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Introduzione

Verbania! Inutile città, composta dall’unione di due inutili cittadine (Intra e Pallanza), capoluogo di una inutile provincia, quella del VCO.

Il nome VCO deriva da water closet, ed è stato scelto questo nome per descrivere meglio e con più velocità questa provincia, dire che era un cesso di provincia infatti suonava male.


Geografia

La qualità migliore di questa città è la posizione geografica, simile per comodità a quella di una piattaforma petrolifera in mezzo all’oceano. Verbania risulta essere lontana da tutto, infatti i suoi abitanti riescono a viverci per lunghi periodi, perché non hanno il tempo materiale per andare altrove.

Le qualità intellettuali degli abitanti si dimostrano nel fatto che la parte peggiore delle unione delle due cittadine, cioè Intra, è un realtà la più frequentata da loro

La passeggiata sul lungolago (quasi 140 km con lo stesso paesaggio) è frequentata in inverno da due persone alla settimana. Mentre in estate le presenze salgono a cinque compresi i cani, i quali, unico caso in Italia, quando si perdono non cercano di tornare a casa, ma cercano di andare altrove, salvo poi tentare il suicidio buttandosi nel lago, quando vedono il padrone che li trova e li vuole riportare a casa.


Attività ricreative

Altra caratteristica degli abitanti è la passione per i balli caraibici (latino americano ecc.), infatti grazie a questi, riescono ad accoppiarsi velocemente e a procreare (ovviamente anche tra parenti) in modo tale da mantenere il livello demografico della città accettabile. Inoltre, grazie alla qualità intellettuale dei frequentatori di queste balere, essi riescono a scambiare il lago per l’oceano, una spiaggia di 3 metri quadri di sabbia umida e marcia per quella di Rio de Janeiro, ed il lungolago di Verbania per il lungomare dell’Avana.

Questa confusione mentale, provoca in inverno assideramenti vari delle danzatrici, le quali svestite in cerca di compagnia, escono dalla sale da ballo pensando di essere a Cuba, ma ritrovandosi a 20 gradi sotto zero. Qualche maschio le porta a casa cercando di accoppiarsi prima che si scongelino e riacquistino il solito frizzate carattere da pesce di lago.

Verbania ha tutto quello che serve per una città: 1 ospedale, 1 carcere, vari cimiteri; manca solo una stanza delle torture ed ha veramente tutto. E' dotata anche di 900 scuole, non perchè i ragazzi siano particolarmente intelligenti, ma perchè essendo così isolata, non c'è modo di andare in altre località a studiare. Alcuni infatti, rinunciando a questa triste eventualità, "abbracciano" il totale analfabetismo, dedicandosi alla pesca nel lago, ma essendo ignoranti, essi vagano disperati cercando aragoste e polipi marini nell' acqua dolce.


Economia

L’economia in crisi della zona, ha portato alla creazione di aree industriali e chimiche dimesse, con ciminiere vista lago. I lavoratori in cassa integrazione vagano per la città, non potendo andare altrove visto che per raggiungere una città vicina si consuma un pieno di benzina.

Neanche i lavoratori arrivati dal sud negli anni passati, occupati in lavori pubblici, mantengono il loro amore per la città, abbandonandola immediatamente in estate, tornandoci solo perché i perenti, stufi della loro presenza, li “rispediscono” da dove sono arrivati, appena l’ estate finisce Per onorare la loro presenza e stato infatti chiamato un parco di Verbania: Villa Taranto, con le famose piante finte, ed i famosi fiori di plastica.

Mentre Villa Giulia (un tempo una discoteca) e stata chiamata così in onore di: Giulia (donna disinibita che allietava negli anni 90, con le sue prestazioni sessuali, le notti del sabato sera).

La gastronomia del luogo è particolare, infatti per la conformazione del territorio nessun alimento arriva da Verbania , tutto viene importato, ma vista la posizione geografica infelice, questo arriva tutto deteriorato e scaduto, ma vista il tipico acume degli abitanti, nessuno se ne accorge.


Infrastrutture e viabilità

A Verbania non passa l’autostrada, questa a 15 km dal comune devia ad ovest andando altrove, così fa anche la ferrovia. I Verbanesi reclamando per il totale disinteresse nazionale per la loro città, hanno allora costruito una stazione a 20 km dalla città, in mezzo ad un bosco chiamandola stazione di Verbania.

Verbania è anche collegata con dei battelli alla sponda opposta del lago, questi al contrario del triangolo delle Bermuda tornano, ma completamente vuoti….la gente abbandonata Verbania, non ritorna più.