Marea nera[1], la Russia suggerisce la propria soluzione per arrestare la perdita di petrolio: usare una bomba nucleare. Il progetto trova il pieno accoglimento del Comitato Internazionale Nuke the Whales.
Marea nera, la British Petroleum tenta di nuovo la strada della cupola di contenimento. Convocati d'urgenza i massimi esperti di cupole: Andreotti, Dell'Utri e Cuffaro.