada per via di un hobby irrinunciabile, più contagioso delle sigarette. Sono molti i camionisti che si offrono di andare sui Balcani o in Russia.

Storia

I primi camionisti nacquero nella Mesopotamia, quando, con i loro carri, viaggiavano fino alla Russia in cercando di avere due un miliardo di relazioni nello stesso tempo. Il camionista dell'epoca Tradhitor Ficcahcul racconta, sulla sua opera Puttane, sesso e rock'n'roll, ora modernizzata e trasformata in un insulso film, come dicono molti storici, di aver conosciuto nella città di Seksievskij una certa Galina Putanjevska (che si ritiene sia un'antenata di Paris Hilton, una sorta di miliononna, ma con DNA ben conservato in tutta la generazione), con la quale condivideva un hobby amato da molta gente.

I camionisti di oggi non sono tanto cambiati, ad eccezione del mezzo di trasporto: più veloce (quindi i capi pensano che sia stato fatto un viaggio senza soste eccetto per una volta all'Autogrill in un mese di viaggio) anche se si stava in viaggio solo un'ora al giorno. Il resto ve lo lasciamo immaginare. I camionisti italiani prediligono le donne di mezza età (mica siamo pedofili come loro, eh?) e le poppe grandi (minimo la diciottesima, reggiseno imbottito e IVA esclusi). Essi sono tra i principali abbordatori da strada.