Caccia all'emo
La caccia all'emo è una festa internazionale che si svolge tutti i giorni in tutto il mondo ad opera dei punk.
Modalità della caccia
I giovani punk mettono in giro voci che colpiscono nell'animo più profondo gli emo. Spesso le fresi che funzionano di più sono:
- Le lamette non sono più in commercio.
- Prodi non è una mortadella.
- Tua madre la da anche a Prodi
- Sei un truzzo.
- Sei un cinese.
- I puffi sono blu, non azzurri.
- Essere emo è da sfigati.
- Billie Joe Amstrong è gay.
con frasi del generi ogni emo si rattrista ancora di più, rendendo più facile la loro localizzazione. Dopo di chè ogni punk sceglie la vittima e inizia ad insultarla, spesso ballando danze esoteriche. Le cacce all'emo finiscono spesso che il punk trova una siringa e inizia a drogarsi. L'emo invece si deprime ancora di più, và dallo psicanalista per vedere di trovare una soluzione o diventare più emo a causa della parcella, e così l'emo vittima della caccia all'emo contamina altre persona non-emo.
Luoghi di caccia
La caccia all'emo è spesso svolta in tutto il mondo, in cielo, sott'acqua e nelle Alpi venete. Spesso anche nei cessi delle scuole dove gli emo piangono e cercano qualcosa per tentare di farsi male.
Edizione 2007
Per l'edizione 2007 i punk stanno organizzando una devastante asse d'alleanza con i metallari, l'armata di Burzum, la Gillette (stufa di vedersi accusare dei continui suicidi di EMOrroidi)
Emo famosi vittime di punk
Conclusioni
La caccia all'emo è spesso inutile. anzi, il numero di emo aumenta. Ma il punk regna e per l'emo non ci sarà mai dominio in Svervegia