Virus: differenze tra le versioni

▲Il virus è allergico alle [[armi da fuoco]], alle coltellate/bottigliate, al fumo [[passivo]] e a [[Marco Liorni]]. Se non possedete nessuno di questi possibili rimedi, potete provare a cospargervi di zuppa inglese, di cui il virus va ghiotto, e aspettare che esca dal vostro corpo per cibarsi della leccornia, quindi colpirlo fortissimo con un [[badile]], fra il naso e il labbro superiore: il suo [[tallone d'Achille]]. False ricerche cliniche stilate da alcuni ciarlatani dichiarano che per combattere il virus bastano alcune confezioni di fantomatiche biglie bianche chiamate "[[pasticche]]", ma io so che queste le prendono solo i [[droga]]ti. Sono inoltre leggerissime e sicuramente al virus non gli fanno niente: provate voi a menare in una rissa con le pasticche, vedrete i cazzotti in bocca che rimedierete.

▲Il virus è vigliacco dentro, e purtroppo se la prende anche con i più deboli e indifesi, i [[bambini|pampinen]]. Può capitare che se una donna incinta mangia da [[McDonald's]], il piccolo inquilino subisca una metamorfosi virale degenerante (vedi foto a destra), che si porterà dietro per tutta la vita. Alcuni individui riescono comunque a crescere e maturare, seppure nella condizione perenne di infettato, (''[[Clown]]'' nel gergo tecnico). Queste disgraziate creature vengono solitamente rinchiuse in case di accoglienza e cura specifiche, chiamate [[circo|c.i.r.c.o.]] ovvero ''Casa Infantile Recupero Clown Ostinati''. La ricercatrice più gettonata in questo campo, è la Dott.sa [[Moira Orfei]], che da anni studia il fenomeno. La dottoressa usa un metodo di cura che prevede di integrare i malati col resto della gente comune, facendo apparire la loro condizione persino divertente, e coinvolgendoli in attività ludiche che prevedono l'uso di animali e siparietti comici. Anche se risultano di una tristezza da [[emo]], queste attività riescono comunque a distrarre gli ammalati, facendoli sentire meno ''scherzi della natura'', di quanto non siano.