Vittorio Emanuele III: differenze tra le versioni

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{{Cit2|Grazie per il parcheggio gratis!|Qualcuno che ha scambiato Vittorio Emanuele III per l'omino del [[Monopoli]].}}
{{Cit2|Questa faccia mi è familiare...|Vittorio Emanuele III su moneta da 10 lire.}}
 
[[File:Vittorio Emanuele III con folletto irlandese.jpg|right|thumb|240px|Vittorio Emanuele III subito dopo aver deciso di approvare l'invasione dell'[[Etiopia]].]]
'''Vittorio Emanuele III di Savoia''' fu un re d'Italia, un contadino, un collezionista di [[moneta|monete]] e un esperto di travestimenti. Come tutti i [[re]] aveva tanti nomi inutili che qui non citeremo per puro spirito di rivalsa. Il suo regno fu decisamente lungo, e vide la nascita e il declino dello Stato liberale, la nascita e il declino dello [[Fascismo|Stato fascista]], la nascita e il declino dell'[[Italia|Italia unita]], la nascita e basta della [[questione meridionale]].
 
Suo padre, [[Umberto I]], fu un famoso creatore di gallerie, e sposò sua cugina MargheritoMargherita di Savoia. Gli storici ritengono che l'aspetto da [[goblin]] di Vittorio Emanuele sia da imputarsi a questo matrimonio tra consanguinei.
 
== Biografia ==
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[[File:Vittorio Emanuele III con naso da clown.jpg|left|thumb|270px|Vittorio Emanuele e consorte, il giorno del matrimonio.]]
Il 29 [[luglio]] del [[1900]], a [[Monza]], un [[Anarchia|anarchico]] di nome Gateano Bresci compì un attentato al re [[Umberto I]], ferendolo mortalmente.
{{Quote|Battista, credo che mi abbiano sparato.|[[Umberto I di Savoia]], detto "il perspicace".}}
 
Il giorno dopo Vittorio Emanuele divenne re d'Italia e mostrò subito tutta la sua fermezza e la sua abilità politica, dando la colpa al maggiordomo.
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== Politica interna ==
[[File:Madonna con manganello.jpg|right|thumb|180px160px|Una delle misure sulla sicurezza che Vittorio Emanuele approvò durante gli anni della dittatura.]]
Vittorio Emanuele III riteneva la [[politica interna]] una cosa seria. Per questo decise di lasciare che fossero altri ad occuparsene. Egli, tuttavia, supervisionava l'operato dei suoi collaboratori. Lavorò molto per l'attuazione di una riforma in favore dei contadini e insisté per costruire un albergo su [[Monopoli|Parco della Vittoria]], cosa che gli fu impedita dal [[Presidente del Consiglio]] dell'epoca, [[Francesco Saverio Nitti]], che aveva comprato Viale dei Giardini.
 
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== [[1943]]-[[1947]] ==
[[File:Statua di Vittorio Emanuele III.jpg|right|thumb|240px230px|Il re finge di essere una statua nel patetico tentativo di evitare l'esilio.]]
Quando le cose si misero male per l'Italia, e dopo la caduta del [[Fascismo]], il re tentò di salvare la [[monarchia]] (e l'argenteria) trasferendosi da Roma nel [[Terronia|Sud Italia]], nell'insospettabile città di [[Brindisi]]. Qui fondò momentaneamente il Regno del Sud: l'obiettivo di Vittorio Emanuele era di potersi dedicare allo studio di alcune monete [[etruschi|etrusche]] senza essere disturbato dai bombardamenti [[alleati]]. Tuttavia, dopo neanche due giorni, gli inglesi bussarono al [[citofono]] con l'intento di negoziare un [[armistizio]] e l'entrata in guerra dell'[[Italia]] contro la [[Germania]]. In cambio offrirono al re delle monete [[Giappone|giapponesi]] del V secolo e un [[mulo]] parlante. Il sovrano accettò di buon grado la generosa offerta.
 
Dopo poco tempo, infine, abdicò in favore del figlio [[Umberto II]]. Costui non fece neanche in tempo a salire al trono che subito fu proclamata la [[Repubblica]]. Intanto, vedendosi alle strette, Vittorio Emanuele III fece la cosa che da sempre riesce meglio ai Savoia: farsi esiliare dall'Italia. Si rifugiò così ad [[Alessandria d'Egitto]] e decise di dedicare la sua vita alla ricerca della lampada di [[Aladdin]]. Aveva già la lista dei tre desideri da esprimere: diventareridiventare re; scoprire un nuovo [[continente]]; evitare che in futuro nascessero [[Vittorio Emanuele di Savoia|discendenti idioti]]. Purtroppo, non gli riuscì nessuna delle tre cose.
 
Morì all'improvviso nella sua casa di campagna, proprio un minuto prima di riuscire a raggiungere la più grande vittoria della sua vita: riuscire a terminare un solitario con le carte da poker.
 
== Epiteti ==
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* Re giano
* Re diesis
*Re bibbia
*Re gnomo
 
 
{| border="1" cellpadding="4" cellspacing="0" style="border-collapse: collapse; margin:0 auto;"
|- style="text-align: center;"
| width="30%" |Preceduto da:<br />'''[[Umberto I]]'''
| width="40%" style="text-align: center;" |'''[[File:I love Italy.jpeg|50px]]<br />[[Storia d'Italia|Re d'Italia]]''' <br/>1900 - 1946 = - 46
| width="30%" |Succeduto da:<br />'''[[Umberto II]]'''
|}
 
== Voci correlate ==
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== Note ==
 
{{Legginote}}
{{Note}}
 
[[Categoria:Storia]] [[Categoria:Sovrani]] [[Categoria:Personaggi famigerati]] [[Categoria:Italiani]]
[[eo:Viktoro Emanuelo la 3-a]]
[[pt:Vítor Emanuel III da Itália]]